La notte di Halloween sta arrivando e, come da tradizione, molti di voi la trascorreranno sicuramente a guardare film horror o a tema Halloween. Se vi state chiedendo quali siano i migliori lungometraggi da guardare il 31 ottobre, eccoci qui pronti a darvi una mano.
I film che citeremo sono tutti interessanti e, al di là del genere di appartenenza, visti durante la sera più spaventosa dell’anno possono sortire un effetto inaspettato. Eccovi, quindi, quelli che secondo noi sono i migliori film ambientati nella notte di Halloween, per qualche ora da brivido assicurata.
1. Halloween – La notte delle streghe (1978)
Un film da 31 ottobre per eccellenza, questo è innegabile. Probabilmente lo avrete già visto e rivisto e sarà già nella vostra lista dei film da vedere nella notta di Halloween, ma in fondo perché smettere? Diretto da John Carpenter nel 1978, Halloween – La notte delle streghe vede protagonista una giovane Jamie Lee Curtis, al suo debutto. Il lungometraggio è oggi un classico e ha avuto diversi sequel, prequel, remake e reboot, sebbene non tutti riusciti. L’originale è sicuramente un film che deve molto a Psyco – con il quale condivide perfino un personaggio con lo stesso identico nome (Sam Loomis) -, L’esorcista e Suspiria. Le atmosfere, i personaggi, l’estetica, i movimenti di macchina e le situazioni narrative sono tutti elementi che guardano a modelli di altissimo livello e il risultato è grandioso.
Dopo un prologo che descrive un antefatto piuttosto importante, la trama segue Laurie Strode, una giovane studentessa turbata da un’oscura presenza. Sulle sue tracce si è infatti messo un serial killer mascherato, dietro il quale si cela lo psicopatico Michael Myers. L’unico ad intuire il pericolo in cui si trova Laurie è il dottor Sam Loomis, lo psichiatra che ha in cura Myers.
2. Nightmare Before Christmas (1993)
Per molti forse più un film di Natale che di Halloween. In realtà, se c’è un titolo che va bene per entrambe le festività è proprio Nightmare Before Christmas. Il lungometraggio animato ideato da Tim Burton ma diretto da Henry Selick immagina Natale e Halloween come due forze opposte che in qualche modo si combattono.
La trama è incentrata sulla figura di Jack Skeletron, una strana creatura dall’aria spettrale. Jack è il re delle zucche nella città di Halloween, una località che riflette in tutto e per tutto l’anima gotica di Jack e le atmosfere tipiche della notte del 31 ottobre. Ed è proprio alla vigilia di questa festività che Jack manifesta i segni di una profonda crisi esistenziale. Stufo di spaventare gli altri e invidioso del modo in cui la gente accoglie il Natale, decide di scoprire cosa renda il 25 dicembre una festa così attraente agli occhi del mondo.
Il film, divenuto subito un cult, è realizzato con la tecnica dello stop-motion, che gli fruttò la candidatura all’Oscar per i migliori effetti speciali.
3. Hocus Pocus (1993)
Altro titolo indubbiamente legato alle festività di Halloween è Hocus Pocus, di cui è stato recentemente realizzato un sequel. Il film diretto nel 1993 da Kenny Ortega per Walt Disney Pictures rientra più nel genere fantasy, anche se ha momenti davvero trascinanti e rocamboleschi in cui si sfiora il comico, oltre che diversi elementi terrificanti. Hocus Pocus si è fatto da subito notare per le performance delle tre interpreti delle sorelle Sanderson: Bette Midler, Sarah Jessica Parker e Kathy Najimy. Nel cast compaiono inoltre Doug Jones e una giovanissima Thora Birch, poi divenuta nota con American Beauty.
Nella notte di Halloween, il giovane Max, deciso a far colpo su una sua attraente compagna di scuola, si introduce insieme a lei e alla sorella Dani nella vecchia casa abbandonata delle sorelle Sanderson. Si tratta di tre streghe impiccate a Salem verso la fine del ‘600 ed ossessionate dall’incantesimo dell’eterna giovinezza. Secondo la leggenda, una candela accesa da una vergine potrebbe far ritornare in vita le Sanderson. Max accende la candela e… ecco comparire Winifred, Sarah e Mary Sanderson!
4. Ultima notte a Soho (2021)
Uno dei titoli più recenti che abbiamo visto nonché uno dei più riusciti, Ultima notte a Soho rappresenta anche l’ultima volta sullo schermo dell’attrice Diana Rigg. Il film ha atmosfere molto in stile Halloween e, in generale, la trama è il tipo di storia che racconteremmo davanti ad una zucca accesa. In più, c’è un’intera sequenza ambientata proprio durante i festeggiamenti del 31 ottobre con tanto di spiriti che ritornano dalle tenebre.
Ultima notte a Soho racconta l’arrivo a Londra della giovane Eloise Turner (Thomasin McKenzie) detta ‘Ellie’, una studentessa del London College of Fashion. Quando Ellie va a vivere nell’appartamento dell’anziana signora Collins, le sue notti cominciano ad essere popolate di incubi e visioni in cui non sa più cosa è reale e cosa è frutto della sua immaginazione. La storia di Ellie si intreccia inoltre con quella di Sandie (Anya Taylor-Joy), un’aspirante cantante di night club vissuta diversi anni prima. Il corpo di Ellie si trasforma a poco a poco in quello di Sandie e la ragazza scoprirà un mondo oscuro e pieno di orrori.
5. Halloween II – Il signore della morte (1981)
Sequel del film del 1978, la regia passa dalle mani di John Carpenter (che firma comunque la sceneggiatura e le musiche) a quelle di Rick Rosenthal, al suo debutto. Nel cast ritroviamo Jamie Lee Curtis e Donald Pleasence e, in generale, i protagonisti rimangono gli stessi. Anzi, la storia riprende esattamente da dove era finita col primo capitolo. Il signore della morte non solo è al livello del primo Halloween, ma contribuisce ancora di più a dettare alcune nuove norme del genere. Spettacolare è poi tutta la parte ambientata in ospedale, che ha un po’ stravolto la nostra percezione di questi luoghi come sicuri e lontani da qualsiasi pericolo.
Come intuito dal finale del film precedente, Michael Myers è ancora vivo e Laurie Strode è sempre il suo obiettivo. Ad aiutarla ci sarà anche stavolta il dottor Sam Loomis. Ma perché Myers sembra così ossessionato da Laurie? Cosa lega questi due personaggi? In questo secondo capitolo i nodi vengono finalmente al pettine.
6. Halloween (2018)
Si tratta di un sequel diretto di Halloween – La notte delle streghe. Gli eventi narrati nei vari sequel e remake vengono quindi ignorati. La regia passa a David Gordon Green e Carpenter viene coinvolto nella produzione. Tornano inoltre Jamie Lee Curtis e Nick Castle nei rispettivi ruoli di Laurie Strode e Michael Myers senza maschera. La novità più importante riguarda proprio un salto temporale di circa quarant’anni. Laurie è nel frattempo andata avanti con la vita e Myers è ricoverato allo Smith’s Grove Sanatorium. Un altro aspetto importante è che, ignorando quanto emerso precedentemente, viene disumanizzata la figura di Michael Myers. Freddo, spietato, animalesco, indistruttibile, questo personaggio rimane avvolto in quell’aura di mistero che ci fa dubitare che si tratti di un essere umano.
Il giorno di Halloween Michael Myers riesce ad eludere la sorveglianza dello staff medico e a scappare tornando a compiere nuove stragi. Tornerà a bussare alla porta di Laurie Strode, che in tutti questi anni si è preparata ad un nuovo attacco del suo nemico, e i due si troveranno finalmente di nuovo faccia a faccia.
7. Scary Stories To Tell in the Dark (2019)
Prodotto da Guillermo del Toro e diretto dal norvegese André Øvredal, Scary Stories to Tell in the Dark può contare su un cast di giovanissimi assolutamente all’altezza. Il film è un adattamento di un’omonima serie di libri per ragazzi nata dalla penna di Alvin Schwarz. Si tratta di una lettura che ha profondamente influenzato (e terrorizzato) l’infanzia di Guillermo del Toro. Il film è l’ideale per Halloween con quella sua capacità di leggere dentro le nostre paure in ogni singola scena. Ha inoltre il pregio di avere uno sfondo politico ben definito, la guerra del Vietnam, riuscendo a mantenere viva questa narrazione sotterranea.
Ambientato nel 1968 e nei giorni che precedono le elezioni del futuro presidente Nixon, la vicenda coinvolge un gruppo di adolescenti tra cui spicca l’intrepida Stella Nicholls, aspirante scrittrice. Per festeggiare Halloween, il gruppo ha la pessima idea di visitare la casa stregata dei Bellows. Qui trovano e prelevano un libro misterioso. Una volta tornati alle loro vite, il libro inizia a scrivere da solo una serie di storie dell’orrore con finale tragico e ciascuno dei quattro ragazzi si trova realmente coinvolto in questi racconti.
8. La vendetta di Halloween (2007)
Primo lungometraggio diretto da Michael Dougherty, questo è un film che mescola la commedia con l’horror. Nel cast c’è anche Anna Paquin, che molti ricorderanno soprattutto per il ruolo di Sookie Stackhouse in True Blood. Accanto a lei troviamo invece Leslie Bibb e Brian Cox. La vendetta di Halloween è un film corale in cui si intrecciano più storie in piena atmosfera del 31 ottobre. Non è un caso che il lungometraggio cominci proprio con una zucca accesa, come a voler evocare questa narrazione per tenere compagnia agli spettatori nella notte di Halloween.
Un inquietante preside serial killer va alla ricerca di una zucca da intagliare con il figlio, ma troverà soltanto un altro bambino da spaventare. Un anziano uomo solitario comincia a ricevere visite misteriose e sanguinarie. Una ragazza in costume da Cappuccetto Rosso si annoia alla sua festa di Halloween con le amiche finché non viene attaccata da un vampiro. Le storie di questi personaggi si incrociano a suon di colpi di scena tra orrori e magia.
9. The Guest (2014)
Un titolo probabilmente insolito in questa classifica, ma perfettamente calzante. In effetti The Guest non è un horror, ma punta piuttosto al thriller con sequenze finali action. Eppure è ambientato nei giorni di Halloween con tanto di addobbi sparsi in giro per la scenografia e una sequenza ambientata in un parco a tema. C’è da dire che in questo film diretto da Adam Wingard (Blair Witch) l’elemento horror non manca ed è da ricercarsi nel misterioso ed enigmatico personaggio interpretato da Dan Stevens, unica star nel cast.
La trama prende il via il giorno in cui la famiglia Paterson, nel pieno del lutto del primogenito Caleb, riceve la visita di David, un giovane che non hanno mai visto e che si presenta come un commilitone e amico intimo di Caleb. David è gentile ed empatico e subito conquista tutti, tanto che i coniugi Paterson gli chiedono di restare. Un figlio è stato perso, un nuovo figlio è stato accolto in famiglia. Ben presto però Anna, la figlia adolescente dei Paterson, inizia a notare alcuni comportamenti di David e a nutrire dubbi sulla sua vera identità.
10. Monster House (2006)
Un altro film d’animazione in classifica, seppur molto diverso da Nightmare Before Chrismas. La tecnica impiegata qui è quella della performance capture, di cui Monster House è con Polar Express un precursore. La regia è affidata a Gil Kenan (Ember – Il mistero della città di luce) e tra le voci originali figurano anche quelle di Steve Buscemi, Maggie Gyllenhaal e Kathleen Turner.
Il dodicenne Dustin James Walters detto ‘DJ’ è affascinato e insieme spaventato dall’anziano Nebbercracker, un uomo misterioso e intrattabile che vive nelle vicinanze. Quando alla vigilia di Halloween, mentre gioca con il suo amico Timballo, invade involontariamente la proprietà di Nebbercracker, la situazione precipita e DJ si ritroverà protagonista di una spaventosa avventura.
11. Haunt – La casa del terrore (2019)
Prodotto, tra gli altri, da Eli Roth, Haunt – La casa del terrore è l’horror diretto dalla coppia di registi formata da Scott Beck e Ryan Woods. Il lungometraggio vanta un cast di giovani interpreti ed è in generale orientato ad un target molto giovane e più nutrito di B-Movies e film per la TV. In più, presenta alcune situazioni narrative di notevole ironia e, in generale, ha avuto una buona accoglienza.
Nella notte di Halloween, un gruppo formato da quattro ragazze decide di trascorrere una serata all’insegna del divertimento. Vanno quindi alla ricerca di una casa dell’orrore da visitare. Il giro all’attrazione prosegue senza troppi intoppi e il gruppo, a cui si aggiungono due ragazzi occasionalmente conosciuti, sembra divertirsi. Finché Mallory, una delle quattro amiche, non scompare. Un evento che provocherà alcuni squilibri all’interno di questa rete di amicizie facendo emergere vecchi segreti sepolti e nuovi orrori.
12. Giovani diavoli (1999)
Si tratta di un film volutamente sempre sul bordo del burrone del demenziale, senza mai abbracciarlo del tutto. In compenso sono presenti alcune scene che sortiscono un po’ quell’effetto che scaturisce solitamente da quel filone cinematografico con situazioni a metà strada tra l’horror e il grottesco. Il regista è Rodman Flender e ha alle sue spalle esperienza con importanti progetti per la TV: Ugly Betty, Dawson’s Creek e Una mamma per amica. Nel cast troviamo invece Jessica Alba e Vivica A. Fox. Giovani diavoli risulta godibilissimo e praticamente perfetto per la serata di Halloween, specie per chi preferisce un horror più leggero e meno ansiogeno o denso di psicologismi.
Il protagonista è Anton Tobias, un nullafacente tutto dedito al binge-watching e al consumo di marijuana. Quando i suoi genitori vengono barbaramente uccisi, lui neppure se ne accorge, se non dopo due giorni. Artefice dell’omicidio è proprio la mano di Anton, sulla quale realizza di non avere più alcuna forma di controllo.
13. La casa dei 1000 corpi (2003)
Primo lungometraggio del cantante e sceneggiatore Rob Zombie, che fino a quel momento aveva già alle spalle esperienza come regista di videoclip musicali. Si tratta di un vero cult del genere e del primo capitolo di una trilogia proseguita con La casa del diavolo (2005) e 3 From Hell (2019). La casa dei 1000 corpi è un film con un iter non semplice: realizzato nel 2000, ma distribuito solo tre anni dopo a causa di un’intricata vicenda produttiva. L’aspetto più interessate è la scelta di un cast formato da attori noti soprattutto per aver preso parte a pellicole horror, che è qualcosa che subito individua il target del film.
Ambientato alla vigilia di Halloween del 1977, pochi anni prima dell’uscita di Halloween – La vendetta delle streghe, la trama racconta di due coppie in viaggio alla ricerca di ispirazione per un libro che stanno scrivendo. Durante il tragitto, finiscono ad una pompa di benzina con annesso un museo degli orrori. Lì dentro li aspetta un’avventura perfettamente in linea con Halloween.
14. La notte dei demoni (1988)
Meno conosciuto degli altri titoli precedentemente visti ma perfetto per l’occasione. Non ha un cast di volti noti ed è a tutti gli effetti un B-Movie con tanto di situazioni standardizzate. Prodotto con un solo milione di dollari, ne ha incassati tre. L’accoglienza iniziale è stata piuttosto fredda, ma grazie alle annuali festività del 31 ottobre il film diretto da Kevin S. Tenney è diventato oggi un cult.
La notte dei demoni ha inoltre il merito di aver fatto conoscere le festività di Halloween al pubblico italiano medio. Nonostante il successo di Halloween – La notte delle streghe, fino allora non avevamo molta familiarità con Halloween e molte persone non avevano ben chiaro cosa fosse. Anzi, inizialmente veniva scambiato per una specie di “carnevale americano” (termine con cui, nel linguaggio comune, si era soliti a definirlo in quegli anni).
Judy si prepara ad andare al ballo di Halloween con Jay, il primo ragazzo con cui esce. A sorpresa si ritroverà in una casa degli orrori fuori città ad un party organizzato dalla stravagante Angela. Qui degli adolescenti liberano accidentalmente un demone e la notte di Judy prenderà una piega inaspettata.
15. Halloween – The Beginning (2007)
All’ultimo posto della nostra lista troviamo di nuovo un film di Rombie Zombie, il terzo da lui realizzato per la precisione. Anche qui torna a raccontare i giorni di Halloween e lo fa prendendo spunto da John Carpenter e dal suo Halloween – La notte delle streghe. In questa nuova versione tornano i personaggi di Laurie Strode, Michael Myers e Sam Loomis, ma ad interpretarli sono attori diversi e il regista si prende parecchie libertà creative. Il risultato è un prodotto difficile da inquadrare che non è direttamente figlio della saga originale. Halloween – The Beginning può essere considerato piuttosto un sunto di quanto precedentemente visto nei film ufficiali del franchise.
La storia si apre con l’infanzia di Michael Myers, che da subito emerge come un bambino difficile che compie i suoi primi orrori già in tenera età. Il dottor Sam Loomis è il primo ad intuirne la malattia mentale e il pericolo che rappresenta. Divenuto adulto e un assassino sempre più freddo, Michael si metterà sulle tracce di sua sorella Angel, che nel frattempo ha preso il nome di Laurie Strode.