Immancabile nella sera di Capodanno è il cenone: suffisso del termine cena, proprio perché raccoglie al suo interno un grand numero di ricette, questo momento di convivialità e di condivisione, permette a tutti di ritrovarsi in tranquillità e in serenità. Le diverse portate diventano quindi i protagonisti della serata e spesso capita anche che gli invitati stessi decidano di preparare delle prelibatezze in segno di ringraziamento per l’ospitalità offerta. Come per il pranzo di Natale, anche in questo caso, tra antipasti, primi, secondi piatti e dolce, sicuramente nessuno resta insoddisfatto dal cenone che, oltre a valorizzare la serata di attesa per l’arrivo nuovo anno, riempie la pancia ma soprattutto il sorriso di chiunque.
Per iniziare al meglio la serata e per accontentare i palati di chiunque, vi elenchiamo i migliori dodici primi piatti per il Cenone di Capodanno, ravioli al tartufo, penne alla vodka e salmone, lasagne vegane e molti atri.
1.Ravioli al tartufo
Piatto originale in grado di sorprendere tutti per la sua bontà e per la sua delicatezza, i ravioli al tartufo avvolgeranno la tavolata con un aroma caratteristico di sottobosco. Di facile ricetta, a base di ravioli, tartufo, crudo o cotto e di cui una parte verrà preservata per realizzare la salsa a base di panna e burro, questo primo piatto ha origini molto antiche: la fama di questo fungo dall’aspetto di un tubero globoso risale ai tempi in cui il filosofo greco Plutarco, nei suoi scritti, lo citò descrivendolo come un prodotto derivante dall’azione combinata dell’acqua, del calore e dei fulmini. Consigliato per appagare i palati più raffinati, i ravioli al tartufo saranno l’entrée perfetto per la vostra serata.
2. Cannelloni di carne
Classico della cucina italiana, i cannelloni ripieni di carne, regaleranno grandi soddisfazioni con il loro squisito ripieno. A base di ricotta, mozzarella, uova, carne macinata questa prelibatezza, di origini campane, può variare gli ingredienti in base alle abitudini culinarie delle regioni. Secondo alcune fonti storiche, pare che la prima versione venne realizzata durante la prima metà dell’Ottocento, quando, Vincenzo Corrado preparò il maccherone ripieno di macinato e cotto con sugo di pomodoro. Amati anche dal grande poeta Gabriele D’Annunzio che in una delle sue poesie letterarie scrisse la frase “Bisogna che tu abbia cannelloni pronti ogni ora del giorno e della notte”, questo piatto delizierà i gusti di chiunque, soprattutto degli amanti della pasta e della carne.
3. Spaghetti alla chitarra con ricotta, gamberi e granella di pistacchi
Primo a base di pesce e ricotta e dagli spaghetti appartenenti ad una varietà della pasta all’uovo, è tra le pietanze più facili e sfiziose da preparare. Dalla cremosità impeccabile e dal perfetto equilibrio di sapori, questi tipi di spaghetti, conosciuti anche con il nome tonnarelli e caratterizzati da una cottura al dente, accompagnati agli altri ingredienti, esalteranno al meglio i diversi sapori.
4. Linguine allo scoglio in cartoccio
Consigliato per gli amanti dei frutti di mare, le linguine allo scoglio in cartoccio racchiudono dei sapori incredibilmente gradevoli e intensi. Variante del piatto classico di spaghetti allo scoglio, questa portata dall’impiattamento accattivante è a base di gamberi, cozze, vongole, pomodorini ciliegino e prezzemolo. La cottura al cartoccio oltre a sfruttare il calore a bassa temperatura, permette di valorizzare e mantenere i succhi e l’umidità all’interno del piatto, concentrando in questo modo la sapidità e gustosità di tutti i componenti
5. Lasagne ai funghi
Variante della ricetta tradizionale e tipica delle zone montare, questa delizia di pasta al forno preparato con i funghi porcini accontenterà i palati di chiunque, soprattutto dei vegetariani. Semplici da preparare, il segreto della sua bontà risiede nella scelta dei mix di funghi e dei formaggi da accostare. Le sue origini sono tutt’oggi contese tra Napoli e Bologna: alcuni sostengono che sia nata in Emilia Romagna, mentre altri affermano che le lasagne sono state realizzate, per la prima volta, nel territorio partenopeo.
6. Tagliolini all’astice
Grande classico della tradizione campana, dal gusto forte e deciso, questo primo piatto raffinato, anche se non si direbbe, è di facile realizzazione. I tagliolini conditi con olio, aglio, prezzemolo, cipolle e peperoncino, accompagnati dalla freschezza del pesce, portano in tavola tutto il profumo mediterraneo, garantendo anche un risultato di grande effetto. Ricetta indispensabile per il periodo natalizio, questa regina indiscussa degli anni ’80 riporta in tavola tutta l’atmosfera vintage.
7. Risotto allo Champagne
Nato nei night per conquistare i commensali negli anni Settanta, il risotto allo champagne è diventato il simbolo del cenone di Capodanno. Ad oggi esistono moltissime varianti a cominciare dalla sostituzione dello spumante con altri vini, fino all’aggiunta del pepe e dei gamberi o degli scampi. Consigliato nella versione base, i diversi ingredienti (riso, cipolla, brodo vegetale e grana padano) vengono esaltati dal sapore finale dello champagne, questa corposa portata oltre a regalare sapori avvolgenti, crea anche effetti afrodisiaci.
8. Paccheri al salmone e pomodorini
Gustoso e goloso, questo primo piatto, di semplice realizzazione, è adatto anche per coloro che non vogliono cimentarsi in preparazioni lunghe e particolari. Il formato di pasta utilizzato, caratteristico della cucina campana, è ideale per raccogliere all’interno i sughi ricchi e morbidi dati dalla cremosità dei pomodorini e dalla delicatezza del pesce. Ricco di omega 3, grassi polinsaturi, sali minerali e mix perfetto di carboidrati e proteine, la ricetta sazierà anche gli ospiti più esigenti.
9. Ravioli di zucca e ricotta con pesto di noci
Consigliato per coloro che vogliono lasciare di stucco i propri invitati con una portata raffinata ma di semplice realizzazione, questo primo piatto prelibato e raffinato soddisfarà le vostre aspettative. La pasta che avvolge il ripieno è realizzata con semola di grano duro, la quale garantisce il mantenimento della cremosità. Dal gusto delicato e dai sapori autunnali, il sugo e il condimento semplice permetteranno di non sovrastare i ravioli, creando il perfetto equilibrio nei vostri palati.
10. Pennette alla vodka e salmone
Particolare e stuzzicante rivisitazione di un grande classico della cucina degli anni Settanta, questo piatto veniva offerto ai commensali durante le serate night. L’origine delle pennette alla vodka è contesa tra diversi personaggi: Ugo Tognazzi che, per primo, ne riportò la ricetta nel suo libro “La mia cucina” nel 1974, casalinghe di Voghera e chef romani. Successivamente, Claudio Cerati, inventore del pregiato salmone Upstream, incluse anche il salmone, finendo per nobilitare anche il piatto più popolare dell’epoca.
11. Lasagne vegane
Ottima variante del grande classico della tradizione italiana, le lasagne vegane si rivelano la scelta migliore per deliziare anche gli ospiti vegani. Sostituendo la pasta fresca all’uovo con il pane di carasau che intervallano i diversi strati composti da erbette e dalla besciamella prodotta in chiave vegan, il gioco è fatto. Saporite e leggere, vi introdurranno, senza pesantezza, alle prossime portate.
12. Rotolo di crespelle con zucchine
Cremoso, gustoso e delicato, il rotolo di crespelle e zucchine è di facile realizzazione: si tratta semplicemente di farcire le crespelle con zucchine e formaggi, per poi arrotolarle e tagliarle a fettine. Per ottenere il risultato finale filante, basta aggiungere una semplice spolverata di grana padano e del burro. Dal profumo irresistibile e dalla presentazione casalinga, la teglia di crespelle vi invoglierà a finirle in un batter d’occhio.