Ne è passato di tempo da quando, nel lontano 2010, un ragazzino riccioluto si presentava alle audizioni di X- Factor davanti a Simon Cowell, portando una cover di “Isn’t she lovely?” di Stevie Wonder. Harry Styles non sapeva ancora che sarebbe diventato uno dei cinque membri dei One Direction, la boyband dei record che, tra 50 milioni di album venduti, videoclip diventati iconici e un successo planetario sfociato in tour globali da urlo, ha incorniciato l’adolescenza di tantissimi fan.
Ma il “multiverso di Harry Styles”, come è stato accuratamente definito, continua a mostrarsi in tutto il suo vigore: da giovane cantante prodigio, Harry si è costruito una carriera da solista di tutto rispetto, con ben tre album all’attivo e molteplici tour mondiali che continuano ad andare sold-out. Non solo: con qualche incursione anche nel cinema, tra Dunkirk di Christopher Nolan e il recentissimo Don’t Worry Darling, la personalità artistica di Harry sembra non conoscere confini. Volenti o nolenti, è ormai impossibile non riconoscere come il suo estro creativo stia scardinando ogni norma di genere precedentemente associata alla figura del cantante maschio.
Il ragazzo è un fenomeno, musicale e sociale, e noi vogliamo celebrarlo con questa lista delle 10 migliori canzoni di Harry Styles perché sì – prima o poi – anche i più scettici si ritroveranno a divertirsi a un suo concerto, ed è giusto arrivare preparati.
1. Watermelon Sugar
Watermelon Sugar, rilasciata il 18 maggio 2020, è la prima canzone della nostra lista ed è tratta dal secondo album che Harry ha registrato da solista, Fine Line (2019). Il titolo della canzone è ispirato al romanzo In Watermelon Sugar (1968) dello scrittore americane Richard Brautigan. Watermelon Sugar è una canzone funk-pop, rock e indie pop guidata da fiati e chitarra, generalmente ben accolta dalla critica musicale. Ha raggiunto infatti la top ten in più di 20 Paesi, tra cui Regno Unito, Australia, Canada e Stati Uniti, dove è diventato il primo singolo di Styles al numero uno della classifica Billboard Hot 100. Ha vinto il Grammy Award 2021 per la migliore performance pop da solista e ha vinto anche come miglior canzone dell’anno ai 41° Brit Awards dello stesso anno.
Il significato della canzone è stato a lungo dibattuto, ma sembra che Harry si serva dell’immaginario estivo e della metafora della frutta per descrivere un incontro sessuale: “Tastes like strawberries / On a summer evenin‘”. Ha infatti dichiarato che la canzone incapsula l’euforia e l’entusiasmo iniziale che si prova all’inizio delle frequentazioni e, in maniera un po’ più velata, ha confermato che potrebbe anche essere letta come metafora dell’orgasmo femminile: “I just wanna taste it / Watermelon sugar high“.
2. As it Was
As It Was, una delle canzoni che hanno segnato l’estate 2022, è stata rilasciata il 1° aprile 2022 come singolo apripista del terzo album di Harry, intitolato Harry’s House. La canzone è stata scritta da Styles insieme ai produttori Kid Harpoon e Tyler Johnson ed il suo videoclip ha ricevuto una nomination agli MTV Video Music Award come video dell’anno. As It Was ha ricevuto recensioni positive ed è entrato al primo posto della UK Singles Chart, diventando il secondo singolo di Styles al numero uno della classifica dopo Sign of the Times dell’aprile 2017 e ha trascorso dieci settimane al primo posto della UK Singles Chart. La canzone ha inoltre trascorso 14 settimane in cima alla Billboard Hot 100, aggiudicandosi il terzo posto tra i numeri uno più longevi nella storia della classifica e raggiungendo la prima posizione in altri 33 Paesi di tutto il mondo.
As It Was si apre con la figlioccia di Styles che dice: “Andiamo Harry, vogliamo darti la buonanotte“. I critici musicali hanno descritto la canzone come un brano synth-pop guidato dalla chitarra, un notevole cambiamento rispetto alle sonorità rock di Styles. Chris Willman di Variety ha osservato che il brano trae forte ispirazione dai Depeche Mode e dagli A-ha, suggerendo inoltre che il cantante ha adottato uno stile simile al singolo del 2019 di The Weeknd “Blinding Lights”. Dal punto di vista del testo, As It Was affonda le sue radici nell’emotività personale e descrive un sentimento di perdita e solitudine: “In this world, it’s just us / You know it’s not the same as it was..”
3. Sign of the Times
La canzone Sign of the Times è famosa soprattutto per essere stata il singolo di debutto da solista di Harry Styles, una volta concluso il percorso coi One Direction. Rilasciato il 7 aprile 2017 dalla Columbia Records, il brano è stato descritto dalla critica come una ballata pop rock e soft rock. Sign of the Times ha raggiunto la prima posizione nelle classifiche del Regno Unito e la quarta negli Stati Uniti. Nel 2018 il singolo ha vinto un BMI Pop Award e il video un Brit Award per il British Artist Video of the Year. Nel 2021, Rolling Stone l’ha inserita al numero 428 della sua lista delle 500 canzoni più belle di tutti i tempi.
Secondo Billboard, il brano “si inserisce nel filone del soul psichedelico, nell’indie rock e nel pop spaziale“. Questa power ballad “apocalittica” mostra inoltre influenze del rock britannico degli anni ’70. L’idea per questa canzone è venuta ad Harry durante un viaggio in Giamaica, mentre si è trovato a improvvisare con il pianoforte. Styles ha spiegato a Rolling Stone che “la canzone è scritta da un punto di vista di una madre che sta dando alla luce un bambino, ma ci sono delle complicazione. Alla madre viene detto: ‘Il bambino sta bene, ma tu non ce la farai’. La madre ha cinque minuti per dire al bambino: ‘Vai e fatti valere“.
4. Lights Up
Lights Up è un’altra canzone di successo contenuta nel secondo album di Harry, Fine Line (2019). È stata scritta da Styles insieme ai produttori Tyler Johnson e Kid Harpoon e rilasciata l’11 ottobre 2019 come singolo apripista dell’album. Dal punto di vista musicale, Lights Up è un brano che unisce pop e R&B, arricchito perfino dall’intervento di un coro gospel. Concepito da Styles dopo un periodo di auto-riflessione, il testo parla della scoperta di sé e dell’abbraccio della propria identità.
Alcuni critici hanno pensato che la canzone sia un auto-riflessione sulla fama dello stesso Styles che, attraverso parte del testo – “Lights up and they know who you are / Know who you are / Do you know who you are?” – si apre all’indagine della propria personalità artistica: “Step into the light / I’m not ever going back“. Di certo, siamo di fronte a un monologo interiore conflittuale, in cui si lascia tuttavia uno spiraglio aperto alla radiosità della luce.
5. Sweet Creature
Sweet Creature è una delle canzoni che ha ottenuto più successo dal primo album di Harry Styles del 2017. Si tratta di una ballata folk acustica, il cui testo si sofferma sulla complessità e la potenza dell’amore giovanile. Ricordiamo soprattutto questo brano poiché è stato apprezzato particolarmente dalla critica, che lo ha messo in evidenza come segno di una maturità nella sua direzione musicale, oltre a constatarne gli evidenti richiami alla canzone Blackbird dei Beatles del 1968. Harry ha rivelato che “Sweet Creature” è stata scritta per una persona specifica: ” è più di una storia, è molto un pezzo di me che non ho condiviso o di cui non ho parlato prima“.
Nella canzone, che segue il ritmo di una ninnananna, si parla di una creatura fantasiosa, che non viene mai nominata. “Sweet creature, had another talk about where it’s going wrong” per poi passare al ritornello che è una vera e propria dichiarazione d’amore: “Sweet creature, sweet creature/ When I run out of rope, you bring me home“, evidenziando come l’amore da solo, a volte, sia sufficiente a colmare il divario in una relazione difficile.
6. Golden
Golden è tratta dal secondo album di Harry, Fine Line (2019), che ha raggiunto la posizione numero 26 della UK Singles Chart e la posizione numero 57 della US Billboard Hot 100. La canzone si pone sicuramente sulla stessa linea di Watermelon Sugar, dando libero sfogo alle emozioni che si provano quando si inizia una frequentazione, mischiando il sentirsi “fuori di testa” all’essere “spaventati” a volte. Inoltre, il paradosso testuale tra le frasi “you’re so golden” e “I don’t want to be alone” aggiunge una nota di tristezza all’esultanza generale che il cantante prova nell’innamorarsi così intensamente di qualcuno.
7. Late Night Talking
Late Night Talking appartiene al terzo album in studio di Harry, Harry’s House; i fan hanno ipotizzato a lungo che il cantante abbia dedicato questa canzone ad Olivia Wilde, con cui ha iniziato una storia d’amore all’inizio del 2021, tempistica che coincide con la scrittura dell’album. Inoltre, Styles ha eseguito Late Night Talking per la prima volta in assoluto durante il suo set al Coachella 2022, dove la Wilde è stata vista ballare tra la folla.
Se analizziamo più attentamente il testo, è evidente che Harry lo stia dedicando a una persona molto speciale. Un verso della prima strofa recita: “It’s only been a couple of days and I miss you, mmm, yeah.” Questo è in linea con quanto una fonte ha dichiarato a Entertainment Tonight sulla coppia: “Pur avendo un’agenda fitta di impegni e molti impegni personali, fanno in modo di dare priorità al tempo trascorso insieme“. Se escludiamo Olivia Wilde dall’equazione, la canzone parla comunque del destreggiarsi tra gli impegni della vita da musicista, sempre in tour, e le sue relazioni, come recita il pre-ritornello : “If you’re feeling down, I just wanna make you happier, baby / Wish I was around, I just wanna make you happier, baby..”
8. Falling
Falling è un brano tratto dal secondo album di Harry, Fine Line, pubblicato a dicembre 2019 e il testo riguarderebbe la sua separazione dall’ex fidanzata Camille Rowe. Sebbene Harry non abbia confermato l’ispirazione di nessuna delle sue canzoni, nel 2019 ha dichiarato a Rolling Stone che il suo album è “tutto incentrato sul sesso e sulla tristezza“. Falling parla indubbiamente di una rottura difficile e il fatto che un verso reciti: “I’m well aware I write too many songs about you”, lascia intendere che potrebbe effettivamente riguardare Camille.
Ammette anche che la fine della loro relazione è stata colpa sua, cantando: “I’m in my bed, and you’re not here / And there’s no one to blame but the drink in my wandering hands“. In un’intervista Harry ha tuttavia svelato che il testo della canzone parla di scivolare di nuovo nelle vecchie abitudini, di ritornare ad essere il tipo di persona in cui non si rispecchia e cercare di migliorarsi: “Falling rappresenta quella sensazione di essere sopraffatti, quando ti senti come se stessi annegando… e il fatto che provenga dal pianoforte, credo sia come se scrivere queste canzoni ti aiutasse, ma a volte può anche ferirti“.
9. Music for a Sushi Restaurant
Music for a Sushi Restaurant è una delle hit di Harry’s House, terzo album dell’artista uscito nel 2022. Conosciamo l’ispirazione dietro questa canzone, dato che è stato lo stesso Harry a raccontare come sono andate le cose: “Ero in un ristorante di sushi a Los Angeles con il mio produttore ed è partita una delle nostre canzoni dall’ultimo album“, ha detto prima di rivelare che ha pensato che fosse “una musica davvero strana per un ristorante di sushi“. “E poi ho pensato che sarebbe stato un titolo davvero divertente per l’album, ma poi, mentre stavo scrivendo la canzone, ho pensato di intitolarla proprio Music for a Sushi Restaurant“, ha proseguito la star.
Il primo verso di “Music For a Sushi Restaurant” recita: “Green eyes, fried rice, I could cook an egg on you“. Le fan non hanno potuto fare a meno di pensare che Harry potrebbe servirsi della metafora del cibo per parlare in realtà dei bellissimi occhi di Olivia Wilde. “It’s ‘cause I love you, babe / In every kind of way“: sembra che questo amore vada in entrambe le direzioni, visto che anche la Wilde ha condiviso la canzone sulla sua Instagram Story. Segue la seconda strofa: “Music for a sushi restaurant / Music for a sushi restaurant / Music for whatever you want“, canta l’ex beniamino degli One Direction. A questo punto è chiaro che la canzone non è solo adatta a un ristorante di sushi, ma accompagna i due amanti nel fare “tutto quello che vogliono“.
10. Adore You
Adore You, contenuta in Fine Line (2019) è l’ultima canzone di questa lista, descritta come una ballata che unisce pop psichedelico, funk e pop rock. Come tante altre canzoni di Harry, anche questa parla di amore: più nello specifico, delle fasi iniziali di una relazione. Lo stesso Harry ha rivelato che il tema della canzone “racconta qualcosa di simile a Watermelon Sugar – l’eccitazione iniziale di incontrare qualcuno“. Unendo l’immaginario del technicolor alle usuali metafore “fruttate” di Harry, “Walk in your rainbow paradise (Paradise) / Strawberry lipstick state of mind (State of mind)“, Adore You disvela la sua dedica d’amore nel pre-ritornello “You don’t have to say you love me / You don’t have to say nothing / You don’t have to say you’re mine“, per poi esplodere nel ritornello vero e proprio: “Honey / I’d walk through fire for you / Just let me adore you“.