Quando ci si avvicina a qualcosa di nuovo è bello informarsi per sapere a cosa si va incontro, ecco perché abbiamo creato una lista con i libri da leggere sullo yoga che raccolgano, in generale, quanti più aspetti possibile su questa disciplina. Lo yoga si può affrontare da diversi aspetti o nel suo totale facendolo diventare un vero e proprio stile di vita.
Siamo andati a spulciare tra i libri sullo yoga per conoscerne la varietà e creare per voi una lista che includa libri sulla filosofia yoga così come libri sulla storia dello yoga.
1. Yoga Sutra di Patanjali
Cominciamo con questo testo di Patanjali che è un must nella libreria di chiunque voglia avvicinarsi allo yoga come filosofia e stile di vita e non solo dal punto di vista dell’esercizio fisico. Questo testo racchiude le basi e i commenti raccolti nei secoli fatti dai diversi maestri ed il punto di partenza migliore per chi vuole approcciarsi ai libri sulla filosofia yoga o ai libri sulla storia dello yoga perché questo li racchiude entrambi.
2. Il cuore dello Yoga di T.K.V. Desikachar
Questo libro è stato scritto dal figlio di uno yogi molto importante che è stato maestro dei protagonisti della diffusione dello yoga nel mondo occidentale. Il principio fondamentale che viene veicolato in queste pagine è che la disciplina dello yoga è mutevole e adattabile alle necessità del praticante. Questa disciplina ha preso il nome di vivniyoga, lo yoga che si adatta ai bisogni individuali, all’età, allo stile di vita, a quello che si vuole fare proprio della filosofia e degli insegnamenti dello yoga. In questo volume è contenuto anche il testo di Patanjali commentato secondo la visione e la comprensione dell’autore de Il cuore dello yoga.
3. Anatomia dello Yoga di Abby Ellsworth
È sempre bene conoscere l’anatomia, almeno le basi, quando si pratica uno sport e soprattutto quando si pratica yoga che è una disciplina che spesso viene utilizzata per risolvere problematiche fisiche. Nei movimenti dinamici o più lenti delle asana di yoga è importante sapere la posizione dei muscoli, dei tendini, delle ossa, come si incontrano e dove e come è meglio piegarli e muoverli per ottenere quello che stiamo cercando di ottenere senza creare lesioni. È ancora più importante, anzi, fondamentale, conoscere l’anatomia umana se state pensando di fare dello yoga la vostra filosofia di vita e magari di diventare insegnanti.
4. Yoga. Le sequenze di Mark Stephens
Le sequenze di yoga sono serie di asana, movimenti, che vengono eseguite secondo un ordine che rispetta il rilassamento, la parte più dinamica, la parte di allungamento e di rilassamento. Ci sono differenze a seconda della disciplina che avete intenzione di seguire, soprattutto per quanto riguarda la durata di un’asana, cioè il tempo che rimanete fermi in una posizione che trarne il massimo beneficio. Questo è comunque uno dei libri da leggere sullo yoga per avere una panoramica di quelle che sono le asana principali e di come sia bene combinarle tra di loro in modo da praticare anche da soli.
5. Yoga per perdere peso di Anna Mai
La pratica delle asana di yoga non è utile solamente per rimanere flessibili e in salute, ma anche per perdere peso e rimanere in forma. La pratica di questa antica disciplina è adatta a ogni tipo di corpo e a ogni età, sarete poi voi a decidere l’intensità che volete seguire a seconda di quello che volete ottenere dallo yoga. Grazie all’unione del corpo, della mente e del respiro vedrete che sarete in grado di perdere peso e di sentirvi più leggeri e in forma non solo dal punto di vista del peso che tornerà sotto controllo, ma anche del benessere psico-fisico.
6. Yoga e Meditazione di Rolf Herkert
Attraverso la meditazione arriviamo ad avere un maggior controllo sull’attività della mente, in modo, per esempio, da riuscire a soffermarci su un solo pensiero e da liberare la mente da tutto il rumore che ci distoglie da quello che è veramente importante per noi e spesso che ci distoglie dall’autorealizzazione del sé. Il primo riferimento che si fa alla meditazione in uno dei più importanti libri sulla filosofia yoga, risale al IX secolo a.C. nelle Upanisad che sono un insieme di testi religiosi e filosofici indiani, composti in lingua sanscrita durante diversi secoli.
7. Pranayama – La dinamica del respiro di André Van Lysebeth
Pranayama è la pratica yogica della respirazione, ma è anche il titolo del libro di André Van Lysebeth, che insegna e mostra tutte le principali tecniche di respirazione, spiegando passo dopo passo gli esercizi da eseguire per avere una buona consapevolezza della propria respirazione. Il respiro è l’inizio di tutto, seguendo il respiro nello yoga ci si muove, i movimenti e le asana che vengono eseguite durante le lezioni di yoga seguono spesso l’inspirazione e l’espirazione che accompagnano e ammorbidiscono il corpo permettendogli di muoversi al meglio.
8. Il potere dell’Ashtanga Yogadi Kino MacGregor
L’ashtanga è il tipo di yoga più dinamico e che richiede più forza e resistenza fisica di tutti. Anche questo, come tutti i tipi di yoga che esistono, può essere eseguito solo per trarne benefici fisici e atletici, oppure nella sua interezza unendo l’allenamento fisico a quello spirituale. La pratica dell’ashtanga è fondamentalmente un cammino di trasformazione spirituale e di sviluppo personale. Questo è uno dei migliori libri di storia dello yoga unito alla prima serie completa composta di diverse asana spiegate con fotografie e significati.
9. Teoria e pratica dello Yoga di B.K.S. Iyengar
Il metodo Iyenga è famoso nel mondo dello yoga perché è stato il primo a creare una didattica dell’insegnamento e perché è diventato uno dei più famosi insegnanti di yoga. Iyengar è stato il primo a inserire nella pratica delle asana di yoga degli attrezzi come coperte, mattoncini, cinture, cuscini, sedie che servono per facilitare l’entrata di un corpo nell’asana in modo che non ci sia dolore o uno sforzo che distoglie dallo scopo della pratica. Grazie all’introduzione di questi attrezzi, tutti, anche le persone meno flessibili, sono in grado di praticare le asana e di riceverne beneficio.
10. Yoga e mito – Origine e storia di 64 asana di Devdutt Pattanaik
Sono molte le persone che conoscono tanti nomi che corrispondono ad altrettante asana di yoga, spesso di tratta di nomi che colpiscono l’immaginazione, come il Guerriero, il Cobra, il cane a testa in giù e tante altre. Quello che, invece, pochi conoscono, è la storia che sta dietro il nome: perché queste asana si chiamano così? Quasi sempre il nome prende origine dalla mitologia indiana, da storie e leggende che si tramandano da secoli e secoli e che hanno un significato simbolico oltre che narrativo.
11. La guida completa allo Yin Yoga di Bernie Clark
Lo Yin Yoga è uno stile di yoga molto giovane e che viene dagli Stati Uniti d’America, ma che ha avuto un grande successo. Le caratteristiche principali di questa pratica sono la lentezza e la fluidità con cui si eseguono le varie asana e movimenti che agiscono in profondità sul corpo ma anche sulla mente. A differenza degli stili più dinamici dello yoga, lo Yin si focalizza sul tessuto connettivo e infatti va a sollecitare e a equilibrare il libero scorrimento del Prana tra i chakra del corpo. Niente paura, è tutto molto più intuitivo di quanto possa sembrare.
12. Yoga illustrato con la sedia di Jonathan Price
Praticare yoga con il supporto di una sedia è una forma di allenamento perfetto per gli anziani, ma anche per chi, per esempio è costretto su una sedia a rotelle o per chi, invece, ha voglia di cercare una pratica diversa, più morbida e meno invasiva. Lo scopo è quello di tutte le altre pratiche e cioè di prendere consapevolezza del proprio corpo e della propria mente, di realizzare quindi il proprio sé più profondo attraverso la concentrazione, la respirazione e la pratica fisica di specifici movimenti che concentrano lo sforzo fisico e mentale.
13. Yoga in gravidanza di Marta Cavagna e Azzurra Tornioli
Lo yoga in gravidanza viene consigliato molto spesso perché è una pratica facile da modificare in base alle necessità specifiche di ogni persona che decide di dedicarsi alle asana con consapevolezza. Inoltre, la pratica dello yoga durante la gravidanza è molto indicata perché insegna il controllo della mente e del respiro, due tecniche che possono tornare utili durante il parto, ma anche durante gli sconvolgimenti emotivi e fisici che avvengono durante i 9 mesi di gestazione e anche dopo. Trovate tutto questo nel libro di Marta Cavagna e Azzurra Tornioli.
14. Il grande libro della yoga terapia di Remo Rittiner
La pratica dello yoga può portare benefici e cambiamenti molto importanti a livello fisico, non solo nella perdita del peso, ma anche nella riduzione del dolore e nella soluzione di alcune problematiche curabili tramite la terapia fisica. la pratica dello yoga curativo viene unito anche a quella dell’ayurveda che è la medicina tradizionale usata in India fin dall’antichità. Il principio è quello di andare oltre la cura del sintomo, ma di approfondire la ricerca fino a identificare la causa del dolore fisico che si avverte.
15. Yoga della felicità di Sara Bigatti e John Kraijenbrink
Ecco un libro dedicato allo yoga che invece di fare riferimento agli antichi testi di religione e di filosofia, attinge direttamente dalla nostra società contemporanea, in particolare a tutti quegli studi e scoperte che fanno parte del campo delle neuroscienze e del funzionamento del cervello. Al giorno d’oggi, nel nostro mondo occidentale, le scuole di yoga sono ovunque, ma sono pochissime a dedicarsi alla vera essenza dello yoga che è la ricerca della consapevolezza del sé, sia dal punto di vista spirituale che fisico. L’autorealizzazione è possibile anche in Occidente e anche senza templi.
16. Yoga con i tuoi bambini di Juliet Pegrum
Abbiamo già detto che lo yoga è una pratica adatta a tutti i tipi di corpo e tutte le età e quando lo abbiamo detto intendevamo proprio tutte le età. In diverse parti del mondo lo yoga viene praticato anche a scuola durante l’ora di ginnastica o durante l’intervallo e così anche la pratica della meditazione. I bambini sono spugne e non hanno paura di provare nuove pratiche e movimenti, soprattutto se le asana e i movimenti sono accompagnati dalle storie che danno loro il nome.