Dal 1994 al 2004 Friends è stato un appuntamento imprescindibile per i telespettatori statunitensi, con dieci stagioni dal successo fenomenale (qui trovate la nostra classica dei migliori episodi), al punto che per l’annata finale i sei protagonisti riuscirono a ottenere il compenso record di un milione di dollari a testa per ogni episodio. E nel corso di dieci stagioni al fianco di Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry e David Schwimmer sono apparsi numerosi ospiti di prestigio, capaci di intrattenere in maniera esilarante e spesso imprevedibile. Un ingrediente fondamentale di una serie che ancora oggi è nel cuore del pubblico, e che torna sugli schermi il 27 maggio con un episodio speciale dove i sei protagonisti fanno una rimpatriata nel teatro di posa dove sono stati girati quasi tutti gli episodi (dalla seconda stagione in poi). Per contribuire ai festeggiamenti abbiamo deciso di passare in rassegna le dieci migliori guest star di Friends.
1. Bruce Willis
Pare che Bruce Willis abbia accettato di apparire in tre episodi nei panni di Paul Stevens, il padre della studentessa con cui Ross ha una relazione, senza ricevere alcun compenso, poiché aveva perso una scommessa con Matthew Perry. Un dettaglio abbastanza buffo, considerando le abitudini dell’attore oggigiorno (salvo rare eccezioni, il suo cachet è di un milione di dollari per ogni giorno di riprese), che dimostra anche quanto lui fosse disposto a mettersi in gioco: ciascuno dei tre episodi, infatti, mette in evidenza un lato diverso della personalità comica di Willis, che passa da carismatico a piagnucolone nel giro di pochi minuti. Un esilarante tour de force, che gli è valso l’Emmy come miglior ospite in una comedy.
2. Brad Pitt
All’epoca marito di Jennifer Aniston, Brad Pitt si è concesso come guest star nell’unico modo possibile: il suo personaggio odia Rachel Green. La cena di Thanksgiving si trasforma in un incubo quando salta fuori che l’ospite invitato da Monica, un ex-compagno di scuola che come lei era obeso ai tempi, ce l’ha ancora con Rachel per come veniva trattato all’epoca e svela di essere all’origine del pettegolezzo sul presunto ermafroditismo di lei. Il lavoro di Pitt è strepitoso, perché è evidente la passione con cui mette alla berlina la propria immagine di bravo ragazzo, riuscendo a rubare la scena alla sottotrama di Joey che si è posto l’obiettivo di mangiare un tacchino intero.
3. Reese Witherspoon
Qualora ci fossero stati spettatori che sentivano la mancanza della Rachel viziata ed egoista dei primissimi episodi, è facile immaginare che furono accontentati con l’introduzione della sorella Jill, ancora dipendente dal facoltoso padre e quindi abituata ad avere tutto ciò che vuole. Come per Pitt nel caso sopracitato, il piacere della visione deriva soprattutto dall’impegno con cui Reese Witherspoon, solitamente associata a ruoli positivi, dà vita a una ragazza completamente priva di scrupoli.
4. Winona Ryder
Prima che si prendesse una pausa dal cinema (in parte per motivi giudiziari), Winona Ryder si servì della sua apparizione in Friends per ricordarci quanto sia brava in ambito comico. Lei è Melissa, un’ex-compagna di università di Rachel, con la quale avrebbe avuto un momento intimo. Le due si incontrano anni dopo, nella settima stagione della sitcom, ma Melissa non ha alcun ricordo dell’accaduto, e Rachel deve ricorrere a metodi drastici per convincere Phoebe che era tutto vero. La performance di Ryder è perfettamente calibrata, con tanto di deliziosa svolta finale.
5. Billy Crystal e Robin Williams
Obbligatorio menzionarli insieme, non solo perché la loro ospitata fu in tandem, ma anche per il retroscena: la sequenza iniziale dell’episodio in questione doveva infatti essere qualcosa di completamente diverso, ma Billy Crystal e Robin Williams si trovavano in zona durante le riprese e furono reclutati all’ultimo per apparire all’interno del Central Perk, senza copione. Il risultato è una magnifica follia completamente improvvisata, che gioca sulla vera amicizia tra i due attori e sulla versatilità vocale di Williams, che per l’occasione sfoggia un accento spagnolo. E alla fine, quando loro se ne vanno e si torna all’argomento principale dell’episodio, nessuno si ricorda più di cosa stessero parlando i sei amici.
6. Gary Oldman
Il finale della settima stagione è memorabile per due motivi: contiene il tanto atteso matrimonio di Monica e Chandler, e vanta una guest star eccezionale come Gary Oldman. Quest’ultimo interpreta un attore che insegna a Joey l’arte della dizione, accompagnata da sputi in faccia. Una simpatica messa alla berlina dei metodi talvolta estremi di alcune star di Hollywood, nonché delle performance dello stesso Oldman che è conosciuto per ruoli che gli richiedono di urlare a squarciagola. La sua è anche un’interpretazione doppia, poiché sul set all’interno dell’episodio rimane nel personaggio di finzione e parla con un accento americano, per poi tornare inglese appena si ubriaca con Joey.
7. Christina Applegate
Dopo Jill, tocca all’altra sorella Green, Amy, interpretata da Christina Applegate (che ha vinto un Emmy per la sua performance). Anche lei viziata e non del tutto dotata di empatia, ha la pecca aggiuntiva di non intendersela proprio con Ross, al punto da non riconoscerlo e scambiarlo continuamente per altre persone. Un ottimo esempio delle doti comiche dell’attrice in un contesto più adulto rispetto alla sitcom Sposati con figli, dove era la figlia adolescente e svampita di Al Bundy.
8. Jon Favreau
Oggi è noto soprattutto come regista, ma negli anni Novanta Jon Favreau era un aspirante cineasta e sceneggiatore che arrotondava con ospitate in varie sitcom. Tra queste c’è Friends, dove lui è stato uno dei maggiori punti di forza della terza stagione nei panni di Pete Becker, un milionario la cui relazione con Monica è messa alla prova dal suo sogno di diventare campione di Ultimate Fighting. Un ruolo breve ma che ha lasciato il segno: come ha ricordato lo stesso Favreau una decina d’anni dopo, quello di Pete rimaneva ai tempi il ruolo per cui la gente lo riconosceva per strada, “nonostante gli anni e i chili in più”.
9. Hugh Laurie
Qualche anno prima di diventare Gregory House, l’attore inglese Hugh Laurie ha mosso i primi passi sul piccolo schermo statunitense nel finale della quarta stagione di Friends, apparendo al fianco di Jennifer Aniston in uno dei momenti cult dello show. Rachel è infatti su un volo per Londra per andare al matrimonio di Ross pur provando ancora sentimenti per lui, e Laurie è il malcapitato passeggero seduto di fianco a lei che deve sorbirsi il riassunto delle stagioni precedenti. A un certo punto sfoga tutta la sua stizza nei confronti di lei, facendosi anche portavoce del pubblico su una delle gag ricorrenti più celebri dello show: “You were on a break!”
10. George Clooney e Noah Wyle
https://www.youtube.com/watch?v=W7Soc8LdfpY
Momento sinergia: dato che entrambe le serie andavano in onda su NBC, l’emittente sfruttò la popolarità di E.R. – Medici in prima linea facendo apparire in Friends due dei protagonisti del serial ospedaliero, George Clooney e Noah Wyle. Eccoli dunque nei panni di due dottori, anche se decisamente meno innamorati del lavoro e più interessati a Monica e Rachel, con conseguenze a dir poco spassose. Entrambi molto bravi, soprattutto Clooney che ci teneva a sottolineare, nel 1995, quanto fosse bravo anche in contesti più leggeri, dati i toni generalmente più seri dello show che lo rese una star.