È cosa nota e universalmente riconosciuta che…in vacanza si sta bene. Ma non solo un po’. VERAMENTE bene.
Già, anche se non possiamo starci per tutta la vita (almeno non tutti), i ricordi dei giorni di libertà vissuti da soli, col partner o con gli amici sono quelli che si fissano più facilmente nella nostra memoria di occidentali moderni, pronti ad emergere insieme ad un sospiro nei momenti più inaspettati della routine quotidiana. Come i nostri antenati potessero resistere prima dell’invenzione delle vacanze è un mistero, ma considerando che le Feriae Augusti furono istituite nel 18 a.C. per prolungare un periodo che era già festivo… probabilmente la situazione non è mai stata davvero diversa da oggi.
Abbiamo pensato quindi a come aiutarvi per sostenere la famosa “sindrome da depressione post-vacanze”, ma anche le giornate brevi della stagione fredda. Come Proust con le sue madeleine, poche cose come sapori e profumi solleticano la mente riportando a galla immagini e sogni: quindi ci servono aromi, ricette, spezie ed erbe, quel goccio di alcol per liberare i pensieri… ed ecco che un cocktail diventa la porta perfetta per tornare in vacanza. Da preparare anche in pieno inverno, mentre fuori piove e dentro invece avete voglia di Sole e di libertà. Vi piace l’idea, eh? Tranquilli, non è l’ennesimo elenco di Mojito e Piña Colada! Ecco quindi una selezione speciale dei migliori cocktail estivi insieme alle specifiche ricette così da poterli fare in casa.
1. Bobby Burns
Origine: Scozia. Nipote del classico Manhattan, il Bobby Burns è uno storico cocktail di grande potenza dedicato al Poeta Nazionale scozzese che vi (ri) trasporterà all’istante sulle rive dell’isola di Skye, a cantare Auld Lang Syne tra le brume e con le lacrime agli occhi. Come prepararlo in casa:
. 1 parte Whisky Scozzese (meglio se torbato)
. 1 parte Vermouth Dolce
. 3 Gocce di Dom Benedectine
Inserite nello Shaker con ghiaccio, agitate e versate. Guarnite con buccia di limone.
2. Sabir
Origine: Italia.Nato nell’omonimo pub palermitano, il Sabir è un cocktail straordinario che grazie all’inusuale gusto dell’acqua di mare combinata col Marsala, sorge come una Venere dalle coste della Sicilia, per farvi rivivere i profumi e i sapori della trinacria. Ricetta:
. 2 parti Marsala
. 2 parti succo di Arancia
. 1 parte acqua di mare purificata
Inserite nello shaker con ghiaccio, agitate e versate. Guarnite con foglie di basilico e sale al basilico sul bordo del bicchiere. Potete anche mescolare l’acqua di mare con lecitina di soia per riprodurre la spuma delle onde!
3. Blushing Geisha
Origine: Giappone. Anche se ormai il quartiere di Gion a Kyoto non è più (per fortuna) l’antico luogo di piaceri proibiti, con il Blushing Geisha a base di Sake tornerete a sbirciare le geisha tra le porte socchiuse delle ochaya.
. 2 ½ parti sake (meglio se Nigori, ossia “Nebuloso”)
. 1 ½ parte tè verde macha freddo
. 2 parti anguria frullata
. ¼ parte sciroppo di zucchero
In uno shaker mescolate insieme anguria e sciroppo. Aggiungete il sake, il tè e del ghiaccio e agitate con forza. Versate in un bicchiere e guarnite con uno spicchio d’anguria. Potete anche lasciare dei cubetti d’anguria fredda nel bicchiere.
4. Ouzo Sour
Origine: Grecia. Questa variante del Vodka Sour, che utilizza come base l’Ouzo, il più noto alcolico greco dai sentori forti ed aromatici, vi farà sentire in volo tra le bianche case di Mykonos e Santorini.
. 2 parti di Ouzo
. 1 parte di succo di limone
. 1/2 parte di sciroppo di zucchero
. 1 cucchiaino di albume d’uovo (freschissimo!)
Inserire il bianco d’uovo nello shaker e agitare con forza per un minuto. Aggiungere il ghiaccio e gli altri ingredienti, agitare per un altro minuto, filtrare in un bicchiere. Guarnire con buccia di limone.
5. Bombardino
Origine: Italia. Un must delle serate alpine, il bombardino è un cocktail estivo tutto italiano che è una bomba calorica e di comfort. Non lo consigliamo per lenire la nostalgia della neve a Napoli in luglio, ma insomma… in caso è ottimo anche freddo!
. 2 parti zabaione
. 1 parte brandy
. Panna montata
Scaldate lo zabaione in un pentolino, tolto dal fuoco aggiungete il brandy. Versate in un bicchiere e ricoprite di panna montata. Guarnite con cacao o cannella in polvere.
6. Sichuan Firework
Origine: Cina. Questo cocktail russo-cinese rende onore al suo nome, e combina il fuoco del baijiu con la forza aromatica degli altri ingredienti. Non vi farà ricordare i panda, ma di sicuro certe serate nei locali di Chengdu…
. 3 parti Baijiu
. 2 parti Fernet Branca
. 1 parte Crema di Cassis
. 3 parti cordiale al pompelmo
. 1 spruzzata Mezcal
Inserite gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio. Agitate per un minuto. Versate nel bicchiere. Guarnite con un peperoncino.
7. Paloma
Origine: Messico. Cocktail estivo messicano per eccellenza a base tequila, il Paloma è perfetto per ogni momento della giornata (esclusa la colazione… forse) per chiudere gli occhi e rivedere Tenochtitlàn e le onde della riviera Maya.
. 2 parti Tequila
. ½ parte succo di lime
. ½ parte soda al pompelmo
. 1 pizzico di sale
Inserite il ghiaccio nel bicchiere, versate gli ingredienti a partire dal sale e dal succo di lime, mescolate con un cucchiaino da cocktail, guarnite con una fetta di lime.
8. Agua de Valencia
Origine: Spagna. Insieme alla Sangria, l’Agua de Valencia è uno dei cocktail più diffusi tra gli aperitivi estivi iberici, perfetto per ricordare le vostri notti insonni di feste e paella.
. 3 parti spumante Cava
. 1 parte succo d’arancia
. ¼ parte vodka
. ¼ parte gin
Versare gli ingredienti nel bicchiere con ghiaccio a partire dal Cava ben freddo, mescolare con un cucchiaino da cocktail. Si consiglia una preparazione massiccia in caraffa per poi versarlo nei calici.
9. Harvey Wallbanger
Origine: California. Questo classico arriva fino a noi dagli anni ’70, e da allora non ha mai smesso di essere sorseggiato tra le spiagge di Santa Monica e Malibù. L’eleganza del Galliano lo rende estremamente affascinante. A buon intenditor…
. 1 parte vodka
. 2 parti succo d’arancia
. 1/2 parte di Liquore Galliano
Versare vodka e succo d’arancia in un bicchiere con ghiaccio. Fate colare il Galliano dalla parte convessa di un cucchiaio da cocktail. Guarnire con una fetta d’arancia e una ciliegia.
10. Poison Lips
Origine: Italia. Un cocktail per sognare tra Porto Cervo e Villasimius. Grazie al mirto sorgono profumi di macchia mediterranea, di vento, di Sardegna.
. 4 parti Tequila
. 2 parti succo di limone
. 1 parte liquore di mirto di Sardegna
. ½ parte sciroppo allo zenzero
. 2 fiori di lavanda
Inserire gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio tritato e agitate velocemente. Lasciate riposare un minuto per estrarre i profumi della lavanda e agitate di nuovo. Filtrate in un bicchiere alto. Guarnite con un fiore di lavanda o un rametto di mirto.
11. Bordij
Origine: Francia. Un wine drink sorprendente e di grande eleganza, creato unendo il meglio dei sapori di Francia. A parte il formaggio! Bordeaux o Borgogna?
. 1 parte vino rosso
. 1/4 parte Cognac
. 1 ½ parte Creme de Cassis
Inserite gli ingredienti in shaker con ghiaccio, agitate rapidamente e versate in un calice a tulipano.
12. Kvasja
Origine: Russia. Le due bevande più famose della Russia, Kvas e Vodka, si uniscono in un cocktail speziato, da degustare per sentirsi ancora una volta tra le calde pareti del Cafè Pushkin. Vashe zrodovye!
. 3 parti Kvas
. 1 parte Vodka
. ½ parte sciroppo di cannella
Unite gli ingredienti in un bicchiere ampio con cubetti di ghiaccio, mescolate con un cucchiaino da cocktail e guarnite con menta fresca.
13. Irish Coffee
Origine: Irlanda. Pub d’Irlanda, prati verdi, oceano e pecore tutto intorno a noi. Tutti insieme: “I’ve been a wild rover for many’s the year…”.
. 2 parti caffè espresso leggermente lungo
. 1 parte whiskey irlandese
. 2 cucchiaini zucchero di canna
. panna liquida e fresca
Riscaldare il whiskey e preparare il caffè bollente. Versarli insieme in un bicchiere a stelo lungo, aggiungendo lo zucchero e mescolando per farlo sciogliere. Agitare con forza la panna nello shaker per gonfiarla (senza montarla) e farla colare sopra la parte convessa di un cucchiaino. Non mescolare, per evitare di fare un caffè macchiato. Se riuscite a tener separati anche whiskey e caffè, avrete creato la rituale ricetta originale. Se invece volete creare una variante mediterranea, usate caffè freddo e ghiaccio!
14. Puglia Colada
Origine: Puglia. Questo cocktail estivo è stato ideato dal Barman Michele Di Carlo per Slow Food, in onore delle spiagge della Puglia e dei suoi straordinari prodotti. Perfetto per fuggire in Salento anche quando siete a Busto Arsizio!
. 6 parti rum
. 3 parti latte di mandorla
. 2 parti Vincotto Primitivo balsamico
. 9 parti frullato di pesche percoche
Inserite gli ingredienti nello shaker e agitate. Per ultimo, aggiungete il frullato di pesche e mescolate. Guarnite con una fettina di pesca.
15. Crocktail
Origine: Croazia. Il pluripremiato mixologist Marin Nekić ha ideato il crocktail, ossia il primo cocktail nazionale croato, per rappresentare al meglio gli ingredienti tipici del proprio Paese. Il risultato è delizioso e vi riporterà tra i vicoli al tramonto di Dubrovnik.
. 2 parti Maraschino di Zara
. 1 parte succo di limone
. 1 parte succo di ciliegie marasche
. Arancini (bucce di arancia candite) e 2 visciole per guarnire
Versare gli ingredienti in un tumbler pieno di ghiaccio tritato, mescolando con un cucchiaino da cocktail.
16. Fernandito
Origine: Argentina. Per tornare a camminare tra le ruas di Buenos Aires senza spostarsi da casa, il modo più veloce è il Fernandito, il cocktail più bevuto di tutta l’Argentina, semplice ed efficace!
. 1 parte Fernet Branca
. 2 parti Coca Cola
Versare in un bicchiere alto con ghiaccio a cubetti il Fernet Branca e aggiungere la Coca Cola.
17. Tropical Hummingbird
Origine: Tropici. Questo cocktail raccoglie i sapori rinfrescanti di un’intera latitudine e saprà inebriarvi coi sapori di Cuba, della Thailandia e delle Maldive persino nella più fredda notte invernale.
. 2 parti di frullato di banane e fragole
. 1 parte crema di cocco
. 1 parte crema di banane
. 1 parte rum
. ½ parte liquore al caffè
Inserire gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio tritato e agitare con forza per un minuto. Versare in un bicchiere filtrando con un colino e guarnire con uno spiedino di frutta.
18. Tamarind Margarita
Origine: India. Il tamarindo è uno dei sapori fondamentali della cucina indiana, presente in innumerevoli salse. Questa variante del margarita accenderà tutti i ricordi delle giornate assolate e delle notti roventi tra Goa e Lahore…
. 3 parti Tequila
. 1 parte Triple Sec
. 1/4 parte succo di limone
. 1/4 parte succo d’arancia
. ¼ parte succo di lime
. ¼ parte sciroppo di tamarindo
. ¼ parte sciroppo di zucchero
Combinare gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio e agitare con forza. Preparate il bicchiere come nel Margarita, coprendo di sale il bordo. Versare con un filtro nella coppa e guarnire con una fetta di lime. Servire ghiacciato!
19. Lo Spritz
Origine: Italia. Perché lo sappiamo: Dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno… ovunque siate andati, qualsiasi cosa abbiate fatto, lo sappiamo che uno spritz ve lo siete bevuti!
. 3 Parti vino spumante metodo Charmat
. 2 Parti Aperol Campari
. 1 Spruzzo di Seltz
. 1 Fetta di arancia
Versare gli ingredienti in una coppa con cubetti di ghiaccio e mescolare brevemente per non far fuggire la frizzantezza. Guarnire con una fetta di arancia.
Cin! Buone vacanze!