La compressione graduata rappresenta una delle migliori strategie per affrontare il problema delle gambe doloranti e indolenzite. Attraverso l’applicazione di una pressione specifica sugli arti, infatti, i capi d’abbigliamento con questa caratteristica migliorano la circolazione del sangue, riducendo il gonfiore e il dolore. Si parla di un metodo particolarmente utile per chi passa molte ore in piedi o seduto, come gli infermieri, e per chi soffre di specifiche condizioni fisiche come il lipedema. L’uso regolare degli indumenti con compressione graduata, dunque, può portare ad un netto miglioramento del benessere delle gambe, aiutando a riappropriarsi di uno stile di vita sano e attivo.
Cos’è la compressione graduata e come funziona?
La compressione graduata è una tecnica utilizzata per favorire il flusso di sangue nelle gambe, applicando una certa pressione in determinate zone. Il principio alla base è semplice: si esercita una pressione più alta alle estremità inferiori (le caviglie) e la si diminuisce gradualmente man mano che si sale verso la parte superiore della gamba. Ciò aiuta a spingere il sangue dal basso verso l’alto, verso il tronco, contrastando la forza di gravità e facilitando la circolazione.
Per chi desidera approfondire l’argomento, è possibile trovare maggiori informazioni qui, in un articolo che spiega dettagliatamente quali sono gli effetti positivi della compressione. Nello specifico, facilitando la circolazione sanguigna, gli indumenti che applicano tale tecnica riescono anche a diminuire il dolore, a ridurre il gonfiore alle gambe e a favorire la guarigione dalle infiammazioni.
I benefici della compressione graduata sono numerosi, soprattutto per chi soffre di gambe doloranti e indolenzite. Questa tecnica può infatti alleviare i sintomi di una serie di condizioni debilitanti, tra cui le vene varicose, l’edema e la trombosi venosa profonda. Oltre alle patologie circolatorie, comunque, esistono altre cause che potrebbero causare dolore, gonfiore e indolenzimento alle gambe.
Cause di indolenzimento e dolore alle gambe
Come anticipato, il dolore alle gambe potrebbe dipendere da svariati fattori, come ad esempio la sedentarietà. L’inattività fisica prolungata, infatti, può causare un certo grado di rigidità muscolare e articolare, oltre a compromettere la circolazione del sangue, accentuando l’indolenzimento e i dolori. D’altro canto, anche gli sforzi fisici eccessivi possono essere alla base dei dolori agli arti inferiori: questo per via del fatto che l’attività fisica intensiva stressa sia i muscoli che le articolazioni, fino a causare traumi e lesioni.
Persino condizioni psicofisiche come lo stress e l’ansia possono rivelarsi deleterie per la salute delle gambe, per via di un aumento generalizzato della tensione muscolare. Inoltre, non bisogna mai sottovalutare condizioni come l’essere in sovrappeso, che provoca uno stress notevole ai muscoli e alle articolazioni di ginocchia e caviglie. Andando avanti con l’età si possono manifestare i sintomi di condizioni come l’artrite e l’osteoporosi, anch’esse responsabili del dolore alle gambe.
Naturalmente, quando si soffre di dolori e di indolenzimento alle gambe, è sempre il caso di consultare uno specialista prima di prendere qualsiasi decisione. Lo stesso discorso vale per la scelta degli indumenti a compressione graduata, come le già citate calze.