Facebook Twitter Instagram
    Facebook Twitter Instagram
    IlMeglioDiTutto.it
    • Ambiente
    • Amore
    • Animali
    • Bellezza
    • Benessere
    • Business
    • Cucina
    • Cultura
    • Hobby
    • Motori
    • Scienza
    • Shopping
    • Spettacolo
    • Sport
    • Tecnologia
    • Viaggi
    IlMeglioDiTutto.it
    Home » Arte e cultura » Libri » I 14 migliori romanzi storici da leggere

    I 14 migliori romanzi storici da leggere

    Da I promessi sposi a Memorie di Adriano, scopriamo insieme quali sono i migliori romanzi storici da leggere assolutamente.
    Enza CasalinoDi Enza CasalinoLuglio 4, 2022Aggiornato:Luglio 4, 2022
    Facebook Twitter WhatsApp Pinterest Telegram LinkedIn Email
    Condividi
    Facebook Twitter WhatsApp Telegram Pinterest LinkedIn Email

    Che siano ambientati in epoche remote o in tempi recenti, i romanzi storici hanno un fascino unico, dovuto al fatto che uniscono l’interesse per il passato e per gli eventi storici, al gusto per la narrativa. Il romanzo storico come genere letterario si sviluppa nella letteratura inglese a partire dall’inizio dell’Ottocento e da quel momento non ha mai smesso di essere scelto dagli scrittori e apprezzato dal pubblico. Numerosi sono i capolavori che è possibile annoverare a questo genere, molti dei quali sono studiati a scuola in quanto rappresentano dei pilastri imprescindibili della letteratura mondiale. Qui ne proponiamo alcuni, diversi per ambientazione, epoca storica e nazionalità degli autori: ecco quindi quali sono i migliori romanzi storici da leggere assolutamente. 

    1. I promessi sposi – Alessandro Manzoni

    i promessi sposi romanzo

    I promessi sposi è IL romanzo storico per eccellenza. Conosciuto da tutti gli italiani perché lo si studia a scuola fin dalle medie, è impossibile non considerarlo un capolavoro. Un romanzo innovativo sotto tanti aspetti: in primo luogo, nuova è la lingua in cui è scritto e, non a caso, Alessandro Manzoni è considerato il padre della lingua italiana insieme a Dante Alighieri. Nuova poi è la trama del romanzo, con la sua pretesa di far assurgere a protagonisti personaggi anonimi che da sempre la storia trascura e dimentica. Nuova è anche la religiosità che permea questo romanzo cattolico, per il modo di esaminare il mondo ecclesiastico senza indulgenze, di scoprire e rivelare il male anche nei conventi e di dimostrare che un uomo di Chiesa è davvero tale non quando ricopre una carica elevata o discende da una famiglia illustre, ma quando questi privilegi sono messi al servizio degli altri.

    Anno di prima pubblicazione: 1840
    Autore: Alessandro Manzoni
    Casa Editrice: Mondadori 
    Lingua originale: italiano
    Pagine: 696

    2. Il nome della rosa – Umberto Eco

    il nome della rosa romanzo

    Il nome della rosa è il primo romanzo di Umberto Eco, pubblicato nel 1980. Il saggista e semiologo decide di dedicarsi alla letteratura con un romanzo storico che ci restituisce un quadro sublime del basso Medioevo e che si avvicina per molti aspetti al genere “giallo”. Tradotto in 47 lingue, quest’opera prima ha ottenuto un successo strepitoso sia in Italia che all’estero e si è aggiudicato il Premio Strega del 1981. Numerosi gli adattamenti cinematografici che ne sono scaturiti, a testimonianza di una storia avvincente e complessa, ricchissima di citazioni e riferimenti alla letteratura classica, pur conservando un’atmosfera che rimanda ai romanzi gotici settecenteschi. Il nome della rosa presenta diversi livelli di lettura: il lettore viene sfidato dallo scrittore a individuare i numerosi riferimenti filosofici, letterari e metanarrativi presenti nel testo, così da rendere possibile una pluralità di letture, caratteristica comune a molti capolavori.

    Anno di prima pubblicazione: 1980
    Autore: Umberto Eco 
    Casa Editrice: La nave di Teseo
    Lingua originale: italiano
    Pagine: 672

    3. Ivanhoe – Walter Scott

    ivanhoe romanzo

    Ivanhoe è considerato il primo vero romanzo storico. Fu pubblicato nel 1819 in Inghilterra. Lo scrittore, appassionato di storia, si avvicina alle ballate e ai poemi cavallereschi medievali, per realizzare un romanzo cappa e spada, pieno di battaglie, giostre, duelli per difendere l’onore proprio e del proprio signore, gli ideali dell’amore cortese e le belle fanciulle. La trama è nota ai più anche per le numerose trasposizioni cinematografiche che hanno preso spunto dal romanzo. Al centro della storia, ci sono le vicende del cavaliere Ivanhoe nell’Inghilterra del XII secolo, sullo sfondo della guerra tra Normanni e Sassoni per la supremazia sul trono.

    Anno di prima pubblicazione: 1819
    Autore: Walter Scott
    Casa Editrice: Mondadori
    Traduttore: Marco Papi
    Lingua originale: inglese
    Titolo originale: Ivanhoe 
    Pagine: 670

    4. I miserabili – Victor Hugo

    i miserabili romanzo

    “I miserabili” è considerato il capolavoro di Victor Hugo nel campo della prosa. Si tratta di un’opera immensa, sia per dimensioni che per le situazioni che descrive.  Il personaggio che ci conduce attraverso la conoscenza dei “miserabili”  è un ex galeotto (Jean Valjean) sul quale Hugo costruisce la maggioranza delle vicende narrate. È lui che ci accompagna per le strade di una Parigi appena uscita dalla sconfitta di Napoleone a Waterloo, immersa nel periodo della Restaurazione; è attraverso i suoi occhi e di tutti quelli con cui viene a contatto che viene tratteggiato il ritratto di una società in cui il valore di uguaglianza, scoperto ed esaltato solo qualche anno prima con la rivoluzione francese, viene ridimensionato. Ne esce una società che, a dispetto dei valori dell’Illuminismo, non ha alcuno scrupolo a bistrattare ed emarginare i più sfortunati e deboli, quelli che l’autore definisce appunto “miserabili”.

    Anno di prima pubblicazione: 1862
    Autore: Victor Hugo
    Casa Editrice: BUR Biblioteca Universale Rizzoli
    Traduttore: Valentino Piccoli
    Lingua originale: francese
    Titolo originale: Les Misérables
    Pagine: 1635

    5. Guerra e pace – Lev Tolstoj

    guerra e pace romanzo

    Guerra e pace è uno dei libri più amati della letteratura occidentale. Un’opera ambiziosissima, quella di Tolstoj, che comprende il periodo delle guerre napoleoniche dal 1805 alla Campagna russa del 1812, con l’invasione francese e l’incendio di Mosca, per spingersi fino al 1820. Un romanzo di ampio respiro, una sorta di poema epico moderno, che fonde azione romanzesca, materiale storico e filosofia. In Guerra e pace troviamo una veemente denuncia degli orrori e dell’assurdità della guerra unita a una straordinaria descrizione dei personaggi che sembrano prendere vita man mano che si procede nella lettura del libro.

    Anno di prima pubblicazione: 1869
    Autore: Lev Tolstoj
    Casa Editrice: Mondadori
    Traduttore: Igor Sibaldi
    Lingua originale: russo
    Titolo originale: Война и миръ
    Pagine: 1412

    6. I pilastri della Terra – Ken Follett

    i pilastri della terra romanzo

    Siamo ancora una volta nell’Inghilterra del XII secolo, tormentata da una sanguinosa guerra civile. In questo contesto, si intersecano le storie dei personaggi de I pilastri della Terra, romanzo storico partorito dal genio creativo di Ken Follett. Un libro avvincente con una trama complessa popolata da personaggi ricchi di sfumature che la penna dell’autore tratteggia con grande abilità. Sullo sfondo, la costruzione della più grande cattedrale gotica abbia mai conosciuto e le eterne lotte tra Chiesa e Impero, nobiltà e borghesia, fino ad arrivare alla classica dicotomia tra bene e male.

    Anno di prima pubblicazione: 1989
    Autore: Ken Follett
    Casa Editrice: Mondadori
    Traduttore: Roberta Rambelli
    Lingua originale: inglese
    Titolo originale: The Pillars of the Earth
    Pagine: 1049

    7. Il Gattopardo – Giuseppe Tomasi di Lampedusa

    il gattopardo romanzo

    Pur non avendone tutte le caratteristiche, Il Gattopardo può essere considerato un romanzo storico perché la storia è ambientata nel periodo del Risorgimento italiano e i fatti realmente accaduti influenzano notevolmente le vicende dei personaggi.  Il romanzo fu pubblicato postumo, un anno dopo la morte del suo autore, in quanto la trama non aveva convinto nessuna casa editrice. In realtà, dopo la pubblicazione il pubblico lo ha apprezzato moltissimo: il libro infatti ha venduto moltissime copie ed all’autore è stato assegnato il Premio Strega nel 1959. Il romanzo narra le vicende di una famiglia aristocratica siciliana: il personaggio principale, attraverso cui si snoda la sequenza degli eventi, è don Fabrizio, il nobile siciliano testimone della venuta dei Mille nella sua terra. Il punto forte del libro è la scrittura, fluida e ironica.

    Anno di prima pubblicazione: 1958
    Autore: Giuseppe Tomasi di Lampedusa
    Casa Editrice: Feltrinelli
    Lingua originale: italiano
    Pagine: 299

    8. I tre moschettieri – Alexandre Dumas

    i tre moschettieri romanzo

    Ancora una volta ci troviamo dinanzi ad un romanzo storico che può essere definito un capolavoro, capace di catturare il lettore pagina dopo pagina, di spiazzarlo, depistarlo e coinvolgerlo alla fine in uno strepitoso «effetto meraviglia». A dispetto del titolo, il romanzo si concentra soprattutto sulla storia del quarto moschettiere, D’Artagnan, protagonista assoluto delle vicende narrate. Ciò non significa che Athos, Porthos e Aramis siano figure minori, anzi, insieme al cardinale Richelieu, a Luigi XIII, alla regina Anna d’Austria, al duca di Buckingham e alla folla dei personaggi che compongono il grandioso affresco messo in scena da Dumas, rendono corale questo romanzo e trasmettono più nozioni di storia francese di quante ne contenga un manuale.

    Anno di prima pubblicazione: 1844
    Autore: Alexandre Dumas
    Casa Editrice: BUR Biblioteca Universale Rizzoli
    Traduttore: Giuseppe Aventi
    Lingua originale: francese
    Titolo originale: Les trois mousquetaires
    Pagine: 721

    9. Lo scudo di Talos – Valerio Massimo Manfredi

    lo scudo di talos romanzo

    Ingiustizia sociale, riscatto personale, storia e leggenda sono gli ingredienti di questo bellissimo romanzo storico, ambientato nell’antica Grecia, a Sparta per la precisione, a cavallo della battaglia delle Termopili, nel 480 a.C. Il protagonista è un bambino, di nobili origini, ma destinato a morire alla nascita perché affetto da una malformazione ad un piede. Secondo le rigide leggi della città, infatti, la menomazione fisica comportava l’allontanamento dalla famiglia e dunque la morte. Tuttavia, il destino di questo bambino è diverso: suo padre infatti lo abbandona a malincuore alle pendici del monte Taigeto, e qui il piccolo viene allevato, amato ed educato da un vecchio pastore ilota, che lo chiamerà Talos e gli darà amore, speranza, coraggio e forza per compiere una grande missione.

    Anno di prima pubblicazione: 1988
    Autore: Valerio Massimo Manfredi
    Casa Editrice: Mondadori
    Lingua originale: italiano
    Pagine: 318

    10. Memorie di Adriano – Marguerite Yourcenar

    memorie di adriano romanzo

    Le Memorie di Adriano è una raccolta epistolare in cui l’autrice ripercorre la vita dell’imperatore romano Adriano, vissuto nel II secolo d.C., come se fosse lui stesso a scrivere a Marco Aurelio, che sarà il suo successore. Può essere definito al tempo stesso un romanzo, un saggio storico e un’opera di poesia. La Yourcenar tratteggia in modo magistrale la personalità di Adriano, un uomo straordinario, che fino alla sua morte si interroga sul senso della vita e sullo scopo della nostra esistenza. Le sue riflessioni non sono semplici considerazioni filosofiche di un uomo vissuto quasi duemila anni fa, ma pensieri attualissimi che riguardano temi da sempre dibattuti, come l’amicizia, l’amore, il tradimento e le paure ancestrali con cui l’uomo convive da sempre.

    Anno di prima pubblicazione: 1951
    Autore: Marguerite Yourcenar 
    Casa Editrice: Einaudi
    Traduttore: Lidia Storoni Mazzolani
    Lingua originale: francese
    Titolo originale: Mémoires d'Hadrien
    Pagine: 354

    11. Il re ombra – Maaza Mengiste

    Il Re ombra

    Il re ombra di Maaza Mengiste (The Shadow King, 2019, vincitore per la narrativa del premio The Bridge nel 2019, finalista del Booker Prize 2020), è un romanzo storico ambientato durante gli anni dell’occupazione italiana in Etiopia (1935-1941), con l’eccezione del Prologo e dell’Epilogo che si svolgono nel 1974, subito prima della destituzione dell’imperatore etiope Hailé Selassié. Per anni la Storia è stata racconta dai vincitori, il punto di vista è quello occidentale, del conquistatore e le uniche voci presenti sono state quelle maschili. Questo romanzo, invece, narra della resistenza etiope all’invasione italiana, cominciata attraverso l’uso delle parole prima ancora che delle armi, mediante l’atto deliberato di pronunciare in maniera errata il nome del duce, rifiutando così di riconoscerne l’autorità.  Il re ombra, inoltre,  ci racconta l’invasione dell’Etiopia e la violenza perpetrata sotto l’ordine di Mussolini attraverso gli occhi di chi abitava quelle terre, scegliendo le donne come protagoniste, ribaltando anche lo stereotipo che le vuole a casa mentre l’uomo è sul fronte a combattere.

    12. I leoni di Sicilia – Stefania Auci

    I Leoni di Sicilia

    Un romanzo storico che racconta la Sicilia del primo Ottocento, dominata dai Borbone prima e conquistata dai Savoia poi. La Storia domina ogni pagina, rendendo il singolo gesto e pensiero della famiglia Florio, lo spioncino attraverso il quale possiamo “vedere” questa epoca. Socialmente lontani dalla nobiltà decadente raccontata da Tommasi di Lampedusa ne Il Gattopardo, la famiglia Florio celebra un’umanità determinata e dinamica, capace di cavalcare le vicende della Storia adattandosi di volta in volta ai cambiamenti da essa richiesti. Tutti i personaggi sono poliedrici e magistralmente raccontati nella loro complessità. Calati nella realtà che li circonda, si fanno portavoce di un desiderio di riscatto e di una sete di rivincita.

    13. Il cimitero di Venezia – Matteo Strukul

    Il Cimitero di Venezia

    Una città sull’acqua, unica al mondo, l’unica ancora pienamente cristallizzata nel passato, l’unica a rappresentare il sogno impossibile dell’uomo per il modo stesso in cui è stata concepita e costruita, incarna un ideale romantico al quale non riesco più a rinunciare.

    “Il cimitero di Venezia” è un thriller storico-avventuroso, un romanzo ricchissimo di spunti, originale nella struttura, pieno di colpi di scena, che ripropone un periodo fecondo per la storia di Venezia anche se pieno di troppe contraddizioni che Matteo Strukul riesce a condensare nelle pagine del suo libro con competenza ed eleganza stilistica. Il romanzo associa la finzione a molti fatti realmente accaduti e a numerosi personaggi storici: ma il fascino del racconto sta nella rievocazione di un’epoca quasi magica, nella quale vivevano e operavano grandi artisti, a uno dei quali, Antonio Canal, detto Canaletto, Matteo Strukul affida il ruolo di protagonista. Poco si conosce della vita del grande pittore e questo ha dato la possibilità allo scrittore di sbizzarrirsi nella fantasia: partendo dal suo celebre quadro dedicato a un angolo di Venezia misero e sconosciuto, Il Rio dei Mendicanti, vediamo Canaletto chiamato dal grande inquisitore veneziano a dar conto del perché abbia voluto ritrarre quell’ambiente, dove è stata appena ritrovata una giovane donna dal petto squarciato da cui è stato strappato il cuore. Nasce così una sorta di thriller rocambolesco che avvince il lettore e lo lascia col fiato sospeso.

    14. La regina ribelle – Elizabeth Chadwick

    La regina ribelle

    L’autrice dipinge il ritratto di una donna straordinaria per la sua modernità, che ha amato, tradito, sofferto e lottato contro rivalità, odi e pregiudizi, proprio come una donna di oggi. La protagonista è Eleonora d’Aquitania, la regina ribelle, che vive in un’epoca, il XII secolo, in cui le donne sono ridotte al silenzio e all’obbedienza. Ma lei è determinata a ribellarsi a ogni costrizione, pur rimanendo consapevole che essere la primogenita, figlia del duca d’Aquitania, significa essere un oggetto da vendere al miglior offerente, in termini di alleanze politiche. La regina ribelle scorre veloce e leggero, portandoci a conoscere una donna tenace e sicura di sé, le sue emozioni, le sue sfide, i suoi tormenti, ma soprattutto il coraggio che le è sempre appartenuto per fronteggiare le costrizioni e ribellarsi a esse, in quel mondo antico nel quale essere regine non significava essere libere di essere.

    IlMeglioDiTutto.it © 2023

    proprietà di Digital Dreams S.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

    • Home
    • Redazione
    • Contatti
    • Disclaimer
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Preferenze Privacy
    • Lavora con noi

    Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.