Tra le cucine etniche più popolari qui da noi c’è senza dubbio la cucina giapponese: quando si parla della gastronomia del Paese del Sol Levante la prima (e spesso quasi unica) pietanza a venirci alla mente è il famosissimo sushi (e il suo cugino senza riso, il sashimi). La cucina giapponese è però molto di più di (seppur deliziosi, intendiamoci) riso e pesce crudo, vanta infatti centinaia e centinaia di piatti a base di carne, pesce, verdure, cotti in tanti modi diversi e da sapori molto vari, dal dolce al salato, dall’agrodolce al piccante.
Insomma, siamo di fronte ad una gastronomia ricchissima e capace di catturare tutti i palati, anche chi solitamente non vi si approccia per paura di avere a disposizione un numero limitato di scelte: in questo articolo – per stuzzicare la vostra fantasia e, perché no, prepararvi a futuri viaggi – abbiamo deciso di radunare i migliori piatti tipici di questo Paese, ovviamente da quelli a base di pesce come il tanto blasonato sushi o la tempura, a quelli di carne come il sukiyaki o riso al curry, o i dolci, dai mochi al curioso melon pan. Tuffiamoci nella saporitissima e inaspettata cucina del Giappone con la lista dei piatti giapponesi più tipici, dai sapori unici ed indimenticabili.
1. Sushi
Non possiamo quindi che cominciare dalla pietanza della cucina giapponese in assoluto più conosciuta nel mondo: il sushi. In patria, al contrario di quel che si potrebbe immaginare, questo non è un piatto che viene consumato quotidianamente ma al contrario qualcosa di riservato alle occasioni speciali. Il termine sushi racchiude una serie di preparazioni a base di riso, pesce, alghe nori o uova: il pesce, solitamente crudo ma in certe varianti anche cotto, viene appoggiato sul riso oppure arrotolato nel riso e nell’alga. Il sushi viene solitamente accompagnato dalla salsa di soia (ma anche dal wasabi, dallo zenzero dolce e da tanti altri condimenti) in cui i bocconi di pesce e riso vengono intinti.
2. Sashimi
Il sashimi è un piatto sempre a base di pesce crudo o molluschi (ma talvolta anche a base di carne), tagliato in fettine molto sottili (potremmo paragonarlo al nostrano carpaccio) che viene servito accompagnato da una salsa, solitamente quella di soia, ravanello e zenzero.
3. Tempura
Anche in questo si tratta di una pietanza molto conosciuta e apprezzata anche al di là dei confini del Paese del Sol Levante, la tempura è una frittura leggera (la pastella è infatti a base di farina di riso e acqua ghiacciata) e molto croccante, di pesce, molluschi e verdure.
4. Yakitori
Proseguiamo questa lista dei migliori piatti della cucina giapponese con gli yakitori, spiedini di carne – solitamente pollo e derivati – marinata per renderli più saporiti e morbidi, accompagnati da verdure (specialmente funghi, cipollotto e peperone) cotti sui carboni ardenti. Considerato una tipica pietanza di street food, ma viene servita anche nei ristoranti.
5. Soba
Con il termine soba si indica un formato di pasta simile ai tagliolini, di grano saraceno, che può essere mangiato sia freddo che caldo e servito con diversi condimenti, dalla carne al brodo.
6. Udon
Restiamo nel regno dei noodles con gli udon, spaghettoni di farina di grano duro che, anche in questo caso, possono essere serviti e consumati sia caldi, in brodo, che freddi. Molto spessi e gommosi, questi spaghetti possono essere cucinati in molti modi diversi, ad esempio i kitsune udon con tofu fritto o i tempura udon (ricoperti di tempura croccante).
7. Sukiyaki
La cottura del sukiyaki ricorda molto quella della bourguignonne: al centro del tavolo viene posizionata una pentola di brodo in cui i commensali che condividono il pasto mettono a cuocere fettine di carne (di manzo o maiale). Il brodo viene preparato in anticipo mischiando sake, mirin (un sake più dolce, denso e meno alcolico, utilizzatissimo nella cucina giapponese) e salsa di soia e vi si fanno bollire verdure come cipollotto, funghi, verza, tofu e spaghetti di konjac. Una pietanza perfetta per sfuggire al freddo delle giornate invernali.
8. Zuppa di miso
La zuppa di miso (misoshiru in giapponese) è considerata un complemento fondamentale per ogni pasto: si tratta di una zuppa servita calda a base di miso, una crema di soia fermentata che viene sciolta in un brodo di pesce (il dashi), tofu, alghe e altri ingredienti.
9. Ramen
Anche in questo caso parliamo di uno dei piatti della cucina giapponese più conosciuti qui da noi, recentemente infatti sono spuntati in molte città italiane ristoranti che lo servono come pietanza principale. Il Ramen – che cambia leggermente a seconda della regione del Giappone in cui ci troviamo – consiste in deliziosi spaghetti immersi nel brodo caldo, conditi con fette di carne, uovo sodo, cipollotto, alghe e tanti altri ingredienti. Un piatto così amato in patria che a Yokohama gli hanno pure dedicato un museo!
10. Okonomiyaki
A prima vista sembrerebbero enormi frittatone arricchite dagli ingredienti più disparati, gli okonomiyaki sono però molto di più, una vera e propria perla della gastronomia giapponese. Ad una pastella composta da uova, farina e cavolo cappuccio vengono aggiunti – a seconda dei gusti – carne di manzo, pancetta, calamari, gamberi, formaggio… e chi più ne ha più ne metta! Il tutto, poi, viene cotto su una piastra rovente, in certi ristoranti da un cuoco esperto, in altri dal commensale stesso, che può cimentarsi nella preparazione della sua frittatona personalizzata.
11. Onigiri
Chi non ha mai visto queste polpette di riso dalla forma così caratteristica in anime e manga? Gli Onigiri sono tra gli snack più amati in Giappone, e consistono in una semplice pallottola di riso contenente un ingrediente che gli conferisce un sapore specifico: dalla prugna salata, al salmone cotto, fino al tonno e maionese. Il tutto, poi, viene avvolto in una foglia di alga secca, che aiuta chi la sta mangiando a maneggiare la sua polpettona.
12. Shabu Shabu
Molto simile come principio al sukiyaki, lo shabu-shabu consiste ad un brodo bollente in cui si cucinano sottili fettine di carne. Nei ristoranti di shabu-shabu c’è la possibilità di scegliere tra diversi tipi di brodo, che in certi casi vengono serviti in piatti divisi in due sezioni, in modo da facilitare il consumo delle diverse varietà.
13. Riso al curry
Il riso al curry, la cui versione più conosciuta è quella indiana, è un piatto molto amato in Giappone, dove è arrivato dall’Inghilterra nell’era Meiji. Dal sapore più dolce e decisamente meno piccante, ma anche dalla consistenza più densa di quella del cugino indiano, il curry giapponese è composto da verdure (principalmente patate e carote) e carne, servite vicino ad un’abbondante porzione di riso bianco. Una tipologia molto apprezzata di questa pietanza è il katsukare, che prevede anche una croccante cotoletta di carne di maiale tagliata a striscioline.
14. Natto
Dal sapore unico ed estremamente forte, il natto è un piatto non particolarmente apprezzato dai turisti stranieri (anche tra gli stessi giapponesi si trovano molti detrattori di questa pietanza). Dalla fermentazione dei fagioli di soia prende vita un piatto dalla consistenza viscida e dall’odore intenso, che può essere mangiato da solo (per i più coraggiosi) o insieme al riso bianco.
15. Donburi
Con il termine donburi si indica la ciotola in cui questa pietanza viene servita, in cui un’abbondante porzione di riso viene ricoperta da ingredienti diversi, dalla carne, al pesce e alle verdure. È considerato il piatto perfetto per una pausa pranzo veloce ed economica.
16. Oden
Proseguiamo la nostra lista dei migliori piatti della cucina giapponese con un’altra pietanza tipicamente invernale, corroborante e nutriente, perfetta per combattere il freddo. L’oden è una zuppa a base di verdure (tra cui il daikon), carne e pesce (nella forma di crocchette di pesce lavorate) riso mochi, uova e tofu, il brodo in cui tutto viene cotto è poi condito con salsa di soia e dashi (preparato con alga kombu e katsubushi, ossia dei fiocchi di tonno essiccato, fermentato e affumicato).
17. Tamagoyaki
Proseguiamo con un piatto semplice ma particolarmente saporito, il tamagoyaki: una frittata composta da diversi strati arrotolati. Può essere consumata da sola o come complemento ad altre pietanze, in Giappone è considerata un elemento fondamentale del bento, la schiscetta così tanto popolare nel paese del Sol Levante.
18. Tonkatsu
Anche in questo caso è un piatto nostrano a venirci subito alla mente, la tipica fettina fritta che viene preparata in diverse varianti qui in Italia: il tonkatsu giapponese è però qualcosa di leggermente diverso, soprattutto per quanto riguarda come viene consumato. Nei ristoranti specializzati in questa pietanza viene data al commensale la possibilità di decidere quale taglio di carne consumare e che tipo di contorni abbinargli.
19. Yakiniku
Il Yakiniku è un piatto di origine coreana che consiste in carne grigliata – solitamente dai commensali stessi, in tavoli con una griglia apposita – dopo essere stata marinata in salsa di soia aglio, mela, mirin e gochujang (una salsa coreana fermentata, a base di peperoncino, riso, fagioli di soia e malto d’orzo). Non ci sono limitazioni per quanto riguarda le tipologie di carne e i tagli da ordinare.
20. Melon Pan
Nella nostra lista dei migliori piatti della cucina giapponese non possono mancare i dolci, e abbiamo deciso di cominciare con il melon pan, dalla consistenza simile a quella di una brioche. Il nome non dipende dal gusto – questo dolce non ha infatti sapore di melone! – ma dalla forma, le striature in superficie ricordano infatti quelle del melone retato.
21. Carne Wagyu
La carne di Wagyu, ossia di manzo giapponese, è conosciuta ed apprezzata nelle sue diverse e pregiatissime varianti, come ad esempio quella di Kobe. Il segreto della sua bontà sta tutto nella sua marezzatura, ossia nella distribuzione del grasso che la rende morbidissima e per questo ancor più gustosa.
22. Gyoza
Di origini cinesi i gyoza sono dei saporitissimi ravioli cotti alla piastra, ripieni di carne di maiale o di pollo o di gamberi. A renderli ancor più appetitosi la crosticina che si forma durante la cottura. Solitamente vengono consumati intinti in una salsa di soia ed aceto.
23. Takoyaki
Considerati lo street food giapponese per eccellenza i takoyaki sono delle gustose polpette (di farina, lievito, dashi e uovo) con all’interno pezzettini di polpo, servite calde, irrorate di salsa takoyaki e maionese e spolverate di fiocchi di bonito (un particolare tipo di pesce) ed alghe. Si tratta di una pietanza tradizionale di Osaka e del Kensai ma diffusa ed apprezzata in tutto il Giappone.
24. Yakisoba
Vi abbiamo già parlato dei soba, scopriamo adesso una delle pietanze più comuni che hanno questi gustosi spaghetti come protagonisti: gli yakisoba. I soba vengono cotti su una piastra calda e conditi con diversi ingredienti (dalla carne alle verdure), per poi essere completati da zenzero e alghe grattugiate. Anche gli yakisoba sono un popolare cibo da strada.
25. Omurice
Semplice ma al tempo stesso gustosissima, l’omurice è un’omelette ripiena di riso fritto, irrorata di salsa al pomodoro, curry o sugo di carne.
26. Dango
I dango sono gnocchi di farina di riso, anche in questo caso consumati soprattutto come street food. Tra le varianti più appetitose c’è sicuramente quella in cui i dango vengono infilzati in bastoncini, cotti alla piastra e poi inondati di salsa di soia e glassa di zucchero.
27. Dorayaki
Tra i dolci più amati – e conosciuti – della gastronomia giapponese ci sono senza dubbio i dorayaki, due pancake tradizionalmente ripieni di anko, ossia la tipica marmellata dolce di fagioli rossi azuki, oppure ad altri gusti, come cioccolato o tè matcha,
28. Chawanmushi
Con il termine chawanmushi (chawan, tazza di tè e mushi, cottura al vapore) si indica un budino salato realizzato con uovo ed altri ingredienti (molto amate le versioni ai funghi e ai gamberi) preparato all’interno di una tazzina e solitamente consumato come antipasto.
29. Mochi
Il mochi è una pasta di riso glutinoso che è alla base di molte tipologie di dolcetti giapponesi, gommosi ma saporiti. Tradizionalmente questo tipo di dolci venivano consumati per festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo in abbinamento ad una tazza di tè verde fumante.
30. Taiyaki
Il tayaki è un carinissimo pancake a forma di pesce, ripieno di gustosa pasta di fagioli rosso (ma è possibile trovarlo in diverse varianti: con crema pasticciera, cioccolato, crema di patate dolci e tante altre). Questo dolce viene spesso consumato per strada.
31. Momiji Manjû
Tipici dell’isola di Miyajima (al largo di Hiroshima) i momiji manjû sono dolcetti a forma di foglia di acero giapponese (momiji appunto), anche in questo caso il loro ripieno più tradizionale e diffuso è quello di pasta di fagioli rossi, si trovano però in diverse gustose varianti (cioccolata, tè verde…).
32. Wagashi
La perfetta conclusione di un pasto, o il complemento ideale per una cerimonia del tè, sono i wagashi, dolcetti tradizionali realizzati con diversi tipi di paste, la mochi e l’anko (di cui vi abbiamo già parlato) ma anche di kanten, di castagne e di zucchero. Coloratissimi e davvero belli da vedere, tanto che risulta quasi un peccato mangiarli!
33. Unagi
L’unagi è l’anguilla d’acqua dolce, amata in tutto il territorio giapponese e consumata in molti modi diversi, ma principalmente dopo essere stata cotta alla griglia ed irrorata con una salsa di soia zuccherata molto dolce.
34. Nikujaga
Tradotto letteralmente il termine nikujaga significa carne e patate, indica infatti un piatto a base di cane, patate e cipolle stufate nella salsa di soia dolce. Un tipico piatto casalingo che spesso viene completato da spaghetti di konjac, carote, fagioli ed è spesso consumato durante le fredde giornate invernali.
35. Mentaiko
Concludiamo la nostra lista dei migliori piatti della cucina giapponese con il mentaiko, un ingrediente importato dalla Corea ma molto amato nel paese del Sol Levante. Il mentaiko sono uova di merluzzo speziate e marinate con peperoncino, sake, alga kombu e succo di yuzu (un agrume dal sapore deciso) e viene consumato come condimento per insalate ed antipasto all’interno degli onigiri.