Con scenografici e coloratissimi allestimenti, il tema dell’acqua quest’anno fa da filo conduttore alla dodicesima edizione (Genova, 23 aprile – 8 maggio 2022) della storica manifestazione florovivaistica Euroflora, per ricordare l’importanza delle gestione delle risorse naturali e ambientali nei contesti urbani, sia pubblici sia privati. In tema di sostenibilità, l’esposizione propone progetti innovativi che spaziano dai giardini verticali, al riutilizzo di spazi industriali, dalla bioarchitettura al vertical farming, supportati da energie rinnovabili e tecniche sostenibili.
Euroflora 2022 torna, dopo l’interruzione per la pandemia, su oltre otto ettari di superficie di Parco Gropallo, Parco Serra e Parco Grimaldi che, uniti in un unico percorso costellato da alberi plurisecolari, vegetazione mediterranea, esemplari tropicali e nuove piantumazioni, costituisce il meraviglioso polmone verde genovese meglio conosciuto con il nome di “Parchi di Nervi”, affacciati sul mare. Le installazioni e gli allestimenti, rispettosi dell’armonia generale, accolgono 90 giardini delimitati da ampie ellissi, arricchite da forme circolari che delineano nuovi percorsi, a integrazione di quelli già esistenti. L’area espositiva più grande è di oltre 3400 metri quadrati, mentre la più piccola è di soli 30 metri quadrati. Le 18 fontane appositamente realizzate sono un elemento scenografico determinante, con zampilli che raggiungono i sei metri di altezza nelle fontane più grandi, provocando un piacevole sottofondo sonoro.
Ecco, allora, 15 spettacolari ambientazioni di Euroflora 2022 che vi trasporteranno nella magica atmosfera della celebre manifestazione florovivaistica.
1. Il bonsai gigante
Un grande bonsai attorniato da piante secolari, dadi lignei e tessere di puzzle ritagliate nella vegetazione: questa è la composizione presentata dalla Francia con le Floralies di Nantes, da quest’anno gemellate con Euroflora.
2. Regione Sicilia
La Regione Sicilia ha realizzato una composizione moderna che vede protagoniste coloratissime piante floreali da giardino, in una combinazione di tinte contrastanti, accolte in cassette di legno di varie dimensioni che formano una scala verso una delle fontane più scenografiche dell’esposizione.
3. Regione Sardegna
Man mano che ci si avvicina allo stand della Regione Sardegna, spiccano sempre più dettagliate le opere del maestro Giuseppe Carta, grandi frutti scultorei esposti in posizione sopraelevata su colonne lignee a base quadrata, incastonate fra la fontana e i variopinti filari di fiori e da frutto, con le piante di limone più gettonate della manifestazione.
4. Comune di Cogoleto
Un’ambientazione discreta e rilassante, con allestimenti tipici della Riviera di Ponente, è quella che il Comune di Cogoleto propone per restituire, almeno in parte, la straordinaria bellezza e biodiversità della Liguria.
5. Una finestra sul giardino
Una finestra che affaccia sul giardino, una cassetta di basilico sul davanzale, la bouganvillea che si arrampica sulla persiana aperta, piante di limone, cactus e cuscini della suocera, una panchina realizzata con due tavole da surf: tutti elementi che ripropongono un angolo di Liguria che sembra uscito direttamente dal film di animazione Pixar Luca.
6. Parco di Villa Serra
Gli architetti Matteo, Antonio e Marta Lavarello che hanno curato il progetto generale dell’esposizione nel parco di Villa Serra, hanno creato un equilibrio tra il contesto monumentale dei Parchi e la spettacolarità effimera di Euroflora. Ellissi e cerchi definiscono aree espositive e percorsi temporanei che si inseriscono armoniosamente nel disegno dei viali esistenti, propri del giardino romantico. La lunga sequenza di fontane, disposte lungo gli assi prospettici, unisce al mare le tre ville patrizie, Villa Gropallo, Villa Serra e Villa Grimaldi.
7. Puglia ancestrale
“Puglia ancestrale” è la composizione realizzata dalla Regione Puglia che, tra ulivi e piante fiorite tipiche dell’area, ospita la riproduzione di una particolare costruzione rurale, il pagliaro, molto simile al nuraghe sardo. Utilizzato dai contadini come luogo di riposo dopo le intense giornate di lavoro o per sfuggire a un improvviso temporale, spesso fungeva da abitazione estiva.
8. Il laghetto ritrovato
Aster, l’Azienda del Comune di Genova che opera nell’ambito dei servizi di pubblica utilità in qualità di manutentore del patrimonio stradale, impiantistico e delle aree verdi dell’intero territorio comunale, ha allestito una gradevolissima ambientazione silvestre utilizzando come set l’originario laghetto della Villa Serra, reso per l’occasione un angolo davvero suggestivo.
9. Una terrazza sulle fontane
Il mirador, la terrazza creata al centro dei grandi ovali di Villa Gropallo, affaccia sul ruscello che collega le fontane, portando l’acqua, come un fil rouge dell’intera manifestazione, fino alla grande vasca che si staglia sul prato, tra macchie di carrubi e pini.
10. Echecactus
Fra il Fienile e le ex stalle di Villa Grimaldi, Echecactus Flor di Bordighera ha allestito un’elegante ed estetica esposizione di piante succulente fra le quali è visibile una nuova specie brevettata, la Echeveria Serena.
11. 8M3
Partendo dalla misura di otto metri cubi, Paola Sabbion e Gian Luca Porcile, in uno dei 10 Micropaesaggi in concorso, hanno utilizzato il volume di un cubo delimitato da strutture lignee e reti per realizzare un’ambiente colonizzato da soggetti vegetali, definendo così uno spazio inaccessibile che induce ad interrogarsi sul significato della complessa relazione tra uomo e natura nell’atto di occupare lo spazio. 8M3 è un micropaesaggio occupato da piante e da leggere strutture lignee che impedisce l’attraversamento fisico, ma invita a quello visivo.
12. Il pesce profumato
Regione della Spagna meridionale, Murcia ha dedicato il suo un giardino all’evento tradizionale dell’omonima città, l’Entierro de la Sardina, dando vita con il suo grande pesce ad un’esplosione di colore.
13. I cactus di Monaco
Scendendo in una linea ideale che costeggia le tre grandi fontane, si raggiunge un’ellisse al centro della quale sono ospitati meravigliosi e imponenti cactus esposti dalla città di Monaco. Queste magnifiche piante possono essere ammirate molto da vicino grazie alla particolare disposizione in circolare, accanto al sentiero appositamente realizzato.
14. Carrozza verde
I vivai Romiti e Giusti sorprendono il visitatore con le due sculture verdi a grandezza naturale “La carrozza”, un cocchio trainato dai cavalli e “Il pianista”, che rappresenta un musicista e il suo pianoforte a coda.
15. Carnivore
L’ Associazione Italiana Piante Carnivore, in una aiuola posta in un luogo un po’ defilato, presenta un’incredibile varietà di specie, tutte magistralmente etichettate per consentire allo spettatore di identificare singolarmente ogni esemplare.