Sarai mai stato a rischio di bruciarti, o su una mensola ad impolverarti
E riscoperto da qualcuno che non ti aspettavi…
Lo hai fatto uscire da un periodo nero, uscire fuori ancora intero
Così canta Samuele Bersani nella sua “Le storie che non conosci”, che nel 2015 ha fatto da colonna sonora a #ioleggoperché, il progetto nazionale di promozione del libro e della lettura organizzato ogni anno dall’Aie (Associazione Italiana Editori). Ed è proprio vero: i libri in qualche caso ci salvano la vita, hanno una funzione quasi taumaturgica, ci permettono di ritrovare noi stessi tra le pagine, oppure ci trasportano in mondi lontani e fantastici, in cui tutto può succedere. Insomma, i libri sono amici preziosi, ci fanno sognare, riflettere, piangere, ridere, emozionare. Molto spesso, però, non sappiamo proprio quale libro scegliere: abbiamo selezionato così alcuni tra i migliori libri degli ultimi anni tra quelli pubblicati in Italia dal 2000 ad oggi.
1. La Macchia Umana – Philip Roth (2000)
Niente dura e nondimeno niente passa. E niente passa proprio perché niente dura.
La Macchia umana è un libro complesso e difficile da definire. Al centro della vicenda c’è l’imprevedibilità del destino che spesso si beffa degli sforzi degli uomini. Il protagonista, Coleman Silk, è uno stimato professore universitario e un affettuoso padre di famiglia, che ha nascosto per tutta la vita un segreto pesantissimo che lo ha portato a cancellare le sue origini. A causa di un’accusa ingiusta ed infondata, e di una sorte incredibilmente ironica, Coleman sarà allontanato dal Campus universitario e costretto a ritirarsi dal mondo accademico che lo aveva acclamato per decenni. Con uno stile asciutto e disincantato, Philp Roth descrive in maniera magistrale non soltanto la psicologia dei suoi personaggi (mai del tutto buoni o cattivi), ma anche la società americana, spesso ipocrita e perbenista.
Editore: Einaudi
Traduttore: Vincenzo Mantovani
Pagine: 395
Prezzo: 12,82 € su Amazon.it
2. Non lasciarmi – Kazuo Ishiguro (2005)
Continuo a pensare a un fiume da qualche parte là fuori, con l’acqua che scorre velocissima. E quelle due persone nell’acqua, che cercano di tenersi strette più che possono, ma alla fine devono desistere. La corrente è troppo forte. Devono mollare, separarsi.
Non lasciarmi è il sesto romanzo dello scrittore britannico di origini giapponesi Kazuo Ishiguro, vincitore del Nobel per la letteratura nel 2017.
È un libro profondo e malinconico, ambientato in un futuro imprecisato e in un mondo distopico. La vita apparentemente tranquilla e quasi idilliaca condotta dai tre protagonisti presso il collegio di Hailsham, immerso in una campagna verdeggiante, si scontra con l’obiettivo ultimo verso cui tendono le loro esistenze, tutt’altro che piacevole. Il lettore viene condotto per mano all’interno di un mondo sempre più nebuloso e quando comincia ad accorgersi della verità, non può fare a meno di porsi quesiti etici ed esistenziali attualissimi.
Editore: Einaudi
Traduttore: Paola Novarese
Pagine: 304
Prezzo: 12,35 € su Amazon.it
3. La strada – CORMAC McCARTHY (2006)
Che differenza c’è tra ciò che non sarà mai e ciò che non è mai stato?
La strada è un libro disturbante. Lo si capisce già dalla copertina che non lascia presagire certo una fiaba a lieto fine. Ambientato in un futuro apocalittico, in un luogo imprecisato, racconta la storia di un padre e di un figlio, anonimi fino alla fine del romanzo, in viaggio verso il mare, attraverso uno scenario spettrale fatto di città abbandonate e alberi spogli sotto un cielo plumbeo che rende tutto privo di colori. I pochi uomini sopravvissuti a un’ipotetica distruzione del mondo così come lo conosciamo hanno perso ogni traccia di umanità e si muovono spinti dai loro più bassi e primitivi istinti. Non è così per questo padre e per suo figlio legati ancora ad un barlume di civiltà e con una missione da compiere: portare il fuoco, simbolo di innocenza, purezza e rinascita, qualità che solo un bambino può ancora incarnare. Il romanzo di McCarthy è di una bellezza struggente, malinconica e poetica. Un vero capolavoro.
Editore: Einaudi
Traduttore: Martina Testa
Pagine: 220
Prezzo: 11,40 € su Amazon.it
4. Olive Kitteridge – ELIZABETH STROUT (2009)
Ci si adatta alle cose, senza in realtà abituarsi.
Leggere Olive Kitteridge è come comporre un puzzle. Tante piccole storie ambientate nel Maine, accomunate dalla presenza di questa donna, Olive Kitteridge appunto, ingombrante nel fisico e nel carattere, anche quando è solo una fugace comparsa. La scopriamo insegnante esigente e attenta, moglie brusca e pragmatica, madre silenziosa e incapace di comunicare i suoi sentimenti, chiusa in una corazza da cui non riesce ad uscire.
A dispetto della protagonista, ironica e intelligente ma dai modi sbrigativi e un po’ rudi, il romanzo, grazie al suo ritmo leggero e piacevole, è delicato come una carezza.
Editore: Fazi
Traduttore: Silvia Castoldi
Pagine: 383
Prezzo: 11,40 € su Amazon.it
5. Il nipote del Negus – ANDREA CAMILLERI (2010)
Il nipote del Negus di Andrea Camilleri prende spunto da una vicenda realmente accaduta in Sicilia, durante i primi anni del regime fascista. Come dice l’autore nella nota finale, se alcune vicende sono del tutto inventate, “_rimane pur vero il clima di autentica stupidità generale, tra farsa e tragedia, che segnò purtroppo un’epoca_”. Il romanzo è uno spaccato della società italiana di quei tempi (ma non solo) e la trama procede tra equivoci e situazioni paradossali, dovute alla presenza nella Reale Scuola Mineraria del paese di un principe etiope che viene accolto con tutti gli onori possibili ed immaginabili, pur rivelandosi da subito un vero furfante. Ironico e irriverente tanto che è impossibile leggere senza che un sorriso aleggi costantemente sul viso, per trasformarsi spesso in una sonora risata, è forse uno dei migliori romanzi di Camilleri.
Editore: Sellerio
Pagine: 221
Prezzo: 12,35 € su Amazon.it
6. Americanah – CHIMAMANDA NGOZI ADICHIE (2013)
Noi del Terzo mondo guardiamo avanti, e ci piace che le cose siano nuove, perché il nostro meglio deve ancora venire, mentre l’Occidente il suo meglio lo ha già dato, quindi ha bisogno di fare un feticcio di quel passato.
Americanah è un libro che si divora, che si legge tutto d’un fiato. È una storia bellissima e magnetica, scritta in modo fluido e scorrevole, ma ciò che rende speciale questo romanzo è il punto di vista della protagonista, una nera non americana, che si accorge di essere “di colore” solo una volta arrivata in America. La protagonista, infatti, è Ifemelu, una giovane nigeriana che, a causa dei disordini politici della sua città natale, è costretta a terminare gli studi negli Stati Uniti, il luogo dove tutto è possibile, ma solo in teoria. Ben presto, Ifemelu si renderà conto delle disparità sociali e delle discriminazioni presenti nella civilissima America e, una volta tornata in Nigeria, sperimenterà sulla sua pelle anche il razzismo che il suo popolo riserva ai rimpatriati come lei.
Editore: Einaudi
Traduttore: Andrea Sirotti
Pagine: 501
Prezzo: 14,25 € su Amazon.it
7. Trilogia della città di K – AGOTA KRISTOF (2014)
Le ferite fisiche non hanno importanza quando le ricevo. Ma se dovessi infliggerne una, diventerebbe un altro tipo di ferita per me, e non potrei sopportarla.
La Trilogia della città di K si compone di tre parti: “Il quaderno”, “La prova” e “La terza menzogna”. I protagonisti sono due bambini, due gemelli, che partono con la madre dalla Grande Città, bombardata giorno e notte e ormai pronta alla resa, per arrivare nella Piccola Città dove abita la nonna, a cui la donna affida i propri figli. I bambini condurranno qui una vita diversa da quella a cui erano abituati, decisamente peggiore, fatta di privazioni e sofferenze. Per sopravvivere, si impongono una ferrea audisciplina che li porterà a diventare quasi insensibili nei confronti del dolore. Siamo solo alle prime pagine, eppure lo stomaco dei lettori si sarà già contorto mille volte. Ciò che più colpisce del romanzo, oltre alle tematiche affrontate, è il linguaggio: essenziale, scarno, quasi minimalista, eppure potente ed evocativo. La scrittrice, in una intervista, ha dichiarato di aver cercato uno stile nuovo, che si adattasse bene ai pensieri e alle parole di due bambini intelligenti e fuori dal comune, e che crescesse insieme a loro. Un libro destabilizzante e geniale, che non si dimentica mai.
Editore: Einaudi
Pagine: 384
Prezzo: 12,35 € su Amazon.it
8. Una vita come tante – HANYA YANAGIHARA (2015)
Se fossi una persona diversa, forse direi che ciò che è accaduto è una metafora della vita: le cose si rompono, a volte si aggiustano, e ci rendiamo conto che, per quanti danni possiamo subire, la vita ci ricompensa quasi sempre, spesso in modo meraviglioso
Una vita come tante è un libro terribile e bellissimo. Da non consigliare assolutamente, eppure imperdibile. Innanzitutto, a suo sfavore gioca la mole: è lunghissimo (1094 pagine) e nella versione cartacea il peso si sente. Non lo si può leggere ovunque, neanche se decideste di scaricare l’e-book, non solo per il peso, ma soprattutto perché ha una potenza emotiva devastante. Rischiate di scoppiare a piangere o a ridere senza potervi controllare. È un libro che lascia una traccia profonda, incancellabile.
Hania Yanagihara ha dato vita, come se fosse una divinità creatrice, a quattro personaggi incredibilmente “reali”, legati da una profonda amicizia. Il protagonista è Jude, che inizialmente sembra quasi un personaggio marginale, è sullo sfondo, indecifrabile, un vero e proprio enigma che si svelerà nel corso della narrazione. Man mano che si dipanano i dubbi sul suo passato, però, siamo noi lettori a rimanere avviluppati in una matassa di dolore, sofferenza, coraggio, amore e vergogna. Sfido chiunque a non lasciarsi travolgere da questa lettura.
Editore: Sellerio
Traduttore: Luca Briasco
Pagine: 1094
Prezzo: 20,90 € su Amazon.it
9. Eccomi – JONATHAN SAFRAN FOER (2016)
Un silenzio può essere incontenibile quanto una risata. E può accumularsi, come fiocchi di neve senza peso. Può far crollare un soffitto.
Chi ha letto e amato Molto forte, incredibilmente vicino conosce già la straordinaria abilità narrativa di Jonathan Safran Foer e non resterà deluso da questo romanzo pubblicato nel settembre del 2016. Anche qui la Storia non fa solo da sfondo alle vicende dei personaggi ma ne diventa parte integrante e ne condiziona azioni e comportamenti. Se volessimo sintetizzare la trama in una frase, Eccomi parla di un matrimonio in crisi. Già questa tematica basterebbe a riempire buona parte delle pagine del romanzo, ma il talento narrativo dell’autore si manifesta nello spessore dato ad ogni singolo personaggio. Jacob, il protagonista, è uno scrittore di serie tv non particolarmente famoso, alla perenne ricerca di qualcos’altro, qualcosa a cui non sa neppure dare un nome. Julia, sua moglie, è un architetto che però non costruisce nulla, asfissiata dalla quotidianità familiare. I tre figli hanno ciascuno un carattere ben definito e l’autore riesce a farci sentire le loro paure ed emozioni come se le vivessimo sulla nostra pelle. Al centro c’è il Bar Mitzvah da celebrare, la cerimonia di passaggio ebraica, che porta con sé una serie di domande su cosa significhi essere ebrei oggi in America, sul pesante fardello che si portano addosso i sopravvissuti allo sterminio, sul rapporto degli ebrei sparsi per il mondo con Israele. Il tutto è raccontato con l’umorismo e l’ironia che contraddistinguono lo stile di Safran Foer e che dona leggerezza anche ad un libro così corposo e complesso.
Editore: Guanda
Traduttore: Irene Abigail Piccinini
Pagine: 666
Prezzo: 14,25 € su Amazon.it
10. Cambiare l’acqua ai fiori – VALERIE PERRIN (2018)
Perché si va verso certi libri come si va verso certe persone? Perché siamo attratti da determinate copertine come lo siamo da uno sguardo, da una voce che ci sembra conosciuta, già sentita, una voce che ci distoglie dal nostro percorso, ci fa alzare gli occhi, attira la nostra attenzione e cambierà forse il corso della nostra esistenza?
Non sempre siamo attratti dalle persone giuste, e forse vale anche per i libri. Di questo romanzo, invece, ci si innamora a prima vista. La scrittura è fluida, la trama avvincente e mai banale. È assente la retorica e la voglia di strappare al lettore le emozioni con la forza. Pur parlando d’amore, declinandolo nelle sue varie forme (coniugale, filiale, adultero), non è mai sdolcinato né patetico, ma sempre equilibrato, discreto, delicato. Molto particolare l’ambientazione di buona parte della storia: un cimitero, di cui la protagonista è guardiana, luogo di dolore per eccellenza, ma anche di rispetto, di silenzio, di ricordi, di amori perduti.
Editore: Edizioni e/o
Traduttore: Alberto Bracci Testasecca
Pagine: 424
Prezzo: 11,99 € su Amazon.it