Fare un bel film è tutt’altro che facile, ma è ancora più difficile farlo bene al primo tentativo.
Le donne sono ancora ampiamente sottorappresentate nel mondo del cinema e per questo motivo è molto più difficile per loro trovare finanziamenti per il loro primo progetto senza aver già realizzato un film di successo. Le poche che sono riuscite a farlo, realizzando il loro primo film in modo indipendente, dimostrano che c’è ancora speranza per il futuro dell’industria.
Ecco una lista dei 10 migliori film d’esordio di registe donne.
1) Mustang (2015)
Mustang di Deniz Gamze Ergüven è un dramma turco su un gruppo di cinque sorelle orfane che vivono con la nonna, lei le mette agli arresti domiciliari mentre organizza segretamente il loro matrimonio.
È un dramma avvincente e straziante che ha conquistato immediatamente il cuore della critica e del pubblico alla sua prima al Festival di Cannes. Ergüven ha ricevuto una nomination all’Oscar per il miglior film in lingua straniera per Mustang.
2) The Lost Daughter (2021)
Il primo film di Maggie Gyllenhaal, The Lost Daughter, è basato sul romanzo di Elena Ferrante. Interpreta Olivia Colman nei panni di Leda, una donna di mezza età la cui pittoresca vacanza sull’isola va storta quando incontra Nina, una giovane madre in difficoltà la cui storia si intreccia con i ricordi del passato di Leda.
The Lost Daughter è stato rilasciato su Netflix con il plauso della critica, con i suoi sostenitori che lo hanno definito uno dei migliori ruoli di Olivia Colman e hanno elogiato la sceneggiatura nitida. Il debutto di Gyllenhaal le è valso una nomination come miglior regista ai Golden Globes e la sua sceneggiatura ha vinto il primo premio al Festival del cinema di Venezia.
3) A Girl Walks Home Alone At Night (2014)
Il film horror in bianco e nero di Ana Lily Amirpour A Girl Walks Home Alone at Night segue gli abitanti interconnessi di un’apocalittica città iraniana conosciuta come “Bad City”, mentre un misterioso vampiro si fa strada attraverso ciascuna delle loro vite. Debutto sognante, di ispirazione western e straordinariamente originale, il film è stato finanziato tramite crowdfunding e ha vinto numerosi premi in festival cinematografici indipendenti
4) Ratcatcher (1999)
La leggendaria regista Lynne Ramsay ha esordito nel 1999 con Ratcatcher, un dramma ambientato nella Scozia della metà degli anni ’70. Segue un ragazzo di 12 anni di nome James che lotta con il senso di colpa per la morte del suo amico mentre vive in un quartiere decrepito da cui teme di non poter mai fuggire.
Bello, inquietante e poetico, Ratcatcher è una buona introduzione al lavoro di Ramsay come qualsiasi altra. Ha riscontrato un successo più ampio con film del calibro di We Need to Talk About Kevin e You Were Never Really Here, ma il suo primo film rimane uno dei suoi lavori più stimolanti e mistici.
5) Il giardino delle vergini suicide (1999)
Il giardino delle vergini suicide di Sofia Coppola è un dramma psicologico che segue le vite di cinque sorelle viste attraverso gli occhi di un gruppo di ragazzi del vicinato che sono perplessi dalla loro natura misteriosa. Le sorelle vengono isolate dai genitori dopo i più piccoli tentativi di togliersi la vita, e la loro solitudine raggiunge presto un punto di rottura.
6) Love & Basketball (2000)
Gina Prince-Bythewood ha entusiasmato il pubblico con questo dramma sognante e sottile, in
augurando una carriera cinematografica con infinite promesse.
Love & Basketball di Gina Prince-Bythewood combina le sue due attività principali per creare un tributo decennale alla passione e alla perseveranza. Racconta la storia di Monica Wright e Quincy McCall, che hanno iniziato come amici d’infanzia con un sogno condiviso di diventare stelle del basket, e la loro relazione sempre più complicata negli anni successivi.
Love & Basketball è un film sportivo seminale con molto cuore e due splendide esibizioni dei suoi protagonisti. La carriera di Prince-Bythewood ha continuato a prosperare con film come The Old Guard di Netflix e non mostra alcun segno di rallentamento.
7) Lady Bird (2017)
Lady Bird di Greta Gerwig è il primo lungometraggio più acclamato della memoria recente e merita pienamente questo status. Un tenero racconto di formazione incentrato sulle disavventure della coraggiosa adolescente Christine “Lady Bird” MacPherson mentre si prepara per il college, è sostenuto da una potente interpretazione principale di Saoirse Ronan.
8) The Watermelon Woman (1996)
Cheryl Dunye ha scritto, diretto e recitato in The Watermelon Woman, un dramma semi-autobiografico che anticipa i tempi. La storia segue un aspirante regista che sta creando un documentario per scoprire la verità dietro una delle prime attrici nere la cui identità è stata oscurata dal tempo e dalla storia.
9) Girlfight (2000)
Il primo film del regista Karyn Kusama, Girlfight, ha segnato anche il debutto come attrice di Michelle Rodriguez. La Rodriguez interpreta Diana Guzman, una giovane donna che lotta costantemente per il rispetto mentre scopre che la parità di condizioni della boxe le offre una buona possibilità di sfidare i suoi coetanei.
10) Thirteen (2003)
Un film teen drama diretto da Catherine Hardwicke e interpretato da Evan Rachel Wood, e Holly Hunter .
La storia racconta di Tracy,una studentessa modello dalla vita tranquilla, che subisce l’influenza negativa di un’amica dal carattere turbolento e comportamenti trasgressivi.
Il più grande punto di forza del film è l’autenticità della recitazione delle due adolescenti e della madre