Il noir può essere definito una variante del genere letterario poliziesco, Il protagonista in questo caso non è un investigatore, ma una vittima, un sospettato o un esecutore. Ed è questa una delle caratteristiche principali, che tende a caratterizzarlo fortemente e di conseguenza a distinguerlo dagli altri generi, che, in un primo momento, possono apparire come simili o comunque avere molti punti di contatto e in comune. Non vi è alcun dubbio sul fatto che le vicende narrate siano tanto cruente quanto misteriose. Ma forse è proprio questo ad appassionare chi ama questo genere di racconti.
E allora ecco che una domanda diventa più che lecita e normale: quali sono i libri noir da leggere assolutamente? Elencarli tutti sarebbe impossibile, ma noi ne abbiamo selezionato 15, cercando di accontentare tutti i gusti.
1. Fiori per i Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio De Giovanni
Tra i libri noir italiani più belli c’è sicuramente questo di Maurizio De Giovanni. Un romanzo che porta il lettore nel quartiere Pizzofalcone di Napoli. Il motivo è un delitto dai contorni a dir poco misteriosi o forse addirittura incomprensibili. A esser massacrato è un proprietario di un chiosco di fiori, che da tutti viene definito come uomo buono. Ed ecco che i Bastardi si trovano alle prese con un caso delicato e difficile, dove il racket finisce per mischiarsi alla vita quotidiana. Ma è dalla sua risoluzione che sembra dipendere il destino e il futuro del commissariato.
2. Via delle oche di Carlo Lucarelli
Se si parla di libri noir non si può non nominare Carlo Lucarelli, uno dei veri e propri maestri del genere. In Via delle oche il protagonista è, nemmeno a dirlo, il commissario De Luca. Quest’ultimo è alle prese con un caso di omicidio che in tanti vorrebbero archiviare troppo presto e troppo facilmente. La vittima è una ragazza di una casa di tolleranza. Il vero problema è però dato dal fatto che un politico democristiano, candidato al Parlamento, è stato inequivocabilmente visto entrare in quella casa chiusa proprio la notte del delitto. E questo porterà a delle indagini svolte sotto forti pressioni e continui tentativi di insabbiamento.
3. Non è un paese per vecchi di Cormac McCarthy
Tra i libri noir più famosi c’è quest’opera di Cormac McCarthy, uscito nel 2005. Il racconto è ambientato nel Texas. Ed è proprio qui, ai confini con il Messico, che finiscono per incrociarsi i destini di tre uomini. Llewelyn Moss, uno dei reduci della Vietnam, si è ritrovato nel bel mezzo di un conflitto tra narcotrafficanti, cogliendo un’occasione al volo e fuggendo con un sacca piena di soldi. Sulle sue tracce però ci sono Anton Chigurh, un assassino spietato e con uno strano senso di giustizia, e lo sceriffo Bell, che non vuole accettare la ferocia del presente, essendo forse troppo legato al passato.
4. Bay City di Richard K. Morgan
Tra i libri noir da leggere non può non essere citato questo di Richard K. Morgan. Bay City in realtà non è altro che San Francisco, ma tra 400 anni. E a quell’epoca tutto viene rinchiuso in un chip, anche i pensieri e le coscienze delle persone. Al centro delle vicende narrate c’è Takeshi Kovacs, un ex soldato diventato però poi un criminale. Ma, dopo esser stato disattivato proprio attraverso il chip per aver violato la legge, si ritrova in vita nel corpo di un’altra persona. E il motivo, oltre a farlo trovare invischiato in alcune torbide questioni, sconvolgerà il lettore, tenendolo in suspense fino all’ultima pagina.
5. Bacio mortale di Mickey Spillane
Un romanzo che porta a fare un tuffo nel passato, visto che è uscito nel 1955. Ma questo è un vero e proprio capolavoro, firmato da Mickey Spillane. Tutto parte da un incontro tra Mike Hammer e una ragazza scappata da un manicomio e quindi ricercata dalla polizia. Questa però viene poco dopo torturata e uccisa da una banda di gangster, proprio davanti agli occhi dell’uomo. La vendetta di quest’ultimo, nonostante boss della mafia, oscuri intrighi e personaggi pericolosi, non si fermerà davanti a nulla.
6. L’assassino che è in me di Jim Thompson
Questo viaggio tra i libri noir più classici ci porta ancora una volta negli Stati Uniti e a parlare di Jim Thompson, uno degli scrittori pilastri del genere. In questo racconto il protagonista è il vice sceriffo Lou Ford, che mentre ha il compito di controllare i confini urbani, deve allo stesso tempo combattere con la sua follia. Follia che ha come conseguenze reazioni incontrollate e incontrollabili, che lo portano a seminare una lunga scia di violenze. E le conseguenze sembrano essere davvero inattese e inaspettate.
7. Il cartello di Don Winslow
Romanzo dove lo scrittore Don Winslow parla della sanguinaria guerra tra narcotrafficanti, più precisamente di una vera propria sfida tra cartelli, ambientata in terra messicana. In palio c’è il controllo del traffico di droga a livello mondiale. E intanto Adán Barrera, capo di El Federación, una delle più grandi organizzazioni criminali al mondo, si trova in carcere a San Diego. Ma, quando riesce a farsi trasferire in Messico, tutti gli accordi saltano. E a dominare sono violenza, corruzione e disonestà. Un qualcosa dove tutti finiscono per essere immischiati.
8. Dalia nera di James Ellroy
Tra i libri noir da leggere non può non essercene uno di James Ellroy.In Dalia Nera lo scrittore si concentra sull’omicidio di Elizabeth Short. La donna, soprannominato appunto Dalia Nera, è stata vittima di un omicidio rimasto irrisolto. Il suo cadavere, martoriato, è stato ritrovato in un terreno abbandonato. Il caso, che sciocca Los Angeles e tutta la California, viene affidato agli agenti Dwight Bleichert e Lee Blanchard, amici, ex pugili, ma entrambi innamorati della stessa donna. Ed ecco che, la caccia al killer, finisce per intersecarsi al loro sentimento e alle loro emozioni.
9. La ragazza invisibile di Lisa Jewell
Tra i noir più in voga nel 2022 c’è stato questo di Lisa Jewell. Nessuna scena eccessivamente cruenta in questo libro, in quanto molto sembra basarsi sulla psicologia e su quel senso latente di pericolo e di disagio che piace agli amanti del genere. Il romanzo ruota attorno alla figura di una ragazza di 17 anni, Saffyre, che scompare a Hampstead Heath, un quartiere tra i più ricchi e benestanti di Londra. In realtà nella zona molte altre giovani sembrano esser state aggredite, tanto che si parla di un maniaco. Non essendoci omicidi, non c’è però nessun a indagare. Il cerchio finisce per allargarsi e la verità sarà a dir poco sorprendente.
10. La verità dell’alligatore di Massimo Carlotto
Se si parla di libri noir italiani non può venire in mente Massimo Carlotto, considerato un vero e proprio maestro. Con questo romanzo prende vita il personaggio di Marco Buratti, alias l’Alligatore, che è poi stato protagonista di una vera e propria saga. Nella Padova degli anni ’90, una donna viene ferocemente uccisa. L’unico sospettato sembra essere un tossicodipendente, con cui la donna ha avuto una relazione sadomaso. In realtà però, tassello dopo tassello, le vicende appaiono ben più complesse e complicate di quel che si potesse pensare e immaginare.
11. Romanzo criminale di Giancarlo De Cataldo
La storia della Banda della Magliana, raccontata dal giudice Giancarlo De Cataldo, che si basa su una minuziosa documentazione. Basterebbe anche solo e soltanto questo per far capire che si sta parlando di uno dei libri noir più classici e che meglio rappresentano le caratteristiche di questo tipo di racconti. Ci si concentra dunque su un gruppo di giovani delinquenti che, muovendosi in un’Italia segreta e inquietante, ha in mente solo un obiettivo: conquistare Roma. E loro appaiono disposti a farlo con qualsiasi mezzo.
12. Appunti di un venditore di donne di Giorgio Faletti
In questo viaggio tra i libri noir più famosi non più ovviamente mancare Giorgio Faletti. In questo caso si parla di un romanzo ambientato nell’Italia degli anni ’70, con gli anni di Piombo che imperano e il sequestro Moro che riempie pagine e pagine. Ed è in questo clima che, nella Milano da bere, tra ristoranti di lusso, discoteche e bische clandestine, fa i suoi affari un uomo enigmatico e cinico, anche a causa di alcune menomazioni subite per uno sgarbo. Si fa chiamare il Bravo e ha come settore principale quello delle donne. Infatti lui le vende. Ma la sua vita finirà molto presto per trasformarsi in un autentico incubo.
13. Il lungo addio di Raymond Chandler
Tra i libri noir più famosi ci sono senza alcun dubbio quelli di Raymond Chandler. Il lungo addio ha come protagonista e voce narrante il detective Philip Marlowe, ma questa volta al centro dell’attenzione c’è il suo legame con Terry Lennox. I due possono esser definiti compagni di drink e la loro amicizia si basa essenzialmente su un grande rispetto. Tutto cambia la sera in cui Terry suona alla porta del poliziotto, comunicandogli che la moglie è stata assassinata e che lui vuole fuggire in Messico, prendendo un aereo. E a quel punto la storia prende una piega inaspettata, con le vicende che, tra accuse e scoperte, diventano via via sempre più torbide.
14. Educazione di una canaglia di Edward Bunker
Tra i libri noir da leggere c’è sicuramente l’autobiografia di Edward Bunker.In Educazione di una canaglia, infatti, lo scrittore racconta la sua vita, partendo dal suo ingresso nella prigione di San Quentin. Un romanzo crudo e a tratti agghiacciante, dove l’autore racconta svariati episodi: uno spinello fumato seduto sulla sedia della camera a gas, l’aver preso in mano un coltello usato da un serial killer, ma anche il nuotare tra i marmi della sfarzosa piscina Nettuno a San Simeon, Insomma, l’uomo ha davvero vissuto di tutto. E raccontarlo ha creato un autentico capolavoro.
15. I ragazzi del massacro di Giorgio Scerbanenco
Questo viaggio non può non concludersi con uno dei libri noir italiani più belli, scritto da Giorgio Scerbanenco. Tutto comincia da Matilde Crescenzaghi, insegnante in una scuola serale per ragazzi con un passato difficile. Ma è quando la donna viene ritrovata uccisa all’interno della scuola che tutto cambia, con gli studenti che si accusano a vicenda. Le indagini di Duca Lamberti, portano lo stesso poliziotto a scontrarsi con un destino che appare imprevedibile e che lui è determinato ad affrontare. E dove quelli che sembrano carnefici sono in realtà vittime di vicende ben più grandi di loro.