Se la lettura è il primo strumento della nostra formazione, il primo bisturi in grado di aprirci la mente, non c’è modo migliore per rendere onore all’8 marzo che scegliere qualche testo che sia in grado di insegnare e sensibilizzare al rispetto, alla diversità, alla pari dignità. Un racconto è spesso in grado di dire in un sussurro più di quanto tanti saggi e statistiche riescano a urlare, poiché con la sua potenza penetra a fondo nel cuore del lettore. Nel tentativo di sfatare il mito secondo il quale alcuni romanzi siano “per femmine” – la letteratura, in questo senso, non ha genere – sembra opportuno proporre qualche idea regalo per qualsiasi lettore. Accanto a capolavori sempre verdi quali Orgoglio e pregiudizio, Jane Eyre, Via col vento e Il racconto dell’ancella, le cui protagoniste femminili hanno non solo segnato, ma significativamente cambiato il nostro immaginario rendendolo meno bianco e nero, ecco una selezione di titoli più “di nicchia”. Ecco quindi quali sono i migliori libri da regalare per la festa della donna, tra quelli consigliati da leggere.
1. Marie aspetta Marie – Madeleine Bourdouxhe
Questa scrittrice dimenticata di nome Madeleine Bourdouxhe, molto apprezzata da Simone De Beauvoir, ci ha regalato un intenso viaggio nella mente, nel corpo e nei pensieri di una donna in questo romanzo dal titolo Marie aspetta Marie. Agli occhi dei conoscenti, Marie è una donna apparentemente priva di nota, una ragazza che si è sposata presto e si è fermata nella bolla coniugale. Il suo matrimonio, è vero, regge. Marie ama suo marito di un amore troppo maturo, troppo “giusto”, un amore che l’ha investita ancor prima di poter amare se stessa fino in fondo. Un incontro fortunato le permetterà di essere quell’Altra Marie che ha così a lungo atteso. Marie, con la sua interiorità così privata, ricca e impenetrabile, dà coraggio a tutti noi.
Anno di prima pubblicazione: 1943 Autore: Madeleine Bourdouxhe Casa Editrice: Adelphi Traduttore: Graziella Cillario Lingua originale: francese Titolo originale: À la recherche de Marie Pagine: 145
2. Controvento – Ángeles Caso
Controvento è la fiaba di un paese lontano, dove una ragazzina sogna un futuro di traguardi, di libertà, di emancipazione, si schianta contro una realtà che sembra non lasciar spazio a una donna determinata. Seguendo São, la tenace e coraggiosa protagonista di questo romanzo, sentiamo sulla nostra pelle la speranza, la sconfitta, la delusione. Sembra quasi che questo mondo non riservi nulla a una donna, ancor di meno a una donna povera, ancor di meno a una donna povera e di colore. Sembra rimanga solo l’amore: São conosce Bigador, l’uomo perfetto. L’uomo perfetto fino al primo accesso d’ira, fino al primo pugno. Ángeles Caso, con una scrittura morbida e coinvolgente, racconta la violenza e la sottomissione, ma ancora di più ci permette di vedere, al di là di quelle, libertà e autodeterminazione, per dare anche a noi la forza di andare controvento.
Anno di prima pubblicazione: 2019 Autore: Ángeles Caso Casa Editrice: Marcos y Marcos Traduttore: C. Tarolo Lingua originale: spagnolo Titolo originale: Contra el viento Pagine: 282
3. L’evento – Annie Ernaux
Asciutta, lapidaria, coraggiosa. Queste sono le prime tre parole con le quali potremmo descrivere l’Annie Ernaux de L’evento. Scritto in forma di diario, L’evento è la narrazione senza orpelli di un’«esperienza umana totale»: siamo nell’ottobre del ’63, l’aborto è ancora illegale in Francia, una ventitreenne attraversa le strade di Parigi per interrompere una gravidanza. Sarebbe già abbastanza scandaloso così, se non fosse che il testo di Ernaux è così sincero, così crudo e conciso da non permettere alcuna incertezza. Probabilmente risulterà difficile accettare una rappresentazione tanto poco idealizzata della Donna, delle sue scelte, della sua realtà. Sono piccoli passi che, a volte, solo la letteratura riesce a compiere.
Anno di prima pubblicazione: 2000 Autore: Annie Ernaux Casa Editrice: L'orma Traduttore: Lorenzo Flabbi Lingua originale: francese Titolo originale: L'Événement Pagine: 113
4. Berta Isla – Javier Marías
Berta e Tomás sono giovani, si amano, si raccontano qualche bugia bianca e si sposano. Lui, versatissimo nelle lingue, ottiene un importante incarico governativo, di cui però non può dir nulla a sua moglie. Inizia così una storia di distanze, attese, una storia di speranze e bugie che scoperchia l’abissalità dell’amore, delle relazioni. Attraverso una nuova Penelope, il lettore conosce due personaggi difficili da conoscere a fondo, difficili da apprezzare e da comprendere, ma impara, grazie alla figura di Berta, personaggio indimenticabile, l’importanza dell’amore di sé, dell’amore dell’altro. In Berta Isla, la scrittura di Javier Marías penetra qui magistralmente un amore vero, fatto di chiaroscuri e niente affatto idealizzato, l’attesa, la speranza, la perdita, l’illusione, facendo crollare barriere e certezze.
Anno di prima pubblicazione: 2017 Autore: Javier Marías Casa Editrice: Einaudi Traduttore: Maria Nicola Lingua originale: spagnolo Titolo originale: Berta Isla Pagine: 480
5. L’arte della gioia – Goliarda Sapienza
Sono troppo pochi i lettori di Goliarda Sapienza, troppo pochi i suoi estimatori. Sebbene sia stato a lungo dimenticato, L’arte della gioia è uno dei romanzi più rivoluzionari, sconvolgenti e indimenticabili del Novecento italiano. Per raccontarlo in due parole, L’arte della gioia è un romanzo di formazione imperniato sulla figura di Modesta, ragazza siciliana che nasce in una famiglia povera il primo gennaio del 1900. Modesta, così come la donna che la inventò – e che riversò molto di se stessa nel suo personaggio – è certamente una delle figure femminili più potenti in cui potrete incappare nella vostra vita di lettori. Seducente, carismatica, machiavellica, Modesta è tutto ciò che la morale tradizionale non avrebbe potuto accettare, è un manifesto della libertà non solo delle donne, ma di tutti. Modesta è vitalità pura e non smette di affascinare ogni lettore che abbia la fortuna di prendere questo romanzo in mano per la prima volta.
Anno di prima pubblicazione: 1994 Autore: Goliarda Sapienza Casa Editrice: Einaudi Traduttore: Maria Nicola Lingua originale: italiano Pagine: 540
6. Amatissima – Toni Morrison
La maternità, la schiavitù, la violenza, la disperazione, l’ossessione. Ma anche l’amore che va oltre il tempo e lo spazio. Toni Morrison, prima afroamericana a vincere il premio Nobel per la letteratura nel 1993, è una voce imprescindibile. Nei suoi romanzi conserva spesso e volentieri un posto d’onore alle narrazioni di donne, protagoniste silenziose di secoli di lotte, oppressioni e violenze. Amatissima si confronta con tutto questo: Sethe è una schiava di colore che, prima della Guerra Civile americana, scappa al Nord, verso la libertà. Sethe è una donna, ma è anche una madre che si ritroverà a pagare un prezzo indicibilmente alto per la sua libertà.
Amatissima è un romanzo di finzione che prende fin troppo dalla realtà: non solo perché nasce da un caso di cronaca realmente avvenuto, ma perché racconta in maniera unica la realtà storica e sociale cui fa riferimento, mescolando il bello e il terribile di una vita come quella di sette, in una narrazione che fa un tutt’uno di sangue e latte. Morrison ha uno stile davvero unico e inconfondibile, a tratti complesso e confondente, ma affascinante come pochi.
Anno di prima pubblicazione: 1987 Autore: Toni Morrison Casa Editrice: Sperling & Kupfer Traduttore: Giuseppe Natale Lingua originale: inglese Titolo originale: Beloved Pagine: 410
7. The Help – Kathryn Stockett
The Help è un duplice godimento: bellissimo romanzo, bellissimo film. Siamo nel Mississippi del 1962: Eugenia “Skeeter” Phelan torna a casa dopo l’università, sua madre vorrebbe per lei un buon matrimonio, ma il suo sogno è diventare una scrittrice. Ed è nelle case delle sue vicine che troverà la materia in grado di concretizzare il sogno: in segreto, Skeeter inizia a lavorare con Aibileen e Minny, due domestiche di colore, a una raccolta di testimonianze sul lavoro di donne come loro.
The Help è davvero un libro carico di speranza: al suo interno, nonostante il forte tono di denuncia sociale, c’è sempre una patina di sincera positività che permette al lettore di rimanere affezionato a questa storia del passato, che avrebbe potuto essere reale e insieme non esserlo. Non meno importante, The Help è un invito per tutte le donne al rifiuto delle barriere e delle aspettative altrui, all’audacia e al coraggio nell’accogliere una sfida il cui esito è imperscrutabile. Non ultimo, è un invito a fare gruppo.
Anno di prima pubblicazione: 2009 Autore: Kathryn Stockett Casa Editrice: Mondadori Traduttore: Paola Frezza Pavese Lingua originale: inglese Titolo originale: The Help Pagine: 526
8. Via col vento – Margaret Mitchell
Non si può non nominare il capolavoro di Via col vento. Scarlett O’Hara è senz’altro uno dei personaggi femminili più anticonvenzionali, attraenti e sfaccettati che possiate incontrare, dal qual è impossibile non imparare qualcosa. Siamo nel pieno della guerra civile americana quando la vita di Scarlett e della sua famiglia viene totalmente ribaltata: la realtà della piantagione di cotone, del benessere, della tranquillità è definitivamente persa, e a prendere il posto di quel che è stato spazzato via dal vento ci sono miseria, povertà, perdita. Scarlett O’Hara è prima una ragazza, poi una donna, assolutamente scaltra, caparbia, indomabile, che nel corso degli anni raccontati in Via col vento riuscirà non solo a sopravvivere, ma a creare la sua fortuna, a reinventarsi e affermarsi come donna di potere e di successo, pur non senza rinunce. L’amore per la terra che ha perduto è tutto per Scarlett, che finisce per essere percepita come un’egoista nel momento in cui il lettore di rende conto che anche gli uomini della sua vita passano in secondo piano, e talvolta sono semplici strumenti per ottenere quello che le fa battere davvero il cuore. Scarlett risulta difficile da comprendere perché è una donna che sceglie di essere quello che molti uomini non devono giustificare, di darsi obiettivi che riesce a raggiungere usando gli strumenti che le sono concessi. Una storia, quella di Scarlett O’Hara, semplicemente immortale. Oggi possiamo leggere il romanzo nella sua versione integrale, tradotta e pubblicata da Neri Pozza.
Anno di prima pubblicazione: 1936 Autore: Margaret Mitchell Casa Editrice: Neri Pozza Traduttore: Annamaria Biavasco e Valentina Guani Lingua originale: inglese Titolo originale: Gone with the Wind Pagine: 1194