Terminati i Mondiali in Qatar e il 2022, è giunto il momento di dare uno sguardo a quello che è successo a livello calcistico durante l’anno appena passato. Non ci si può, quindi, che porre una domanda: quali sono stati i più bei gol della Serie A nel 2022? Ne abbiamo selezionati 12 e sono reti davvero per palati fini e per gli esteti di quello che è il gioco più amato del mondo.
1. Malinovskyi in Atalanta Juventus
L’ucraino Malinovskyi è senza alcun dubbio abbonato a queste graduatorie così particolari, visto che è un calciatore dai gol mai banali e per nulla scontati. E questo contro la Juve è una delle vere e proprie specialità della casa, ossia un sinistro dalla distanza, nato da calcio da punizione e che non lascia speranze e scampo al portiere avversario. Vedere per credere.
2. Pellegrini in Roma-Lazio
E, a proposito di punizioni, non può non esserci quella capolavoro e che va insaccarsi all’incrocio dei pali di Pellegrini, messa a segno contro la Lazio. Una rete che ha, tra l’altro, un sapore ancor più magico, perché arrivata appunto nel derby capitolino e contro i rivali storici e di sempre. Un gol che ha fatto entrare il centrocampista ancor di più nel cuore dei tifosi della Roma.
3. Luis Alberto in Lazio-Sampdoria
Questo gol realizzato ai doriani è il riassunto di tutte le qualità e di tutta la tecnica di cui è dotato il giocatore spagnolo Luis Alberto. Il centrocampista della Lazio si prende quasi gioco dei suoi avversari, dribblandoli con la suola, e poi segna realizzando un tunnel. Una rete che può essere davvero definita di pregevole fattura.
4. Theo Hernandez in Milan-Atalanta
Una perla per nulla banale quella realizzata dal terzino francese Theo Hernandez, e non solo per la sua bellezza, ma anche perché, essendo arrivata alla penultima giornata, si può davvero dire, con il senno di poi, che sia valsaun pezzo di scudetto. Il giocatore rossonero gonfia la rete avversaria dopo aver praticamente percorso tutto il campo, essendo partito dalla sua area, e aver dribblato numerosi atalantini.
5. Bonazzoli in Empoli-Salernitana
Dopo il gol che può esser definito da scudetto, ecco quello che molto probabilmente è valso mezza salvezza. L’attaccante Bonazzoli, con una super rovesciata in area di rigore, permette ai campani di agguantare un punto che, conti alla mano, è stato fondamentale per la permanenza in Serie A. E tra l’altro l’acrobazia non è certo tra le più semplici e le più scontate. Basta anche solo e soltanto vedere le immagini per capirlo e rendersene conto.
6. Sanabria in Monza-Torino
L’attaccante dei granata ha voluto fare le cose, in un certo senso, a modo suo. Perché, sì la sua è una rete da due passi, ma non è il più classico dei tap in. Un’azione confusa e fatta di strane traiettorie, ma che il paraguaiano decide di concludere con una sforbiciata volante da manuale. Insomma, giusto per farsi notare e per non fare un gol scontato e come tutti gli altri.
7. Berardi in Sassuolo Lecce
L’attaccante del Sassuolo è forse uno dei giocatori più sottovalutati del nostro campionato. Questa magia contro il Lecce è però roba per pochi: rotazione e tiro al volo su respinta della difesa, con la palla che si va a infilare nell’angolino basso. E il tutto in un solo attimo e con grandissima naturalezza, come se fosse davvero una delle cose più semplici del mondo. Eppure c’è qualcuno che mette in discussione le sue qualità.
8. Vlahovic in Juventus-Roma
Un proiettile, una sassata, una mina che sale per poi riscendere al momento giusto, lasciando pochissime speranze al portiere, prima di infilarsi. dopo aver baciato la traversa. Può davvero essere descritta così la punizione perfetta e da vero e proprio maestro dell’attaccante serbo contro la Roma. Perché il bianconero è davvero un giocatore completo, in grado di fare la differenza anche con un calcio piazzato dalla distanza e leggermente defilato.
9. Barella in Inter-Cremonese
Coordinazione. Questa può davvero essere la parola d’ordine del gol del centrocampista dell’Inter Barella. Il giocatore dei nerazzurri è molto intelligente nell’aspettare la discesa del pallone, per poi colpirlo alla perfezione e al volo. Un tiro di esterno collo che finisce perfetto verso il secondo palo, dove poi si insacca. Un’esecuzione dunque pressoché perfetta. E il buon Nicolò non è certo nuovo a giocate di queste tipo. Anzi, per lui sono un vero e proprio marchio di fabbrica.
10. Leao in Milan-Inter
Il portoghese Leao è,senza alcun dubbio, uno dei giocatori più forti del nostro campionato, ma forse anche a livello europeo. Il modo in cui trova la rete nella stracittadina ne è la dimostrazione più totale: rapidità, controllo di palla, dribbling e destro che si va a infilare nel palo più lontano. Un concentrato di classe e talento che decide il derby di Milano, consegnandolo ai rossoneri. E che ancora oggi mantiene un sapore e un valore tutto suo.
11. Dybala in Empoli-Roma
Il modo di controllare il pallone, gestirlo e poi tirare dell’argentino è stato un qualcosa che ha fatto sempre e comunque brillare gli occhi agli esteti del calcio. Tutto ciò si riassume alla perfezione nella rete realizzata sul campo dei toscani: pallone sistemato con la suola sinistra e poi piatto perfetto che va a gonfiare la rete. La tecnica e la classe non sono roba da tutti.
12. Osimhen in Roma-Napoli
Questo classifica e questo cammino non poteva chiudersi con quello che, fino a oggi, è stato il miglior attaccante di questa stagione di Serie A. Quella in casa della Roma è una rete frutto della rapidità e dell’intelligenza del nigeriano, bravo a capire dove sarebbe finito il pallone ancor prima del suo avversario. Il resto è merito anche della sua coordinazione e della sua potenza, che gli permettono di far passare il pallone dove in pochi sarebbero riusciti. Un gol a dir poco assurdo e chiude alla perfezione questo viaggio nel 2022 del nostro campionato.