Uno degli sport attualmente più seguiti è sicuramente il tennis, che negli ultimi anni sta eguagliando il calcio in termini di popolarità. Ma quanto c’è di tennis nel cinema? Discorso difficile: in molti film è presente il tennis in qualche scena come sport praticato nel tempo libero, poi ci sono le dovute eccezioni. In Match Point, ad esempio, il riferimento al tennis è presente già dal titolo. Tuttavia, non si tratta di un film sportivo. In questo caso, il tennis viene usato come metafora di un destino che arriva ad un bivio: la palla arriva alla rete e può cadere o nel terreno del giocatore o in quello dell’avversario.
Fatta questa breve premessa, di seguito vi proponiamo sei film sul tennis. Non troverete titoli come Match Point perché abbiamo selezionato soltanto opere che parlano specificamente del tema in esame e sono tutti lavori recenti. Vediamoli uno per uno.
1. Una squadra (2022)
Il primo titolo che viene in mente è un documentario italiano uscito proprio quest’anno. Si tratta di un lavoro realizzato da Domenico Procacci, che tutti conoscerete principalmente come produttore e come fondatore della Fandango. In effetti, Una squadra segna il suo debutto alla regia e questo avviene quasi in parallelo con un omonimo saggio sportivo firmato da diversi autori insieme allo stesso Procacci. Chi è cresciuto con Panatta, Barazzutti, Bertolucci, Zugarelli Pietrangeli, non potrà farsi scappare questo film, che verrà sicuramente apprezzato dagli amanti del tennis.
Il documentario esplora quegli anni che vanno dal 1976 al 1980, quando l’Italia rappresenta la più grande avversaria da battere nel tennis. È il periodo in cui la squadra formata da Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci, Adriano Panatta, Tonino Zugarelli e Nicola Pietrangeli arriva ben quattro volte in finale alla Coppa Davis. Con una sola vittoria alle spalle, i cinque tennisti riescono ad incutere timore e rispetto nel mondo sportivo. I personaggi si raccontano direttamente al regista ricordando le tensioni interne e gli attriti che hanno caratterizzato quell’età d’oro.
2. Una famiglia vincente – King Richard (2021)
Al secondo posto troviamo Una famiglia vincente – King Richard, lungometraggio che sicuramente ricorderete per essere stato protagonista della stagione degli Oscar 2022. Del resto, si tratta di un ottimo successo al box-office americano e non solo. Il film diretto da Reinaldo Marcus Green, forte di ben sei candidature agli Oscar, fruttò la prima statuetta a Will Smith come miglior attore protagonista. La visione è consigliata a chi è cresciuto adorando le sorelle Serena e Venus Williams, ma anche a chi ama le storie di black empowerment, visto che è soprattutto di questo che si parla.
A Compton, in California, Richard Williams è a capo di una famiglia numerosa che comprende, oltre le sue due figlie biologiche, Venus e Serena, e sua moglie, almeno altre tre figliastre. Richard sogna una carriera sportiva per Venus e Serena, che allena personalmente fin dalla più tenera età. Pur non avendo le risorse finanziarie per sostenerle in questa carriera, Richard non si perde d’animo e continua ad insistere con la complicità di sua moglie Brandy. La sua ambizione lo porterà a scontrarsi con una realtà prevalentemente bianca e implicitamente razzista, oltre a causare tensioni all’interno della famiglia.
3. Borg McEnroe (2017)
Altro titolo memorabile sul mondo del tennis è Borg McEnroe, in cui vengono uniti i nomi di due importanti personaggi di quell’ambiente sportivo. John McEnroe, tra l’altro, compare anche nel precedente Una famiglia vincente, interpretato da Christopher Wallinger. Nel biopic sportivo diretto dal danese Janus Metz, autore di documentari e di alcuni episodi di True Detective, McEnroe ha il volto di Shia LaBeouf, mentre Sverrir Gudnason è Björn Borg.
Borg McEnroe racconta l’antagonismo tra i più celebri tennisti degli anni ’70: il freddo e glaciale svedese Björn Borg e l’irascibile e ribelle statunitense John McEnroe. I due si sono ritrovati faccia a faccia per ben quattordici volte tra il 1978 e il 1981. La particolarità di questa rivalità la si deve al fatto che entrambi i tennisti abbiano vinto sette incontri a testa su questi quattordici. La trama si svolge durante il celebre torneo di Wimbledon del 1980.
4. La battaglia dei sessi (2017)
Altro titolo pure godibile è La battaglia dei sessi, che al rilascio del primo trailer ufficiale sembrava avere tutte le carte in regola per essere protagonista della successiva stagione dei premi. Purtroppo, nonostante la buona accoglienza, le aspettative sono state parzialmente deluse perché il film è stato ricevuto con ben poche nomination e nessuna agli Oscar. Tuttavia, le incredibili performance di Steve Carell e Emma Stone sono valse ad entrambi una candidatura ai Golden Globes. La regia è di Jonathan Dayton e Valerie Faris, già autori di una commedia di successo, Little Mss Sunshine.
Nel 1973 Billie Jean King è protagonista di una vera e propria rivoluzione sessuale nel mondo del tennis. La campionessa statunitense, in quel momento considerata tra le più forti a livello mondiale, decide infatti di sfidare il collega Bobby Riggs. I riflettori dei media e di tutti gli appassionati sportivi sono puntati su di loro mentre si gioca quella che passerà alla storia come “la battaglia dei sessi”, che non sarà priva di retroscena.
5. Il quinto set (2020)
Titolo meno noto ma comodamente reperibile su Netflix è Il quinto set, diretto dal francese Quentin Reynaud. Questo è meno popolare dei precedenti per diverse ragioni: non c’è stata la stessa promozione, è diretto da un regista praticamente sconosciuto e non ci sono star, sebbene il cast sia formato dagli ottimi Alex Lutz, Ana Girardot e Kristin Scott-Thomas.
Il protagonista è Thomas J. Edison, una ex promessa del tennis e un uomo deluso per non essere riuscito a costruirsi la carriera che aveva sognato. All’età di 37 anni Thomas decide di non arrendersi e di giocarsi un’ultima carta: partecipare agli Open in Francia. La sua forma fisica però non è esattamente alle stelle.
6. Wimbledon (2004)
Meno recente ma ottimo per un pubblico di affezionati è Wimbledon, una commedia romantica datata al 2004. Il titolo da solo chiarisce che si tratti di un film ambientato nel celebre torneo che si tiene annualmente nel Regno Unito. Protagonisti di questo lungometraggio diretto da Richard Loncrane sono Paul Bettany e Kirsten Dunst. Il resto del cast comprende Jon Favreau, Nikolaj Coster-Waldau e James McAvoy. Ci sono inoltre due camei che gli appassionati sportivi gradiranno molto, quello di John McEnroe e di Chris Evert.
Peter Colt è un tennista inglese ormai prossimo al ritiro, dopo una lunga carriera in cui è sempre stato vicino ai vertici della classifica mondiale. Durante il torneo di Wimbledon incontra la promettente Lizzie Bradbury, con la quale ha un breve flirt. La nuova relazione sembra però giovare alle prestazioni di Peter e le sue sorti cambiano, proprio nel momento in cui tutti sono pronti a scommettere contro di lui. Nel frattempo, il rapporto con Lizzie va avanti tra altri e bassi ed anche le rispettive ambizioni finiscono per scontrarsi.