Il primo passo per cominciare l’anno con il piede giusto, per gli appassionati d’arte, è da fare sempre in un museo. Dopo un lungo periodo di chiusure abbiamo finalmente ripreso a visitarli, ma c’è ancora tanta voglia di immergersi in nuove mostre tutte da scoprire. Per il 2022 si profilano già all’orizzonte alcuni appuntamenti importanti, molti imperdibili, tra Napoli e Milano, passando per Roma e Firenze, ma senza disdegnare un salto anche a Torino, città che finirà sotto i riflettori grazie all’Eurovision. Ecco, dunque, le migliori mostre da vedere nel 2022. Molte altre saranno annunciate, tieni d’occhio i nostri elenchi e i siti web dei musei per le ultime informazioni sulle visite.
1. Inferno – Scuderie del Quirinale (Roma) – Fino al 23 gennaio 2022
In occasione della celebrazione dei 700 anni trascorsi dalla morte del sommo poeta, Dante Alighieri, le Scuderie del Quirinale hanno ospitato una magnifica esposizione a curata di Jean Claire. Lo storico dell’arte ha trasformato le sale del noto palazzo romano nei gironi infernali della Divina Commedia, creando un percorso che come mai fatto prima condurrà i visitatori nella dimensione immaginata da Dante. Dallo scorso 15 ottobre fino al 23 gennaio, le 200 opere in esposizione raccontano, iconograficamente, la storia dei personaggi e le ambientazioni della Divina Commedia. Una mostra che ha riscosso un enorme successo e che avrete modo di recuperare ancora per qualche giorno. Giusto in tempo per cominciare l’anno in modo “divino”.
2. Jeff Koons. Shine – Palazzo Strozzi (Firenze) – Fino al 30 gennaio 2022
Dal 2 ottobre 2021 Palazzo Strozzi ospita una nuova grande mostra dedicata a Jeff Koons, una delle figure più importanti e discusse dell’arte contemporanea a livello globale. A cura di Arturo Galansino e Joachim Pissarro, la mostra ha portato a Firenze una selezione delle più celebri opere di un artista che, dalla metà degli anni Settanta a oggi, ha rivoluzionato il sistema dell’arte internazionale. Sviluppata in stretto dialogo con l’artista, la mostra ospita prestiti provenienti dalle più importanti collezioni e dai maggiori musei internazionali, proponendo come chiave di lettura dell’arte di Jeff Koons il concetto di “shine” (lucentezza), inteso come gioco di ambiguità tra splendore e bagliore, essere e apparire.
3. Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo – MUDEC. Museo delle Culture (Milano) – Fino al 13 febbraio 2022
Presso il Mudec di Milano è allestita la mostra Disney – L’arte di raccontare storie senza tempo, promossa dal Comune di Milano e prodotta da 24 ORE Cultura. L’esposizione, curata da Walt Disney Animation Research Library con la collaborazione dello storico dell’animazione Federico Fiecconi, espone al pubblico centinaia di disegni originali provenienti dagli archivi Disney. Si tratta di opere mai esposte prima d’ora e che coprono un arco temporale di 80 anni, da I tre porcellini (1933) a Frozen (2013). Il percorso non si sviluppa però in ordine cronologico, bensì suddividendo i film a seconda del tipo di racconto a cui si ispirano, con una lettura decisamente più interessante che avrete modo di scoprire fino al 13 febbraio.
4. Andy Warhol Super Pop. Through the Lens of Fred W. McDarrah – Palazzo Barolo (Torino) – Fino al 22 Febbraio 2022
A Palazzo Barolo una mostra evento su Andy Warhol ci porta alla scoperta dell’America degli anni Cinquanta-Settanta e del genio padre della Pop Art, diventato una vera icona del mondo contemporaneo. Un’ottima occasione per attraversare l’America della Pop Art ed entrare nel mondo eccentrico e colorato di un artista che è stato capace di influenzare l’arte e il pensiero della società contemporanea. Accanto alle sue più celebri opere come le serigrafie di Marilyn, di Mao e la famosissima Campbell’s Soup, sarà presente l’avanguardistica serie Ladies & Gentlemen, realizzata tra il 1974 e il 1975, in cui l’artista racconta la comunità di Drag Queens di New York. Produzione e organizzazione a cura di Next Exhibition in collaborazione con Ono Arte Contemporanea e con l’Archivio Fred W. McDarrah/MUUS Collection.
5. Realismo Magico. Uno stile italiano – Palazzo Reale (Milano) – Fino al 27 febbraio 2022
Fino al 27 febbraio 2022 al Palazzo Reale di Milano è possibile visitare la mostra Realismo magico. Uno stile italiano, progetto espositivo che punta a far scoprire al visitatore più di ottanta capolavori di questa complessa e affascinante corrente artistica. L’allestimento, curato dallo Studio Bellini, è uno sguardo nuovo sul Movimento a trent’anni di distanza dall’ultima mostra milanese sul tema, offrendo al pubblico un’occasione unica per approfondire un periodo artistico (quello tra le due guerre) che ha subito per molto tempo un’immotivata damnatio memoriae. A Palazzo Reale di Milano vengono dunque esposte le opere originalissime di Felice Casorati, le prime invenzioni metafisiche di Giorgio de Chirico, ma anche proposte di Carlo Carrà, Gino Severini, Antonio Donghi e molti altri.
6. Materia Nova. Roma, ultime generazioni a confronto – Galleria d’Arte Moderna (Roma) – Fino al 13 marzo
Un progetto sperimentale che si sofferma sulle nuove realtà dell’arte contemporanea nate nei diversi quartieri di Roma, dove alcuni gruppi di artisti hanno creato i loro atelier, spesso all’interno di ex aree industriali e di officine dismesse da loro trasformate in nuovi centri produttivi, propulsori di idee che stanno riportato la capitale al centro della scena culturale nazionale. Sotto la supervisione del curatore Massimo Mininni, hanno esposto nella Galleria d’Arte Moderna gli artisti di CASTRO (Contemporary Art STudios Roma), CONDOTTO48, OFF1C1NA, OMBRELLONI, PAESE FORTUNA, POST EX, SPAZIOMENSA, SPAZIO IN SITU. Il risultato finale è un dialogo tra le nuove generazioni di artisti, ma anche tra passato e presente, tra l’edificio del XVI secolo e la freschezza del linguaggio dei giovani artisti.
7. Fattori. Capolavori e aprture sul ‘900. – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea (Torino) – Fino al 20 marzo 2022
Fino al 20 marzo alla GAM di Torino è possibile visitare la retrospettiva dedicata a Giovanni Fattori, uno dei maestri assoluti dell’Ottocento italiano. L’artista seppe interpretare in modo originale e innovativo i temi delle grandi battaglie risorgimentali, così come i più semplici soggetti legati alla vita dei campi e al paesaggio rurale e lo vediamo chiaramente nella mostra “Fattori. Capolavori e aperture sul ‘900” che presenta oltre 60 capolavori dell’artista livornese, articolandosi in nove sezioni che coprono un ampio arco cronologico: dal 185 al 1894, dalla sperimentazione macchiaiola e opere capitali degli anni Sessanta e Settanta fino alle tele dell’età matura, che ne rivelano lo sguardo più acuto e innovatore.
8. Klimt. La Secessione e l’Italia – Palazzo Braschi (Roma) – Fino al 27 marzo
Gustav Klimt è sempre stato un artista capace di muovere le masse, sia di appassionati che di professionisti del settore. Quella a Roma però è una mostra che, per la prima volta, vuole sottolineare il ruolo dell’artista come co-fondatore della Secessione viennese, indagando contemporaneamente il suo rapporto con l’Italia e gli altri artisti della sua cerchia. Lo fa con oltre 200 opere prestate eccezionalmente dal Belvedere Museum di Vienna e dalla Klimt Foundation, tra i più importanti musei al mondo a custodire l’eredità artistica klimtiana, e da collezioni pubbliche e private come la Neue Galerie Graz. Arthemisia ha prodotto la mostre e ne ha curato l’organizzazione con Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con il Belvedere Museum e in cooperazione con Klimt Foundation, a cura di Franz Smola, curatore del Belvedere, Maria Vittoria Marini Clarelli, Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali e Sandra Tretter, vicedirettore della Klimt Foundation di Vienna.
9. Caravaggio e Artemisia: la sfida di Giuditta. Violenza e seduzione nella pittura tra Cinquecento e Seicento – Gallerie Nazionali di Arte Antica, Palazzo Barberini (Roma) – Fino al 27 marzo
La mostra a cura di Maria Cristina Terzaghi è nata per celebrare i cinquant’anni dall’acquisizione da parte dello Stato italiano del celebre dipinto di Caravaggio conservato a Palazzo Barberini: Giuditta e Oloferne. Un percorso articolato da 31 capolavori provenienti dai musei di tutto il mondo, inclusa la straordinaria opera omonima di Artemisia Gentileschi del Museo di Capodimonte a Napoli. Un’ottima occasione per approfondire la rivoluzione caravaggesca nella pittura e come venne accolta ed assimilata dai suoi contemporanei.
10. Danilo Bucchi. Blu – Visionarea Art Space, Auditorium della Conciliazione (Roma) – Dal 18 gennaio al 03 aprile 2022
Presso l’Auditorium della Conciliazione, dal 18 al 03 aprile, il Blu di Danilo Bucchi sarà protagonista della nuova mostra di Visionarea Art Space, curata da Gianluca Marziani. La mostra inaugura il nuovo ciclo dell’artista romano, inserito nella collezione permanente della Galleria Nazionale D’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, con 14 nuove e inedite tele di grande formato. Un insieme di visioni di un artista considerato tra i più acclamati dei contemporanei con il suo mondo liquido, astrazioni che si muovono tra acqua e cielo, alchimie minerali di luminosi moti instabili.
11. PIET MONDRIAN. Dalla figurazione all’astrazione – MUDEC. Museo delle Culture (Milano) – Fino al 27 marzo 2022
Per la prima volta arriva a Milano un progetto interamente dedicato all’artista olandese e al suo processo evolutivo che lo ha portato alla formulazione del suo stile unico, inconfondibile e universalmente celebre. La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione del Kunstmuseum den Haag, detentore della più importante collezione di opere di Mondrian al mondo, e che ha prestato sessanta opere scelte tra quelle anche di altri artisti rappresentativi della Scuola dell’Aja. Su un’idea del direttore del Kunstmusem Benno Tempel e con la curatela di Daniel Koep, Head of Exhibitions, e di Doede Hardeman, Head of Collections, il percorso prende vita e si snoda attraverso diverse sezioni tematiche che potrete scoprire fino al 27 marzo 2022.
12. Steve McCurry. Animals – Palazzina di Caccia di Stupinigi (Torino) – Fino al 01 maggio 2022
Il 27 novembre 2021 si è aperta la mostra Animals del fotografo Steve McCurry negli spazi della Palazzina di Caccia di Stupinigi, alle porte di Torino. La mostra sarà visitabile fino al 1 maggio 2022 con il titolo di Animals, dove gli animali saranno protagonisti di sessanta scatti iconici che raccontano storie in cui uomini e animali sono legati indissolubilmente. Il progetto di Animals ebbe inizio nel 1992, quando Steve McCurry svolse una missione nei territori di guerra nell’area del Golfo per documentare il disastroso impatto ambientale e faunistico nei luoghi del conflitto. La mostra parte proprio da lì, dalle conseguenze dell’agire umano sulla fauna locale e globale.
13. Tiziano e l’immagine della donna. Bellezza, amore, poesia – Palazzo Reale (Milano) – Dal 23 febbraio al 05 giugno 2022
Tiziano fu un artista estremamente famoso nelle corti europee, tanto che dipinse molte donne importanti su commissione di ricche famiglie aristocratiche. La mostra a Milano vuole rivivere proprio quella società, gli interessi, le arti e la condizione femminile del Rinascimento e l’immagine della donna che nel Cinquecento si carica di una grande importanza grazie proprio ad artisti come Tiziano, particolarmente interessati alla rappresentazione della bellezza. Quella a Palazzo Reale è quindi una mostra dedicata all’immagine femminile che, a Venezia, acquista una valenza forse mai vista prima nella storia della pittura. La mostra, realizzata in collaborazione con il Kunsthistorisches Museum di Vienna, includerà anche opere di Tintoretto, Veronese e Palma il Vecchio.
14. Dai Romantici a Segantini. Storie di lune e poi di sguardi e montagne. Capolavori della Fondazione Oskar Reinhart – Centro San Gaetano (Padova) – Dal 29 gennaio al 05 giugno 2022
La nuova grande mostra di Padova è il primo capitolo di un nuovo, ampio progetto espositivo, concepito da Marco Goldin con il titolo complessivo di “Geografie dell’Europa. La trama della pittura tra Ottocento e Novecento“. Un progetto che mette in risalto le specificità territoriali per far comprendere perfettamente le relazioni che si sono manifestate tra le diverse culture figurative. Sette sezioni tematiche guideranno i visitatori alla scoperta di pittori come Caspar David Friedrich, presente con cinque dipinti tra cui il celebre Le bianche scogliere di Rügen, e poi Böcklin, Hodler, Wolf, Segantini, Giovanni Giacometti. Protagonista dell’esposizione sarà la raccolta di Oskar Reinhart, oggi nella rete del Kunst Museum di Winterthur, le cui opere, dopo aver viaggiato in un memorabile tour tra i grandi musei di Stati Uniti, Germania e Regno Unito, sono rimaste lontane dalle ribalte per quasi 30 anni.
15. Donne nell’arte: da Tiziano a Boldini – Palazzo Martinengo (Brescia) – Dal 22 gennaio al 12 giugno 2022
Palazzo Martinengo tra il 22 gennaio e il 12 giugno ospita la mostra intitolata Donne nell’arte – Da Tiziano a Boldini, interamente dedicata ai capolavori dell’arte italiana con protagonista la figura femminile. Tiziano, Guercino, Pitocchetto, Hayez, e Boldini sono solo alcuni degli artisti che con oltre 90 dipinti vengono esposti qui, per documentare documenta quanto la rappresentazione dell’universo femminile abbia giocato un ruolo determinante nella storia dell’arte italiana lungo un periodo di quattro secoli, dagli albori del Rinascimento al Barocco, fino alla Belle Époque. Il curatore Davide Dotti con questa mostra vuole sottolineare quanto il tema della donna sia affascinante e coinvolgente, sia per gli artisti che lo hanno indagato (soprattutto tra XVI e XIX secolo), sia per il visitatore che ha l’occasione di compiere un emozionante viaggio ricco di sorprese, impreziosito da dipinti inediti scoperti di recente in prestigiose collezioni private e mai esposti prima d’ora.
16. Sing Sing. Il corpo di Pompei – Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Napoli) – Dal 21 gennaio al 30 giugno 2022
Dopo essere stata rinviata a causa dell’emergenza Coronavirus, la mostra ha adesso nuove date. Dal 21 gennaio al 30 giugno 2022 nelle sale della Villa dei Papiri del MANN si potranno infatti vedere cinquanta fotografie in bianco e nero, che tracciano un itinerario di ricerca tra le celle dei depositi Sing Sing. Fotografie che ci accompagnano alla scoperta della vita quotidiana che animava le città vesuviane con candelabri, vasellame, lucerne, piccole sculture in bronzo, monili. Con questa sua nuova mostra fotografica l’autore Luigi Spina non smetterà di stupirci raccogliendo emozioni.
17. Donatello. Il Rinascimento – Palazzo Strozzi e Museo Nazionale del Bargello (Firenze) – Dal 19 marzo al 31 luglio 2022
Dal 19 marzo 2022 Fondazione Palazzo Strozzi e Musei del Bargello presentano Donatello – il Rinascimento, una mostra che mira a ricostruire il percorso di uno dei maestri più importanti e influenti dell’arte italiana di tutti i tempi. A cura di Francesco Caglioti e concepita come un’unica mostra su due sedi, Palazzo Strozzi e Museo Nazionale del Bargello, il progetto nasce come una celebrazione di Donatello in dialogo con musei, collezioni e istituzioni di Firenze e di tutto il territorio italiano oltre che tramite fondamentali collaborazioni internazionali, mirando ad allargare la riflessione su questo maestro nel tempo e nello spazio, nei materiali, nelle tecniche e nei generi.
18. Surrealismo e magia. La modernità incantata – Collezione Peggy Guggenheim (Venezia) – Dal 09 aprile al 26 settembre 2022
La prima mostra realmente aperta dopo la pandemia per la Guggenheim che decide di ripartire con un’esposizione dedicata al Surrealismo, movimento del XX secolo dal fascino magnetico e ipnotico generato attraverso i suoi temi mutuati dalla magia, dalla mitologia e dall’inconscio. La mostra a cura Grazina Subelytė, Associate Curator della Collezione Peggy Guggenheim, vedrà esposte le opere di Victor Brauner, Leonora Carrington, Salvador Dalí, Paul Delvaux, Maya Deren, Max Ernst, Leonor Fini, René Magritte, Roberto Matta, Wolfgang Paalen, Kay Sage, Kurt Seligmann, Yves Tanguy, Dorothea Tanning e Remedios Varo.
19. Olafur Eliasson – Palazzo Strozzi (Firenze) – Dal 22 settembre 2022 al 29 gennaio 2023
Dal 22 settembre 2022 la Fondazione Palazzo Strozzi presenterà una mostra personale dedicata al celebre artista internazionale Olafur Eliasson. Curata da Arturo Galansino, l’esposizione sarà la più grande mai realizzata in Italia dall’artista con un’ampia panoramica di opere della sua trentennale attività. Utilizzando spesso materiali elementari come luce, acqua e nebbia, Olafur Eliasson è celebre per un’arte che riflette sull’idea di percezione e in cui lo spettatore è al centro dell’esperienza come protagonista attivo. Attraverso scultura, installazione, pittura, fotografia, architettura e design esplora il ruolo dell’arte nel mondo contemporaneo come campo interdisciplinare che mette insieme ricerca scientifica, politica e tutela dell’ambiente.
20. Hieronymus Bosch e L’Europa meridionale – Palazzo Reale (Milano) – Da novembre 2022 a marzo 2023
Il progetto, frutto di una lunga e approfondita ricerca accademica, intende illustrare il successo di Bosch quale creatore di visioni fantastiche in relazione alle tendenze del collezionismo del tempo e della ricezione artistica da parte del Rinascimento spagnolo e italiano. Legami importanti con l’arte di Bosch si possono infatti cogliere in opere di primissimo piano, tra gli altri, di Tiziano, El Greco, Savoldo. La mostra offrirà dunque per la prima volta al pubblico italiano ed internazionale l’opportunità di familiarizzare col ruolo di Bosch all’apice del cosiddetto “anti-Rinascimento” che aveva preso piede in Europa.