Con l’arrivo dell’estate, nel Bel Paese arriva anche la voglia di libertà, di passare del tempo all’aria aperta, di godersi le calde temperatura e di refrigerarsi; per questo motivo, in Italia, le spiagge vengono tradizionalmente prese d’assalto durante i week-end dei mesi estivi o nelle settimane di villeggiatura, quando orde di persone cercano disperatamente una sdraio ed un ombrellone per godersi l’aria salmastra del mare. Meglio ancora se, ad accompagnare il relax sul bagnasciuga, c’è di sottofondo una melodia musicale orecchiabilissima, gioiosa, ritmata e praticamente impossibile da dimenticare, tanto da fischiettarla anche involontariamente nei giorni a seguire.
Stiamo, ovviamente, parlando dei cosiddetti tormentoni estivi, quelle canzoni che debuttano in radio e nei negozi di dischi durante il periodo più caldo dell’anno per accompagnare ed allietare tutti coloro che hanno voglia di vivere l’estate nella maniera più scatenata e spensierata possibile. Per questo motivo, abbiamo scelto per voi una carrellata dei 20 migliori tormentoni estivi italiani di sempre, quelli che, a partire dagli anni ’60 ad oggi, ci hanno fatto ballare e vivere le nostre estati più memorabili. Con un pizzico di sana nostalgia!
1. Un’estate al mare – Giuni Russo (1982)
Siamo nell’estate del 1982 e la giovane interprete siciliana debutta con il suo secondo album dal titolo Energie; le canzoni contenute nella collezione sono tutte scritte e arrangiate da Franco Battiato, e su queste spicca il singolo di straordinario successo Un’estate al mare, quella che, ad oggi, è considerata una delle opere più celebri della performer italiana nonché un caposaldo assoluto della musica estiva. Impossibile non conoscere questa canzone, ballata, riarrangiata, cantata e fischiettata dal 1982 ad oggi. Un tormentone estivo a pieno titolo!
2. Vamos a la playa – Righeira (1983)
Come dicevamo? Estate è andare in spiaggia, fare un bagno in acqua, rilassarsi e lasciarsi cullare dalla brezza e dal rumore delle onde; insomma, “vamos a la playa”, come diceva la celeberrima canzone in spagnolo dei Righeira (nome d’arte del duo tutto italiano formato da Stefano Righi e Stefano Rota) che, uscita in Italia e nel mondo durante l’estate del 1983, è diventata in pochissimo tempo uno dei tormentoni estivi più esplosivi di sempre. Il fatto che sia stata composta e cantata in lingua spagnola ha giocato a favore dei Righeira, che hanno venduto oltre tre milioni di copie di dischi soltanto all’estero con la loro hit estiva.
3. Abbronzatissima – Edoardo Vianello (1963)
Facciamo qualche passo indietro nel tempo e arriviamo all’estate del 1963, nel decennio dell’Italia del boom economico; in questo periodo di fortissima crescita economica e sociale stava tornando negli italiani la voglia di trascorrere le estati in vacanza, sotto un ombrellone, di fronte al bagnasciuga e nella spensieratezza più totale. A simboleggiare questo decennio decisivo e vivace c’è senza dubbio la musica “da spiaggia” di Edoardo Vianello; un pezzo emblematico all’interno della sua sconfinata discografia è, senza ombra di dubbio, Abbronzatissima, brano che ha fatto letteralmente furore nell’estate del 1963, diventando quello che la critica musicale ha definito il primo tormentone estivo in piena regola. Lo sapevate che l’arrangiamento della canzone è di Ennio Morricone?
4. Alghero – Giuni Russo (1986)
Pubblicato nel giugno del 1986, Alghero è uno dei brani più celebri della cantautrice siciliana che, solo quattro anni prima, era stata reduce da un successo strepitoso con il tormentone estivo Un’estate al mare scritto da Battiato. Stavolta, però, il testo è affidato alla stessa Russo che, a metà degli anni ’80, regala al suo pubblico un inno alla libertà femminile, ambientato ironicamente nella ridente cittadina della Sardegna. Al suo debutto, la canzone non ebbe un successo immediato ma, negli anni, si è trasformata in una hit estiva con i fiocchi che ancora tutti canticchiano.
5. L’estate sta finendo – Righeira (1985)
Siamo nell’estate del 1985 e i Righeira, forti del successo planetario di Vamos a la playa, pubblicano il loro nuovo singolo estivo dal titolo L’estate sta finendo, un vero e proprio inno alla malinconia che ci attanaglia quando sta per terminare questa stagione dell’anno così carica di emozioni, libertà, esperienze indimenticabili e gioia. Una malinconia che ci ricorda che, al volgere dell’estate, sta per terminare anche l’anno e tutti siamo un po’ invecchiati.
6. Tintarella di luna – Mina (1959)
Estate 1959, il boom economico è alle porte e Mina, cantante in erba che si sta facendo sempre più strada nella canzone italiana, accetta di interpretare questo brano scritto da Franco Migliacci e composto da Bruno De Filippo che racconta, in maniera piuttosto ironica e divertita, di una ragazza che, invece di abbronzarsi sotto i raggi del sole, lo fa sotto la luce pallida della luna. Un’idea musicale geniale che ribaltava gli elementi tipici dell’estate e che sarebbe diventata un successo immortale.
7. Gloria – Umberto Tozzi (1979)
Ci troviamo di fronte ad una delle canzoni in lingua italiana più celebri di tutti i tempi; non c’è nessuno al mondo che non conosca Gloria di Umberto Tozzi. Singolo pubblicato nell’estate del 1979, ha raggiunto in men che non si dica la vetta della classifica in Italia, Belgio, Francia e Spagna, solo per citare alcuni paesi. Di grande impatto è anche la famosa cover della canzone di Tozzi interpretata da Laura Branigan.
8. Pinne, fucile ed occhiali/Guarda come dondolo – Edoardo Vianello (1962)
Siamo nel 1962 e, come abbiamo già detto in precedenza, il boom economico aveva trasformato l’estate degli italiani del tempo e la musica aveva trovato come simbolo di questa ritrovata vitalità il twist irresistibile di Edoardo Vianello; un anno prima di Abbronzatissima, arriva il 45 giri con le due canzoni Pinne, fucile ed occhiali/Guarda come dondolo, che ha fatto ballare intere generazioni di italiani nell’estate del 1962. Impossibile dimenticare le parole di queste due canzoni ormai entrate nell’immaginario collettivo italiano!
9. E la luna bussò – Loredana Bertè (1979)
Estate 1979, alla radio e in tv imperversa Gloria di Umberto Tozzi, eppure Loredana Bertè stava per esplodere con uno dei suoi più grandi successi, che segnò non soltanto la sua carriera da quel momento ma che avrebbe cambiato per sempre la musica di quell’estate alle porte degli anni ’80. La canzone, nello specifico, è E la luna bussò. E chi se la scorda più!
10. Un’estate italiana – Gianna Nannini e Edoardo Bennato (1989)
Estate 1990, un periodo particolarmente indimenticabile per l’Italia che, proprio in quell’anno, ospitava i Mondiali di Calcio; e per celebrare questo evento storico, venne affidato il jingle ufficiale della competizione sportiva a Gianna Nannini e Edoardo Bennato. Il risultato fu un successo strepitoso, tanto che, ancora oggi, molti nostalgici la cantano a squarciagola ogni volta che in estate si svolge un Mondiale o un Europeo di Calcio dove gareggia anche la squadra italiana. Ve la ricordate Un’estate italiana?
11. Mare mare – Luca Carboni (1992)
Facciamo finalmente un salto negli anni ’90 e celebriamo questo splendido decennio con Mare mare, uno dei successi più esplosivi di Luca Carboni che, proprio quell’anno, era reduce da un altro successo commerciale con il singolo Ci vuole un fisico bestiale. Questa canzone dal sapore tipicamente estivo fu un successo immediato e, nel 1992 raggiunse la vetta della classifica dei singoli più venduti, vincendo addirittura il Festivalbar di quell’anno.
12. Centro di gravità permanente – Franco Battiato (1981)
Siamo nell’estate del 1981 e, alle radio di tutta Italia, impazzano le canzoni tratte dall’album La voce del padrone di Franco Battiato; l’artista poliedrico aveva pubblicato il suo primo lavoro sfacciatamente pop e tutto lo stivale non faceva che ballare, canticchiare e fischiettare canzoni come Bandiera bianca o Cuccurucucù Paloma. Ma nessuna ottenne maggior successo popolare quell’estate come Centro di gravità permanente, capolavoro musicale che coniuga sonorità orecchiabili e ballabilissime a riferimenti colti e all’apparenza indecifrabili.
13. Mille – Fedez, Achille Lauro, Orietta Berti (2021)
Siamo nell’estate del 2021 e, dopo i loro successi sul palcoscenico del Festival di Sanremo, il rapper Fedez e il cantante rock in rapida ascesa Achille Lauro contattano la leggenda Orietta Berti per incidere un singolo musicale che, da lì a poco tempo, avrebbe letteralmente spopolato in occasione dell’estate: stiamo parlando di Mille, componimento allegro, spensierato, energico e molto ritmato. Praticamente impossibile resistergli!
14. Bagno a mezzanotte – Elodie (2022)
Arriviamo al 2022, con la scatenata e ballabilissima Bagno a mezzanotte di Elodie. Con questo pezzo, la cantante romana si è praticamente aggiudicata il titolo di Regina indiscussa dell’estate 2022, anche grazie al rilascio del suo nuovo singolo dal titolo Tribale. Due inni alla spensieratezza, alle gioie di questa straordinaria stagione carica di libertà, di possibilità e di esperienze eccitanti. E poi diciamolo, con la sua Bagno a mezzanotte è praticamente impossibile non ballare fino allo sfinimento!
15. Vamos a bailar – Paola e Chiara (2000)
Estate 2000, il duo italiano di Paola e Chiara scompiglia la stagione più calda dell’anno con il loro singolo, Vamos a bailar, estratto dal terzo album della loro carriera dal titolo Television. Il successo di questa ballata pop è immediato, tanto che non ci mette molto ad arrivare in vetta alla classifica dei dischi più venduti in Italia e a rimanerci, tra l’altro, per ben quattro settimane di fila. Il resto, ovviamente, è storia.
16. Sotto questo sole – Francesco Baccini e i Ladri di Biciclette (1990)
Siamo nel 1990, quando Paolo Belli de i Ladri di Biciclette contattano il cantautore Francesco Baccini per una canzone che, erano sicuri, avrebbe dominato le classifiche dell’estate che sarebbe arrivata: nasce da questa collaborazione l’orecchiabilissima (e oramai classica) Sotto questo sole, che rimase al primo posto della classifica dei dischi più venduti da giugno fino a novembre del 1990: un gran bel risultato!
17. Riccione – Thegiornalisti (2017)
Siamo nel 2017 e la band romana di grande successo Thegiornalisti, capitanata dal paroliere Tommaso Paradiso, conquista l’estate con Riccione, ode ad una stagione che forse non c’è più, sospesa nel tempo e nella nostalgia di anni spensierati che non torneranno. Non è, infatti, un caso che la canzone abbia delle sfacciate sonorità pop che rimandano all’uso del sintetizzatore elettronico degli anni ’80, decennio che, con la sua vitalità, ha ridisegnato le tradizioni estive degli italiani. Il successo di Riccione è immediato.
18. Siamo una squadra fortissimi – Checco Zalone (2006)
Estate del 2006, l’Italia gareggia ai Mondiali di Calcio in Germania e tutte le radio e le trasmissioni televisive non fanno che mandare a tutto volume la divertentissima Siamo una squadra fortissimi di Luca Medici, alias Checco Zalone. Prima sigla irriverente del programma radiofonico di Radio Deejay dal titolo Deejay Football Club – Speciale Mondiali, visto lo straordinario successo, la canzone viene incisa come singolo e rimane in vetta alle classifiche fino al mese di agosto. E di certo, la vittoria della squadra italiana nel luglio di quell’anno ha fortemente aiutato la canzone di Checco a scalare la vetta dei pezzi più ascoltati e cantati in quel periodo.
19. 50 Special – Lunapop (1999)
Siamo nel maggio del 1999 e la band italiana in rapida ascesa dei Lunapop (guidata dalla voce di Cesare Cremonini) pubblica la canzone 50 Special, tratta dall’album di straordinario successo …Squerez? Questa spensierata ode alla libertà adolescenziale ci mette ben poco a scalare tutte le classifiche e a rimanere tra i singoli più venduti fino all’autunno di quell’anno. Alla fine del 1999, 50 Special raggiunge le 100.000 copie vendute e diventa Disco di Platino.
20. La canzone del capitano – DJ Francesco (2003)
Successo inaspettato e straordinario quello ottenuto da Dj Francesco (alias Francesco Facchinetti) con il suo brano d’esordio La canzone del capitano; pubblicata nella primavera del 2003, arriva all’estate di quell’anno con un ottimo riscontro di pubblico, che a fine corsa lo premia con oltre un milione e 600 mila copie vendute. Con questi numeri altisonanti, La canzone del capitano di DJ Francesco diventa non solo il tormentone estivo più venduto del Nuovo Millennio, ma anche il singolo più venduto in Italia del XXI secolo, fino ad oggi. Record assoluto!