Impara l’arte e mettila… in un quaderno creativo.
Lo scrapbooking è un’arte creativa, ma non serve imparare l’arte o riuscire a disegnare bene per esserne rapiti. Per creare uno scrapbook si parte da un album con pagine bianche e lo si riempie con scritte, adesivi, fotografie, memorabilia, journaling e altri elementi decorativi. Il termine deriva dall’inglese “scrap” che significa ritaglio e “book” che significa libro. Una pratica che si è sviluppata come hobby ma che ha raggiunto una certa evoluzione nel tempo. Se ne fa uso, ad esempio, anche nella didattica.
Perché dovresti immergerti in questo hobby? Ecco di seguito i migliori motivi per cui iniziare a fare scrapbooking e creare album e quaderni creativi attraverso questa tecnica.
1. Liberare la mente
Realizzare uno scrapbook libera la mente e non è un luogo comune il fatto che disegnare e creare faccia questo effetto. Si attiva qualcosa nel cervello che ti fa immaginare la pagina bianca come una creatura a cui dar vita. Ed è proprio così: concertare gli elementi decorativi da incollare, aggiungere colore e qualche pennellata o tocco di pennarello ti aiuta a togliere le manette ai pensieri. Aprirà finalmente quella porta che tieni sempre chiusa, scardinerà la rigidità delle attività quotidiane imposte, ti farà guardare sotto prospettive nuove le linee, le forme, le infinite possibilità. Creare uno scrapbook ti libera e ti concede la possibilità di responsabilizzarti di fronte a un foglio bianco che chiede di essere decorato.
2. Riscoprire il gioco e divertirsi
Giocare e divertirsi sono due verbi fondamentali quando si realizza uno scrapbook.
Lo devi fare perché è un gioco e perché ti diverte creare, altrimenti si perde il gusto della scoperta. Fare scrapbooking è una scoperta continua alla ricerca di sé stessi: le mani vanno quasi da sole nella loro opera creativa e danno vita, alla fine, a qualcosa che mai avresti immaginato di poter creare. Nel gioco e nel divertimento c’è quindi anche l’inaspettato, la possibilità di rendere reale ciò che non saresti mai stato in grado nemmeno di immaginare.
3. Guardare in faccia i propri demoni
Nel tuo scrapbook hai la libertà di dipingere e dare un volto ai tuoi demoni.
Detta così forse fa un po’ paura l’idea di dare forma ai lati oscuri, ma si comincia lentamente e si prosegue ridendoci su. Prova ad ascoltare tutte quelle vocine negative che hai nella testa e poi prova a dar loro una faccia e un corpo. Quando ce li hai in mente, mettili sul foglio. Funziona così. Ti ritroverai a scoprire che i tuoi demoni in fondo sono buffi da guardare, quasi ti vergognerai al posto loro per quanto sono goffi. Si sorride alla fine, perché a questo serve anche lo scrapbooking: a dare forma ai propri demoni e a rendersi conto di quanto facciano ridere lì, inermi e bloccati nel foglio. Da lì non possono scappare, non possono tornare ad aggredirti. E se lo fanno, tu disegnali di nuovo!
4. Accettare gli errori
Uno scrapbook ti aiuta anche ad accettare i tuoi errori.
Se il foglio bianco si macchia per sbaglio, tu parti da quella macchia casuale per realizzare un disegno che ne colga la scia. Come nella vita: dal guasto viene l’aggiusto, dicevano i nonni. Da ciò che sembra irreparabile può nascere qualcosa di bello anche nella vita: una nuova consapevolezza, una nuova possibilità, un insegnamento nuovo. L’errore è la base di tutto. Anche in biologia il concetto di errore è fondamentale per l’evoluzione: le mutazioni genetiche, ad esempio, in alcuni casi possono rappresentare vantaggi evolutivi.
Accettare i propri errori mentre si incolla, si colora, si disegna, si ritaglia per uno scrapbook vuol dire non badare dunque alla macchia o all’incidente di percorso, ma stare a vedere dove quell’incidente ti conduce.
5. Capire quali colori ami davvero
Realizzando il tuo scrapbook potrebbe capitarti di capire che esiste un colore che ti piace tantissimo e che ti risolve ogni pagina quando non sai come proseguirla. I colori ti salvano, spesso proprio quelli che non avevi considerato mai come i tuoi preferiti. Puoi capire che ti piace il giallo o affezionarti per sempre al viola, in ogni caso avrai fatto una scoperta: avrai sempre un colore che ti risolve le pagine che non sai come finire.
6. Abbandonare la perfezione
Ultimo, ma non meno importante, motivo per cui vale la pena cominciare a realizzare il tuo scrapbook è il rifiuto della perfezione. Seguendo il ragionamento secondo cui dall’errore possono nascere nuove strade, anche per l’imperfezione vale lo stesso assioma. Devi accettare e sperimentare una certa dose di imperfezione, perché la perfezione non ci apparterrà mai e inseguirla significa imboccare la strada peggiore.
Quindi per tutte queste ragioni il consiglio universale rimane uno solo: divertiti e fai qualcosa che ti piace.
Che sia lo scrapbooking, la scrittura o altre forme di espressione, ambisci sempre alla tua libertà.
Prendi adesso un album vuoto, armati di colori, adesivi, foto e tutto ciò che vuoi, metti insieme i pezzi e decora il tuo scrapbook.
Non dimenticare di dargli anche un titolo: potresti cominciare proprio con “La mia libertà”.