Estate è sinonimo di vacanze. Ma anche di forte calura che, soprattutto nei mesi di luglio e di agosto, investe tutta la nostra penisola, da nord a sud. Trovare un po’ di refrigerio sembra quasi una missione impossibile, ma solo se non si conoscono i migliori luoghi anti afa dove trascorrere qualche giornata di meritato relax. L’Italia, con la sua infinita varietà naturalistica e paesaggistica, offre tantissime mete tra cui scegliere che permettono di sfuggire al grande caldo estivo grazie alle loro posizioni strategiche. E se pensate che si tratti solamente di località montane, vi sbagliate di grosso: è possibile trovare un po’ di refrigerio lungo tutta la penisola. Siete in procinto di scegliere dove passare le ferie e volete a tutti i costi fuggire dall’afa di questo periodo? Ecco allora i 15 luoghi più freschi in Italia dove trascorrere le vacanze estive.
1. Sestriere (Piemonte)
Iniziamo il nostro viaggio lungo la penisola alla scoperta dei luoghi più freschi in Italia dove trascorrere le vacanze estive dalle Alpi, più precisamente dal Piemonte: Sestriere. Con i suoi 2035 di altezza sul livello del mare, questa cittadina facente parte della città metropolitana di Torino è il comune più alto d’Italia. Un’oasi, quindi, dove trovare un po’ di refrigerio dalla calura estiva. Ma anche il posto ideale per chi è alla ricerca di qualche giorno di svago: Sestriere, infatti, oltre alla possibilità di svolgere attività sportive ed escursioni, offre anche ristoranti e locali dove trascorrere una serata all’insegna del divertimento.
2. Breuil-Cervinia (Valle d’Aosta)
Poco più sopra, in Valle d’Aosta, troviamo Breuil-Cervinia, rinomata stazione sciistica delle Alpi situata ai piedi del Monte Cervino, a quota 2050 m s.l.m.. La località perfetta per chi vuole sfuggire ai flussi d’aria calda che investono la nostra penisola durante l’estate. Ma anche per gli amanti del golf, che qui potranno praticare questo sport presso il Golf Club del Cervino, un campo a 18 buche situato a una delle altezza più elevate del mondo. Chi, invece, non può rinunciare allo sci nemmeno durante la stagione estiva, potrà raggiungere le piste del ghiacciaio del Plateau Rosa, utilizzando gli impianti svizzeri.
3. Livigno (Lombardia)
Rimaniamo sulle Alpi ma spostiamoci più a est, in Lombardia, dove troviamo la città di Livigno, tra le località di montagna più conosciute d’Italia. Situata a un’altezza di circa 1816 m, questa splendida meta della Valtellina è soprannominata Piccolo Tibet per la sua conformazione di altipiano che richiama luoghi lontani. Ma anche per le sue temperature particolarmente rigide; Livigno, infatti, è caratterizzata da un clima tipicamente alpino, che non supera mai i +25 °C. nemmeno durante le giornate estive più calde. In questa gemma incastonata nel cuore delle Alpi, è possibile praticare moltissime attività all’aperto: escursioni, fat bike, pattinaggio, ciaspolata e parapendio, solo per citarne alcune.
4. Vigo di Fassa (Trentino-Alto Adige)
Poteva forse mancare il Trentino nella nostra lista dei posti più freschi d’Italia in cui trovare sollievo dalle torride temperature estive? Nel cuore delle Dolomiti troviamo Vigo di Fassa, uno dei borghi più belli del nostro paese dal quale è possibile raggiungere, con una funivia, il pianoro del Ciampedìe, magnifica terrazza naturale sulla Val di Fassa. Ricco di infrastrutture alberghiere, Vigo di Fassa è un importante centro di escursioni estive nel massiccio del Catinaccio, oltre ad essere a un passo da tante altre mete gettonate quali il Lago di Carezza, il passo di Costalunga, Canazei e molte altre.
5. Corvara in Badia (Trentino-Alto Adige)
Sempre in Trentino-Alto Adige, precisamente in Val Badia, troviamo Corvara in Badia, un comune situato a 1.568 m sul livello del mare in una conca soleggiata ai piedi del monte Sassongher (Dolomiti). Questo delizioso paese altoatesino è davvero il luogo ideale dove trascorrere qualche giornata in totale relax e, ovviamente, al fresco. Il luogo offre tantissimi percorsi escursionistici e passeggiate panoramiche in salita fino alle malghe, i pascoli in quota tipici delle Alpi. Per chi non fosse incline alle camminate, invece, è anche possibile raggiungere questi luoghi incantevoli con i comodi impianti di risalita.
6. Sappada (Friuli-Venezia Giulia)
Andiamo a est, vicino al confine con l’Austria, dove troviamo il Friuli-Venezia Giulia e, nello specifico, Sappada, un’incantevole località montana Bandiera arancione del Touring Club Italiano, riconoscimento di qualità turistico-ambientale conferito ai piccoli comuni dell’entroterra che si distinguono per l’offerta eccellente e un’accoglienza di qualità. Tra laghi, escursioni e rifugi, Sappada è di certo la meta ideale per chi è alla ricerca di un po’ di refrigerio estivo; ma anche per gli amanti dello sport, che potranno cimentarsi in attività quali golf, tennis, mountain-bike, nordic walking, calcio ed equitazione.
7. Greve in Chianti (Toscana)
Spostiamoci più a sud lungo la nostra penisola e andiamo in Toscana, nelle colline del Chianti. Qui troviamo Greve in Chianti, comune facente parte della città metropolitana di Firenze e situato sulla via Chiantigiana, che unisce il capoluogo Toscano con Siena, passando attraverso uno splendido panorama. Questa piccola ma indaffarata cittadina costeggiata dai vigneti rappresenta la meta ideale per conoscere un territorio famoso in tutto il mondo per la gastronomia di alta qualità e l’ottimo vino locale, oltre a essere caratterizzata da un clima molto più fresco rispetto alla vicina Firenze. Da non farsi, a pochi chilometri da Greve, mancare una visita al castello di Montefioralle, un piccolo borgo fortificato, tra case in pietra e magnifici scorci sulle colline del Chianti.
8. Castelluccio di Norcia (Umbria)
Dirigiamoci in Umbria, verso una meta veramente imperdibile di questa regione: Castelluccio di Norcia. Questo borgo dell’Appennino Umbro-Marchigiano, purtroppo andato in gran parte distrutto da un importante evento sismico nel 2016, è situato in cima ad una colle che si eleva sull’altopiano denominato I Piani di Castelluccio. Perché visitare questa località proprio in estate? Intanto per le sue temperature, che si assestano su una massima di circa 21° nei mesi più caldi dell’anno; ma, soprattutto, per lo straordinario spettacolo che offre la fioritura dei campi di lenticchia nel mese di luglio.
9. Lamoli di Borgo Pace (Marche)
Se si è alla ricerca di un luogo fresco dove trascorrere l’estate nelle Marche, tappa obbligata è sicuramente Lamoli di Borgo Pace, un paesino dalla storia millenaria situato nel territorio della Massa Trabaria e immerso nei boschi dell’Appennino Umbro-Marchigiano. Da visitare, l’Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo, monumento simbolo del borgo, al cui interno si possono ammirare opere di notevole pregio e nel cui chiostro sorge il Museo dei Colori naturali.
10. Orvinio (Lazio)
Nel Lazio troviamo Orvinio, uno tra i borghi più incantevoli del nostro Paese in provincia di Rieti. Il comune è situato su un colle, a un’altezza di 840 metri s.l.m., e spicca per il suo carattere medievale e per le architetture che si ergono attorno al suo imponente Castello appartenente al Casato dei Marchesi Malvezzi Campeggi. Il borgo rietino, grazie alle sue casette arroccate e ai suoi romantici vicoli, possiede un fascino antico che ne fanno una meta assolutamente imperdibile se ci si trova nell’alto Lazio.
11. Civitella Alfedena (Abruzzo)
Per chi è alla ricerca del fresco nel Centro Italia, più precisamente in Abruzzo, può trovarlo a Civitella Alfedena, un comune in provincia dell’Aquila incastonato nel Parco nazionale d’Abruzzo. Proprio per la sua collocazione, Civitella rappresenta uno dei punti più importanti di partenza per i sentieri del Parco, e offre la possibilità di numerose escursioni a piedi, ma anche in mountain bike, con la canoa o il kayak e con il mulo. Il luogo ideale per partire alla scoperta di boschi e vallate.
12. Monticchio (Basilicata)
Spostiamoci più a sud, in Basilicata, e andiamo alla scoperta di Monticchio, piccola frazione in provincia di Potenza situata a circa 600 metri sul livello del mare. In questo splendido angolo di Basilicata si può trovare un antico cratere vulcanico, il Monte Vulture, che oggi ospita due meravigliosi laghi dalle sfumature del verde, i laghi di Monticchio, soprannominati anche lago Piccolo e lago Grande. Il secondo può essere navigato, affittando un pedalò. Monticchio rappresenta una meta turistica della Basilicata amata dagli stessi lucani, che vi si recano in estate alla ricerca di un luogo fresco e tranquillo.
13. Bovino (Puglia)
In provincia di Foggia, al confine tra Puglia e Campania e arroccato su un’altura dei Monti Dauni, fa capolino il comune di Bovino, un piccolo borgo ricco di risorse naturali, sorgenti d’acqua e di boschi. La sua posizione privilegiata, trasforma Bovino in una vera e propria finestra sul Tavoliere delle Puglie, dalle temperature gradevoli anche in estate. Attraversando i suoi vicoli lastricati, le case bianche e i portali di pietra si avrà come l’impressione di fare un salto nel Medioevo, percezione ancor più rafforzata dalla presenza del maestoso Castello Ducale.
14. Platania (Calabria)
Anche la Calabria può vantare una serie di splendidi borghi a prova di afa. Uno di questi è Platania, in provincia di Catanzaro, un piccolo comune sul massiccio della Sila che si affaccia sulla piana di Lamezia Terme. Tra le attrazioni naturali assolutamente da non perdere se si visita Platania c’è la Cascata della Tiglia, celebre per il suo salto di ben 30 metri e per la natura incontaminata che la circonda.
15. Ulassai (Sardegna)
Concludiamo il nostro viaggio alla scoperta dei luoghi più freschi in Italia dove trascorrere le vacanze estive in Sardegna, più precisamente a Ulassai, comune in provincia di Nuoro situato nel cuore della sub regione dell’Ogliastra. Ulassai è anche definito un borgo-museo, in quanto ospita un museo ricavato all’interno della vecchia stazione ferroviaria e dedicato all’artista Maria Lai, originaria del posto nonché la prima ad aver realizzato un’opera di arte relazionale (una forma di arte contemporanea che prevede il coinvolgimento del pubblico) di importanza internazionale. Ulassai è anche conosciuto e amato per i suoi caratteristici massicci rocciosi detti “tacchi”, per le cascate di Lequarci e le grotte Su Marmuri.