Di giochi da fare alle feste ce ne sono tantissimi e di tutti i gusti. Da sempre momento di socializzazione ed incontro, il gioco accompagna gli esseri umani fin da bambini e aiuta loro a delineare una propria specifica identità. A volte usato nella sfera infantile per insegnare qualcosa oppure per semplice passatempo, esso in realtà può essere riproposto in tanti ambiti anche della vita adulta, come per esempio le feste, potenziale parentesi in una quotidianità fatta di responsabilità ed impegni. Questo interessante filo rosso della nostra esistenza sarà oggetto dell’articolo di oggi, in cui andremo alla scoperta dei 32 migliori giochi da fare alle feste, sia per bambini che per adulti. Perché giocare non è una semplice azione, ma innanzitutto uno stato d’animo.
1. Ruba bandiera
Partiamo con un gioco adatto a grandi e piccini con bandierina, conosciuto anche come “Ruba bandiera” o “Gioco del fazzoletto”: come dice lo stesso nome, lo scopo del gioco è rubare una piccola bandiera o un nastro, dipende da ciò che si ha disposizione sul momento. I giocatori sono generalmente divisi in due squadre e ciascuno di essi ha un numero. Quando un numero viene chiamato, i due giocatori ad esso associati devono correre al centro e si fronteggiano per prendere la bandiera. Vince chi riesce a rubare la bandiera a portarla in salvo alla propria squadra senza essere toccato dall’avversario. Ideale tra i giochi da fare alle feste.
2. Gioco delle sedie
Il Gioco delle sedie, altro grande classico perfetto tra i giochi da fare alle feste. Dopo aver sistemato al centro un numero di sedie corrispondente al numero di partecipanti meno uno, si inizia a ballare finché la musica non viene tolta. A quel punto tutti devono trovare una sedia su cui sedersi e chi rimane in piedi viene eliminato. Vince il gioco chi riesce a sedersi sull’ultima sedia rimasta.
3. Limbo
La musica fa da padrona anche nel Limbo, semplice ma sempre divertente. Basta un semplice bastone, che viene tenuto sospeso ai lati da 2 persone e sotto cui gli altri partecipanti passano una alla volta ballando e con la schiena piegata all’indietro; ogni qualvolta il giro finisce, il bastone si abbassa sempre di più complicando le cose. Vince chi rimane in gioco fino alla fine e passa sotto il bastone senza toccarlo.
4. Un, due, tre “Stai là!”
Lo so, ho messo in dubbio le vostre solide convinzioni con questo titolo: non si chiama “Un, due, tre, stella”, bensì “Un, due, tre stai là!”. Questo in virtù del fatto che il gioco si basa su un serie di giocatori che devono avanzare più velocemente possibile prima che la persona finisca di recitare la frase; infatti, una volta terminata, quest’ultima si dovrà girare e gli altri dovranno stare immobili finché non riprenderà a dire “Un, due, tre stai là!”. Chi si muove in tale lasso di tempo viene squalificato.
5. Il Lupo mangia-frutta
Ricreativo gioco di gruppo un must tra i giochi da fare alle feste, il Lupo mangia-frutta ha segnato tante generazioni. Tra i giocatori, si sceglie un Lupo mentre gli altri dovranno scegliere di nascosto che frutta essere. Inizia il gioco con il Lupo che dice: “Toc toc” mentre gli altri chiedono chi è sentendosi rispondere: “Sono il Lupo-Mangiafrutta!” Ed è qui che parte il gioco: alla domanda “Che frutta vuoi” il Lupo dirà il nome di un frutto e dovrà poi inseguire chi verrà chiamato sulla base della frutta da lui scelta. Chi viene acchiappato diventa il nuovo Lupo.
6. Mimo
Il mimo è sicuramente un evergreen delle feste, adattabile per grandi e piccini. Le regole sono molto semplici: ci si divide a squadre e a turno un giocatore pesca un foglietto (o una carta) su cui ci sarà scritto qualcosa che deve mimare alla sua squadra. Vince la squadra che indovina più imitazioni. I temi possono essere disparati, dai film ai personaggi dei cartoni animati fino agli animali: ce n’è per tutti i gusti.
7. Mosca cieca
Con mosca cieca ci addentriamo nel mondo fanciullesco, dove troviamo un giocatore che veste i panni della Mosca, cieca perché bendata. Al via, la mosca inizia a muoversi e deve cercare di acchiappare uno degli altri giocatori, che nel frattempo girano attorno a lui. Chi viene acchiappato diventa la nuova Mosca cieca.
8. Beer Pong
Se siete maggiorenni o vi piace la birra, forse è il gioco che fa per voi; Beer Pong può essere considerato un must tra i giochi da fare alle feste per adulti rivelandosi una vera chicca per farsi grasse risate. Ci sono due giocatori agli estremi di un tavolo da ping-pong e ciascuno di essi ha davanti a sé dei bicchieri con della birra dentro. Se uno dei giocatori riesce a far entrare la pallina dentro uno dei bicchieri avversari, quest’ultimo dovrà bere il suo contenuto.
9. Caccia al tesoro
Più che un gioco specifico, qui parliamo di una struttura adattabile a molti spunti e idee: l’idea di base della caccia al tesoro si fonda, infatti, sull’idea di andare alla ricerca di elementi che porteranno pian piano a trovare il tesoro nascosto. Gli indizi possono essere anche sostituiti da trabocchetti o prove da superare, per rendere il tutto ancora più interessante.
10. Non ho mai
Anche con “Non ho mai” è necessario avere una certa voglia di idratarsi per poter partecipare. Difatti, il gioco consiste nel mettersi in cerchio e riempirsi un bicchiere di alcol (oppure altre bevande a piacere); successivamente, ogni giocatore a turno dirà “Non ho mai…” completando la frase con qualcosa che non hai mai fatto. Se gli altri giocatori invece hanno vissuto quell’esperienza, dovranno bere.
11. Gioco dei barattoli
Detto anche “Tiro al barattolo”, tra i giochi da fare alle feste è quello più semplice, ma davvero coinvolgente: lo scopo è quello di lanciare una pallina contro una piramide di barattoli e cercare di farne cadere il più possibile. Aggiungiamoci un premio finale più un torneo a squadre e la sana competizione è assicurata.
12. Gioco della carta
Ognuno fa da sé nel gioco della carta, dove ciascun giocatore deve cercare di indovinare che personaggio associato alla sua persona facendo delle domande agli altri giocatori: tutto questo avendo sulla fronte un foglietto con su scritto il nome da scoprire. Regola importante è che gli altri giocatori potranno rispondere solo “sì” o “no”; per questo motivo, le domande poste dovranno essere semplici.
13. Taboo
Tra i capisaldi dei giochi da fare alle feste per quanto riguarda i giochi di società, Taboo infervorerebbe anche gli animi più pacati. Suddivisi in due o più squadre, a turno un giocatore pesca una carta su cui c’è scritta in alto la parola da indovinare e sotto i termini da non usare per far arrivare alla soluzione; con la sua spiegazione, egli dovrà cercare di far capire ai suoi compagni di squadra la parola. Vince la squadra che accumula più punti.
14. Twister
Rispetto a Taboo, le cose si fanno più movimentate con Twister, anch’esso gioco adatto agli adulti e più giovani. Su richiesta di una voce esterna, il giocatore dovrà sistemare una delle mani o dei piedi su un colore designato e presente sul telo posizionato a terra; man mano che si procede, seguire le indicazioni diventa più difficile data la presenza di tutti i giocatori sistemati nelle pose più improbabili. Vince chi riesce ed effettuare tutte le mosse.
15. Indovina la canzone
Vi ricordate Sarabanda? Ecco, “Indovina la canzone” potrebbe essere una sua versione più informale tra i giochi da fare alle feste. Lo scopo del gioco è semplice ed emerge già dal titolo: indovinare la canzone prima dell’altra squadra, dopo aver ascoltato l’intro oppure un frammento a caso. Il gioco può essere anche ulteriormente complicato, facendo correre il giocatore di ogni squadra presso un punto di incontro oppure facendogli svolgere un percorso ad ostacoli.
16. Obbligo o verità
Come già intuibile dal nome, “Obbligo o verità” si basa su questi due alternative tra cui ogni giocatore dovrà scegliere. Se esce “Obbligo” gli altri partecipanti dovranno decidere una penitenza da fargli compiere, mentre se viene scelto “Verità” dovrà rispondere in modo del tutto sincero ad una domanda che gli verrà posta. Non ci sono vincitori, bensì è un momento finalizzato al puro divertimento e al piacere di stare insieme.
17. Karaoke
Non è proprio un gioco da fare alle feste ma che tu sia intonato o meno, almeno una volta nella vita ti sarà capitato di cantare al karaoke, che può essere un vero e proprio gioco da fare alle feste. Questo non solo perché tutti possono essere coinvolti sulla base dei propri gusti, – andando a scegliere una canzone che piace a chi dovrà cantarla – ma anche perché esistono ormai dei tormentoni che si arriva anche ad eseguire in gruppo e squarciagola: “La Canzone del Sole” di Battisti vi dice niente?
18. Corsa all’uovo
Anch’esso gioco molto versatile e adatto a tutti, la corsa all’uovo si articola in modo abbastanza elementare: durante una frenetica corsa, i giocatori dovranno cercare di arrivare per primi al traguardo senza far cadere l’uovo poggiato su un cucchiaio e che essi tengono per il manico. Vince chi riesce a non rompere l’uovo e ad arrivare fino in fondo.
19. Nascondino
Nascondino è tra i giochi da fare alle feste che rievoca tanti ricordi, ma soprattutto continuo interesse al punto da essere ancora oggi molto praticato dai bambini. Un giocatore inizia a contare e tutti gli altri vanno a nascondersi; dopo aver terminato di contare, inizia la ricerca e ogni volta che chi ha contato trova qualcuno, deve tornare alla sua base e dire “Chiesa!” prima dell’avversario. Se l’ultimo nascosto riesce a fare la cosiddetta “Chiesa salva tutti!” i giocatori scoperti vengono salvati tutti.
20. Tiro alla fune
Determinazione ed energia sono i cardini del tiro alla fune, gioco molto semplice, ma sempre una buona idea. Dopo essersi divisi in due squadre, ci si fronteggia a tirando la corda dalla propria parte allo scopo di portare gli avversari a superare la linea tracciata al centro. I gruppi sfidanti possono essere anche più di due e si può creare un vero e proprio torneo.
21. Corsa nei sacchi
Anche la corsa nei sacchi risulta facile da organizzare, ma pur sempre efficace nel suo meccanismo. Quello che serve sono dei sacchi e tanta voglia di saltare, poiché la corsa avverrà proprio muovendosi all’interno degli stessi: partendo da un punto prestabilito, vince chi arriva primo al traguardo.
22. Palla prigioniera
Per palla prigioniera sarà necessario avere uno spazio molto ampio, possibilmente un campo da basket o da pallavolo. Divisi in due squadre, i giocatori devono tirare la palla dalla parte opposta cercando di colpire uno degli avversari. Se ciò accade, il giocatore toccato dovrà passare nella cosiddetta “Prigione” ossia il lato avversario del campo; potrà essere liberato solo nel caso in cui riesca ad afferrare la palla lanciatagli da un compagno prima che lo faccia uno dell’altra squadra.
23. Gioco della bottiglia
Il gioco della bottiglia, un classico soprattutto della generazione Millennials negli anni dell’adolescenza: protagonista la bottiglia, che viene girata su sé stessa e decide chi sarà il prescelto dell’azione di chi l’ha mossa. Un bacio, uno schiaffo, uno pizzicotto: le idee non mancano, perciò sbizzarritevi.
24. Il gioco del palloncino
Quello che serve per questo gioco è un palloncino per coppia, che dovrà essere tenuto tra le pance oppure le fronti. Al cominciare della musica, tutti ballano e ciascun duo dovrà cercare di non far cadere il palloncino a terra, ovviamente senza utilizzare le mani o i piedi. Vinche chi resiste di più.
25. Guardie e ladri
Anche qui abbiamo due squadre, che impersonano rispettivamente le guardi e i ladri. I primi devono inseguire i secondi per fare in modo di farle diventare a loro volta forze della giustizia; il gioco si conclude se le guardie riescono a catturare tutti i ladri. Un gioco di velocità e scaltrezza, perfetto per un grande spazio chiuso o all’aperto.
26. Gioco dell’assassino
Per fare questo gioco, ci si deve mettere in cerchio e a turno pescare un fogliettino che assegnerà un ruolo da interpretare: ci saranno un assassino, un commissario, una prostituta e le vittime. Nessuno deve dire agli altri qual è il suo personaggio. Al via, l’assassino deve uccidere facendo l’occhiolino alle sue vittime e senza farsi beccare dal commissario, che nel frattempo starà monitorando la situazione; la prostituita, invece, ha la facoltà di riportare in vita le persone colpite mandando loro un bacio. Se il commissario scopre l’assassino prima di essere ucciso, vince; altrimenti, la partita si concluderà a vantaggio del criminale.
27. Telefono senza fili
Vi ricordate il walkie-talkie? Ecco, a me il gioco del telefono senza fili ricorda questo oggetto. In sostanza, lo scopo del gioco è riuscire a far arrivare un messaggio a destinazione nella sua forma più veritiera possibile e senza stravolgimenti di significato; ogni giocatore pronuncia le parole all’orecchio del suo compagno vicino, fino a giungere all’ultimo del gruppo, che dovrà ripetere ad alta voce cosa gli è stato comunicato per confrontarsi con chi per primo ha passato il messaggio.
28. La valigia
Se si ha voglia di allenare la mente, il gioco della valigia è quello che fa al caso vostro: esso si apre con un primo partecipante che dice “Sto partendo per un lungo viaggio e in valigia metto…” e aggiunge il nome di un oggetto. Successivamente, la palla passa al secondo giocatore che deve ripetere la frase e aggiungere a propria volta un oggetto: si creerà un elenco sempre più esteso, che ogni volta ci si dovrà ricordare e ripetere se si vorrà evitare la squalifica.
29. Animali in musica
Perfetto per i bambini, “Animali in musica” consiste nel mettere della musica e farli per un breve tempo; dopodiché, stoppata la canzone, chi guida il gioco dovrà dire il nome di un animale e ogni bambino dovrà iniziare ad imitarlo nel miglior modo possibile. Ricorda un po’ il gioco delle belle statuine, ma qui c’è un notevole margine di movimento e creatività.
30. Cerca famiglia
Rimaniamo nel mondo animale con “Cerca famiglia” dove ad ogni bambino viene assegnato il nome di un animale e il suo scopo è trovare i suoi simili: per ogni specie ci saranno una mamma, un papà e i cuccioli. Ciascun bambino dovrà andare alla ricerca della sua famiglia, trovarla e sedersi in cerchio assieme a loro.
31. Just Dance
Qui ci viene in aiuto la tecnologia e vi assicuro che ne vale la pena. Il gioco per la Wii “Just Dance” consiste nel guidare un avatar in una gara di ballo dove chi fa più mosse giuste guadagna più stelle e vince. Ogni giocatore possiede un telecomando, con il quale può replicare le movenze richieste da quello specifico brano; tra gente poco coordinata e movimenti strampalati, le risate sono assicurate.
32. Freccette
Chiudiamo con un gioco sicuramente adatto ai più grandi e soprattutto per chi ha una buona mira, ossia freccette. L’obiettivo è guadagnare più punti lanciando piccoli dardi contro un bersaglio suddiviso in porzioni: i punti massimi che si possono ottenere in 3 lanci sono 180, colpendo per 3 volte di fila il numero 20 del cosiddetto “anello del triplo” (l’anello più interno del bersaglio). Ultima cosa, ma non meno importante: è necessario possedere la struttura di base per giocare, composta da bersaglio e freccette.