Una delle interpreti più coraggiose di Hollywood è sicuramente Charlize Theron, un’attrice che non ha mai avuto paura di sacrificare la bellezza al talento.
Nata in Sudafrica, il suo primo incontro artistico è con la danza, che sperimenta in diversi stili: classica, moderna, greca e persino flamenco. Soltanto in un secondo momento si avvicina alla recitazione frequentando la Scuola Nazionale delle Arti a Johannesburg. In seguito ad una tragedia familiare (il padre viene ucciso dalla madre per legittima difesa), si trasferisce negli Stati Uniti, dove viene spinta a tentare la carriera nel mondo della moda. Riprende anche a danzare, ma un incidente al ginocchio le preclude questa strada. È a partire da questo momento che si concentra sulla recitazione, dopo essere stata notata per caso da un agente dello spettacolo. Dopo un provino per Showgirls, dove viene scelta invece Elizabeth Berkley, ottiene un primo ruolo (inizialmente destinato a Daphne Deckers) in Due giorni senza respiro. Il suo primo film importante è L’avvocato del diavolo di Taylor Hackford, mentre in parallelo sostituisce all’ultimo Saffron Burrows in un piccolo ruolo in Celebrity di Woody Allen. Da quel momento in poi, inizia a crescere come attrice e le offrono sceneggiature sempre più importanti. Tra i suoi ultimi lavori figurano Fast & Furious 9 – The Fast Saga e Doctor Strange nel Multiverso della Follia.
Analizziamo ora i dieci migliori film con Charlize Theron, da quella che l’hanno fatta conoscere a livello internazionale alle pellicole più recenti.
1. Mad Max: Fury Road (2015)
La trasformazione di Charlize Theron in Furiosa è stata praticamente mostrata in tempo reale dalla stessa attrice sul suo account Instagram. Quando le arrivò la sceneggiatura, pubblicò infatti un video in cui si mostrava mentre si rasava i capelli a zero. Nell’action sci-fi diretto da George Miller la Theron veste i panni cyber-punk (realizzati dal premio Oscar Jenny Beavan) di una donna forte e combattiva. La sua trasformazione è totale: sporca, senza capelli e con un braccio meccanico.
Mad Max: Fury Road è il quarto capitolo della saga su Max Rockantasky iniziata nel 1979 con Interceptor. Lo scettro di Mel Gibson passa qui a Tom Hardy, nuovo interprete dell’eroe protagonista della saga. La trama è sempre ambientata in un futuro post-apocalittico in cui Max vaga a bordo della sua V8 Interceptor. Viene catturato dai Figli della Guerra e sfruttato come donatore di sangue. Il suo destino prende una piega diversa quando i Figli della Guerra si accorgono della fuga di Furiosa, che guida una blindocisterna con a bordo le mogli del loro capo, Immortan Joe.
2. Nella valle di Elah (2007)
Prima di Furiosa, la Theron ha interpretato un altro ruolo di donna coraggiosa, questa volta in una storia ambientata nel nostro universo. Il film è Nella valle di Elah ed è diretto da Paul Haggis, autore di Crash – Contatto fisico, ed è tratto da una storia vera. Si tratta di un lavoro girato a basso costo e per il quale gli attori coinvolti non hanno avuto alti compensi. Quello che però ne esce fuori è fantastico e le performance della Theron e dei suoi partner Tommy Lee Jones e Susan Sarandon sono state acclamate dalla critica. L’attrice sudafricana interpreta la detective Emily Sanders, una donna forte e intuitiva con un figlio da crescere.
Hank Deerfield e sua moglie Joan apprendono la scomparsa del figlio Mike, un soldato in missione in Iraq. Hank si mette sulle sue tracce scoprendone infine la morte: il giovane è stato barbaramente assassinato con ben 42 coltellato. Con l’aiuto della detective Emily Sanders, Hank cerca di scoprire la verità rifiutando la versione ufficiale dei fatti: coinvolgimento con la criminalità messicana.
3. La maledizione dello scorpione di giada (2001)
Dopo la breve apparizione in Celebrity, Woody Allen le affida un ruolo più importante ne La maledizione dello scorpione di giada. Si tratta di un mix di giallo e commedia in pieno stile alleniano con un cast che comprende anche lo stesso regista, Dan Aykroyd e Helen Hunt. La Theron interpreta Laura Kensington, una donna bellissima e spregiudicata in cui si imbatte il protagonista e il rapporto tra i due sarà abbastanza complicato.
Nella New York degli anni ’40, C.W. Briggs è un investigatore assicurativo che lavora insieme a Betty Ann Fitzgerald. Durante uno spettacolo di magia, vengono entrambi ipnotizzati dal mago Voltan che da quel momento li indurrà in uno stato di trance che li spingerà a compiere furti di gioielli. Uno di questi avviene in casa della ricca famiglia Kensington. Sarà proprio l’incontro con Laura Kensington e la sua testimonianza a mettere Briggs nei guai.
4. The Burning Plain – Il confine della solitudine (2008)
Un altro film importante nella carriera di Charlize Theron è The Burning Plain – Il confine della solitudine, diretto dallo sceneggiatore messicano Guillermo Arriaga. Molti lo ricorderanno soprattutto per essere stato il trampolino di lancio di una giovanissima Jennifer Lawrence, che per questo lungometraggio ha vinto il Premio Mastroianni a Venezia. Del cast fanno parte anche Kim Basinger e Tessa Ía. In The Burning Plain Charlize Theron interpreta la misteriosa Sylvia, che lavora nella ristorazione e conduce un’esistenza vuota dedita all’autolesionismo e alle storie di una sola notte.
La trama intreccia le storie di quattro donne di età diversa che vivono tra gli Stati Uniti e il Messico. Maria è una bambina senza madre il cui padre resta vittima di un drammatico incidente aereo. Gina è una matura americana reduce da una mastectomia che si sente irrealizzata nel ruolo di madre e moglie. Sylvia è una ristoratrice indipendente ma fragile che rifiuta qualsiasi occasione di felicità. Infine Mariana è la maggiore dei figli di Gina che resta turbata nel momento in cui scopre che la madre ha una relazione extraconiugale.
5. L’avvocato del diavolo (1997)
Arriviamo ora al film che ha fatto ufficialmente conoscere Charlize Theron: L’avvocato del diavolo. Il lungometraggio diretto da Taylor Hackford si fece notare soprattutto per le incredibili performance di Al Pacino e Keanu Reeves, ma non passarono inosservate la bravura e la bellezza della Theron, che verrà peraltro successivamente scelta per Monster proprio grazie a questo film. Il ruolo è quello di Mary Ann, la tormentata moglie di Harry Lomax, il personaggio interpretato da Keanu Reeves.
Kevin Lomax è un giovane e brillante avvocato americano che riesce a vincere qualsiasi causa anche quando l’assistito è palesemente colpevole. La sua carriera sembra andare a gonfie vele anche quando gli viene offerto un lavoro da John Milton con un ricco contratto e un appartamento di lusso. Costui è in realtà Satana in persona e quello che Kevin ancora non sa è che ha appena venduto la sua anima.
6. The Yards (2000)
Film forse meno noto è The Yards, che porta l’attrice a collaborare con James Gray, un regista oggi affermato ma allora al suo secondo lungometraggio dopo Little Odessa. Del cast fanno parte anche Joaquin Phoenix, Mark Wahlberg, James Caan, Ellen Burstyn, Faye Dunaway, Tony Musante e Tomas Milian. Il lungometraggio viene presentato in concorso a Cannes e l’attenzione è tutta sulla performance di Joaquin Phoenix. Charlize Theron è invece Erica Olchin, fidanzata di Willie, il personaggio interpretato da Phoenix.
Leo Handler esce dal carcere dopo alcuni anni di condanna per una serie di piccoli reati. Dopo aver inutilmente cercato lavoro nell’azienda di zio Frank, si mette in contatto con Willie Gutierrez, che gli promette di guadagnare tanti soldi in poco tempo. Leo si trova così coinvolto in affari sempre più loschi fino ad essere accusato di un omicidio che non ha commesso.
7. Le regole della casa del sidro (1999)
Tra i primissimi lavori di Charlize Theron c’è anche Le regole della casa del sidro, lungometraggio vincitore di ben due Premi Oscar: miglior attore non protagonista a Michael Caine e migliore sceneggiatura non originale. La pellicola è diretta dallo svedese Lasse Hallström ed è tratta da un omonimo romanzo di John Irving, che pure compare in un cameo. Il ruolo del protagonista è invece interpretato da un giovanissimo Tobey Maguire. Charlize Theron è Candy Kendall, una ragazza in procinto di abortire a causa dell’imminente chiamata alle armi del fidanzato. Il suo personaggio diventerà sempre più centrale nel corso della vicenda.
Cresciuto in un orfanotrofio, Homer Wells è di fatto considerato un figlio dal dottor Wilbur Larch, al quale fa da assistente. Homer, che non ha mai visto il mondo al di fuori dell’orfanotrofio, non sembra però intenzionato a seguire le orme di Larch. Quando dal medico si presentano Wally Worthington e Candy Kendall, una coppia venuta ad abortire clandestinamente, per Homer si apre un nuovo orizzonte. Decide infatti di partire con i due e di stabilirsi nell’azienda di famiglia di Wally, la Casa del Sidro.
8. Monster (2003)
Veniamo ora a quella che è la performance più famosa della Theron e, ad oggi, l’unica premiata con l’Oscar. Con Monster l’attrice si è completamente trasformata, ingrassando 15 chili e sottoponendosi ad un pesante trucco di scena che l’ha resa praticamente irriconoscibile. Anche i suoi atteggiamenti e le sue espressioni facciali sono state involgarite e americanizzate. Nel film diretto da Patty Jenkins la Theron interpreta infatti Aileen Wuornos, celebre serial killer statunitense condannata all’iniezione letale per gli omicidi di ben sette uomini.
Dopo un infanzia piena di belle speranze mai realizzate, Aileen Wuornos è una prostituta di mezza età. Sola, senza un soldo né una casa, Aileen conosce Shelby, una giovane lesbica che si offre di aiutarla. Dopo un’iniziale diffidenza, tra le due inizia una relazione sempre più felice. Tuttavia, Aileen continua a prostituirsi e un giorno uccide un cliente per legittima difesa. Il trauma per il tentato stupro compiuto da quest’ultimo è così forte che da quel momento gli omicidi aumentano.
9. Tully (2018)
Con Tully abbiamo un altro ruolo per cui l’attrice cambia il proprio fisico, seppur in modo meno radicale rispetto a Monster. Il film è diretto da Jason Reitman, lo stesso con cui aveva lavorato sul set di Young Adult, ed è un mix di dramma e commedia. La Theron è Marlo, una neomamma stanca e in odore di depressione post-partum. Per prepararsi per questo ruolo l’attrice ha dovuto mettere su ben 23 chili!
Marlo e Drew hanno già due splendidi figli e lei è in attesa del terzo. Le giornate di Marlo sono impegnative e suo fratello le consiglia di prendere una tata. La donna rifiuta, ma dopo il parto deve fare i conti con le notti insonni e la perenne stanchezza. La coppia decide allora di assumere una tata notturna ed è così che la giovane Tully entra nelle loro vite. Tra Marlo e Tully si instaura un’amicizia sempre più intima in cui viene coinvolto anche Drew.
10. North Country – Storia di Josey (2005)
Dopo l’Oscar per Monster, la seconda nomination per Charlize Theron arriva con North Country – Storia di Josey, diretto dalla neozelandese Niki Caro. La candidatura è anche per la non protagonista Frances McDormand. Al pari di Monster, anche North Country è tratto da una reale vicenda giudiziaria e la Theron interpreta un’operaia che denuncia le molestie sessuali sul posto di lavoro, il tutto in un periodo precedente all’era del movimento MeToo.
Siamo nel Minnesota e Josey Aimes ritorna dai genitori portando con sé i suoi due figli. La donna è in fuga da un marito violento e cerca subito un lavoro per mantenersi. Dopo una poco retribuita esperienza come sciampista, trova un impiego alla vicina miniera. La convivenza con la società gretta e maschilista della nuova località non è semplice. Josey scopre inoltre che le sue colleghe vengono quotidianamente sottoposte a molestie sessuali e anche lei finisce per esserne vittima. Tutti sembrano sottovalutare questi episodi, ma Josey li affronta da essere umano e decide coraggiosamente di denunciare l’azienda.