Il cuore che batte, sentire le farfalle nello stomaco, la corsa all’aeroporto, la dichiarazione sotto la pioggia, questi e molti altri stilemi delle commedie romantiche abbiamo visto e rivisto in film e serie di genere. Abbiamo così pensato di segnalarvi le migliori serie tv romantiche da vedere su Netflix se volete tirarvi un po’ su, se volete emozionarvi insieme ai protagonisti, se volete passare una serata più spensierata o anche più carica di dramma e dilemmi amorosi.
1. Summertime
La serie tv romantica estiva per eccellenza di Netflix e tutta italiana è Summertime. Luogo? La riviera romagnola. Protagonisti? Un gruppo di ragazzi adolescenti che, finita la scuola, sono pronti a pensare all’estate e agli amori passeggeri, al sole, alla salsedine, alle serate in discoteca all’aperto, ai tuffi con gli amici, e così via. Al centro la storia d’amore fra gli opposti che si attraggono: Summer (da qui il nome della serie) e Ale (Ludovico Tersigni di SKAM). Presto lo spettro narrativo si allarga coi rispettivi migliori amici: da una parte quelli di Summer, Sofia ed Edoardo, lei gay, lui da sempre innamorato dell’amica; dall’altra Dario, migliore amico di Ale col pallino di fare il DJ. Ale si innamora di Summer e cerca di conquistarla in ogni modo: i sentimenti saranno corrisposti anche da parte della ragazza?
2. Chesapeake Shores
Tipico serial americano-canadese su un nuovo inizio nella provincia statunitense, Chesapeake Shores trova la sua forza non solo nelle atmosfere ma anche e soprattutto nei tre volti noti del piccolo schermo Meghan Ory (C’era una volta), Jesse Metcalfe (Desperate Housewives) e Treat Williams (Everwood) a interpretare i protagonisti. Ory è Abby, che dalla Grande Mela torna nella cittadina natale del titolo, nel Maryland, per salvare il B&B della sorella dal pignoramento. Ovviamente il pretesto narrativo diventa anche pretesto per rivalutare se stessa e le proprie scelte di vita, riscoprire la poesia della provincia americana, i legami familiari abbandonati negli anni, il primo amore adolescenziale.
3. Non ho mai…
La serie che ha riportato in tv la scrittura di Mindy Kaling in una storia leggermente autobiografica ovvero quella di Devi Vishwakumar, una ragazzina indiana adolescente trapiantata negli Stati Uniti, che vuole cambiare il suo status sociale, ma gli amici, la famiglia e il retaggio che si porta dietro non le renderanno le cose facili. Cosa c’è di più adolescenziale del titolo che riprende il celebre gioco Never Have I Ever (in italiano Non ho mai…)? Un teen drama mescolato alla comedy e al romance in cui Kaling è maestra e un interessante spaccato del retaggio culturale indiano negli Stati Uniti oggi.
4. Bridgerton
Bridgerton è la chiacchieratissima serie tv in costume che ha riportato Shonda Rhimes in tv, nonché la prima della sua casa di produzione Shondaland su Netflix. Creata da Chris Van Dusen e basata sui romanzi di Julia Quinn, è ambientata nel mondo dell’alta società londinese durante la Reggenza inglese e strizza l’occhio ai romanzi di Jane Austen. L’obiettivo di tutti? Ovviamente trovare marito e una sistemazione per le figlie, che hanno ben più da offrire di merletti e doti. Protagonisti della prima stagione sono Daphne Bridgerton e il duca di Hastings, Simon, scapolo ambìto e amico di suo fratello Anthony. I due fanno un patto per evitare di essere perennemente sotto assedio da famiglie e pretendenti, ma non sarà proprio così che nasce l’amore?
5. Emily in Paris
La serie di Darren Starr (Sex and the City) su Netflix si apre con Lily Collins nei panni della Emily in Paris del titolo, una ventenne americana che si ritrova trapiantata all’improvviso da Chicago a Parigi per un’opportunità di lavoro inaspettata, ovvero portare il proprio punto di vista (e quello americano) nella celebre e altolocata azienda di marketing francese Savoir. Due mondi che cozzano e si scontrano, in una Parigi bellissima e romantica in cui tutti vorremmo vivere. Emily dovrà destreggiarsi non solo nel nuovo lavoro, ma anche tra i nuovi amici e una movimentata vita amorosa. Una serie da cartolina con una strizzata d’occhio al lavoro degli influencer e all’altra serie tv di Starr, Younger.
6. Jane the Virgin
Creata da Jennie Snyder Urman (che sarà responsabile anche del reboot di Streghe) e basata sulla telenovela venezuelana Juana la virgen creata da Perla Farías, questa dramedy prende in giro e allo stesso tempo celebra caratteristiche e stilemi delle telenovelas. In Jane the Virgin Gina Rodriguez interpreta Jane Gloriana Villanueva, una giovane ventenne che vorrebbe diventare una scrittrice, impiegata nell’hotel Solano e felicemente fidanzata con Michael Cordero, giovane detective di Miami. Jane viene insieme a Xiomara, rimasta incinta appena sedicenne, e alla nonna Alba, fortemente credente che le ha sempre intimato di conservare il proprio fiore per il matrimonio. Ma cosa succede se la nostra Jane, ancora vergine, rimane incinta accidentalmente a causa di un’inseminazione artificiale destinata ad un’altra persona? Da questo paradossale deus ex machina parte una storia romantica sui generis con tanto di narratore onnisciente e una struttura narrativa parodistica molto meno superficiale di quanto sembri ad un primo sguardo.
7. Crazy Ex-Girlfriend
Questa dramedy musicale, che ha accompagnato la programmazione di Jane the Virgin oltreoceano, ha come protagonista Rachel Bloom, che ne è anche l’ideatrice insieme a Aline Brosh McKenna, e si pregia di canzoni originali per raccontare ciò che accade ai personaggi e anche alla società americana. Al centro Rebecca Bunch, giovane avvocato affermato a New York con doppia laurea che all’improvviso decide di mollare tutto per trasferirsi dall’altra parte degli Usa, sull’assolata costa ovest di West Covina in California. Il motivo? L’incontro fortuito e casuale con Josh, la sua prima cotta adolescenziale. Come suggerisce il titolo Crazy Ex-Girlfriend, temi come malattia mentale, sessualità femminile e genitorialità sono solo alcuni tra quelli affrontati dalla serie.
8. Operazione amore
Un pizzico di Francia, ma non quella di Emily in Paris, tra le serie tv romantiche da vedere su Netflix. Operazione amore (Plan cœur), conosciuta anche con il titolo Tutte per una, una sorta di Sex and the City europeo e più attuale, vede al centro tre donne, amiche solidali, e le loro (dis)avventure. Elsa (Zita Hanrot), Emilie (Joséphine Draï) e Charlotte (Sabrina Ouazani) si dividono tra i problemi di coppia e quelli lavorativi. Riusciranno a farcela?
9. Il ragazzo giusto
Una storia d’amore indiana questa volta ambientata nel Paese d’origine e non negli Stati Uniti. Una madre cerca di trovare il marito ideale per la figlia, una favola moderna tra matrimoni combinati, il contesto socio-politico dell’India post divisione e un titolo che è una dichiarazione d’intenti: Il ragazzo giusto è quello che i tuoi genitori scelgono per te o quello che scegli tu per te stessa? Creato da Mira Nair il serial vede protagonisti gli attori indiani Tabu, Ishaan Khatter, Tanya Maniktala.
10. Love Alarm
Non ci facciamo mancare niente nelle nostre serie tv romantiche da vedere su Netflix e quindi ecco anche Love Alarm, serie coreana che fonde tecnologia e amore un po’ come fatto da Soulmates. Love Alarm è un’app capace di segnalare se a breve distanza c’è qualcuno che ha scaricato l’app e a cui piaci. I protagonisti di questa storia d’amore 2.0 sono Hwang Sun-oh, ragazzo ricco e popolare, e Jo-jo, più umile e introversa. Si conoscono tramite Love Alarm ma vogliono sincerarsi che il loro amore sia sincero e non suggestionato dalla tecnologia. Inoltre c’è un problema: anche Lee Hee-young, il migliore amico di Sun-oh, è innamorato di Jo-jo.
11. Easy
Easy è la classica serie romantico-indie recente, ambientata a Chicago. Creata, scritta, prodotta e diretta da Joe Swanberg, è antologica, composta da 8 episodi per stagione, ed è interpretata quindi dal solito cast corale che comprende tra gli altri Orlando Bloom, Malin Åkerman, Michael Chernus, Kiersey Clemons, Elizabeth Reaser. E ancora Gugu Mbatha-Raw, Jake Johnson, Dave Franco, Jane Adams, Aubrey Plaza e Emily Ratajkowski. Ogni puntata mostra un differente aspetto dell’amore moderno, tra tecnologia, famiglia, politica, figli, amici, sesso e così via.
12. Virgin River
Virgin River, una delle serie romantiche più chiacchierate del momento su Netflix, è anche un’altra storia sul ricominciare in una cittadina della provincia americana per una protagonista femminile trasferitasi dalla grande città. Una cittadina che dà il nome allo show con protagonista Melinda Monroe (Alexandra Breckenridge, This Is Us), infermiera che vorrebbe dimenticare il proprio doloroso passato e pensa che la remota California potrà essere la cura. Ma in realtà dovrà imparare ad accettare se stessa e i propri errori prima di poter far entrare di nuovo l’amore nella propria vita. Nel cast anche Martin Henderson (Off the Map, Grey’s Anatomy), Tim Matheson (Hart of Dixie) e Annette O’Toole.
13. Il colore delle magnolie
Una serie tv romantica dal sapore del Sud degli Stati Uniti è Il colore delle magnolie che Sheryl J. Anderson ha adattato per la tv partendo dai romanzi “Sweet Magnolias” scritti da Sherryl Woods. Protagoniste sono tre donne della Carolina del Sud, amiche fin dall’infanzia, Maddie (JoAnna Garcia), Helen (Heather Headley) e Dana (Brooke Elliott). L’inseparabile trio si sostiene e supporta fin da quando erano piccole e continua a farlo tra famiglia, amore e lavoro ora che sono diventate adulte. Fun fact: nella serie recita anche la sorella minore di Britney, Jamie Lynn Spears.
14. Natale con uno sconosciuto
Perché non una serie romantica ambientata durante le festività natalizie, uno dei periodi notoriamente più magici dell’anno? In questa dramedy norvegese Natale con uno sconosciuto (in originale Hjem til jul) un’altra infermiera protagonista, Johanne. La giovane donna è alla ricerca dell’anima gemella e la troverà nel posto più inaspettato, attraverso la classica commedia degli equivoci “porta uno sconosciuto a cena pur di far stare zitti i tuoi parenti”.
15. Love
Si parlò molto di Love (che potremmo definire l’amore ai tempi dei millennials) al tempo della sua uscita su Netflix. Creata nientemeno che da Judd Apatow, Paul Rust e Lesley Arfin e con protagonisti lo stesso Rust e Gillian Jacobs di Community, la serie voleva raccontare gli alti e bassi e tutte le fasi di una relazione nel modo più sincero, indie, realistico possibile. Una relazione fra opposti, lei ribelle e sfrontata, lui timido e insicuro, sviscerata in tutti i possibili aspetti e in tutte le “stagioni”.
16. You Me Her
E se volessimo parlare anche dell’amore a tre, fra le serie serie tv romantiche da vedere su Netflix? Creata da John Scott Shepherd e ambientata a Portland, You Me Her fu pubblicizzata come la “prima commedia poliromantica” della tv. Al centro infatti un triangolo vero e proprio, quello composto da una coppia di periferia che vorrebbe ravvivare la propria passione e una studentessa universitaria che lavora come escort. Cosa succederà dal loro incontro? Lo sa bene il cast composto da Greg Poehler (sì, il fratello di Amy Poehler), Rachel Blanchard (proprio quella di Ragazze a Bervly Hills) e Priscilla Faia.
17. Dash & Lily
Un’altra commedia romantica ambientata durante le festività natalizie tra i nostri consigli. Dash & Lily basata sulla serie di libri teen di David Levithan e Rachel Cohn “Dash & Lily’s Book of Dares” (il libro delle sfide). Tutto parte infatti da una sfida, per i protagonisti interpretati da Austin Abrams e Midori Francis, in una storia dal sapore di Serendipity. I due giovani a New York si conoscono tramite un quaderno rosso lasciato in libreria, da lì una serie di sfide li avvicineranno sempre più. Finiranno per innamorarsi?
18. C’era una seconda volta
Questa volta l’amore si mescola al genere sci-fi, nella serialità francese. Molto tempo dopo una separazione dolorosa, Vincent (Gaspard Ulliel) riceve una scatola misteriosa. A quel punto un portale lo trasporta nel passato, dandogli la possibilità di rimettersi con la sua ex (Freya Mavor). Anni di viaggi nel tempo ci dicono che non bisognerebbe mai modificare il proprio passato. Cosa sceglierà di fare il protagonista? C’era una seconda volta fin dal titolo riprende le favole. Ma questa sarà a lieto fine?
19. When Calls the Heart
Una serie che va avanti da 8 stagioni su Hallmark, un appuntamento annuale irrinunciabile per gli appassionati delle storie d’amore classiche di Hallmark Channel, il canale statunitense dedicato ai contenuti romantici spesso ispirati a romanzi di successo. In questo caso tutto parte dal libro omonimo When Calls the Heart di Janette Oke pubblicato nel 1983, prima divenuto un film tv – come spesso accade su Hallmark – con protagonisti Maggie Grace (Lost) e Stephen Amell (Arrow) e in un secondo momento la serie tv corale che si basa sul personaggio interpretato da Erin Krakow. La serie racconta l’incontro, nella città di Coal Valley, tra la giovane maestra Elizabeth e il fascinoso Jack, all’inizio conflittuale ma che sfocerà presto in una storia d’amore che saprà appassionare lo spettatore.
20. Lovesick
E se l’amore portasse una malattia venerea? È quello che si chiede il protagonista di Lovesick, Dylan, che dopo aver scoperto di avere la clamidia deve dare la notizia alle sue ex. Gli stilemi da romcom di ritorno al passato “romantico” del protagonista si incrociano con lo svelamento sessuale della malattia. Tra il pittoresco e il surreale, la vita sentimentale del protagonista viene letteralmente messa a nudo, tra improbabili appuntamenti, avventure di una notte, e così via. Ma quindi l’amore?
21. Love & Anarchy
Seconda serie svedese prodotta da Netflix dopo Quicksand, Love & Anarchy (Kärlek & Anarki) racconta una storia clandestina dai risvolti inaspettati, e tratta in modo nuovo il tema dell’autoerotismo. Consulente aziendale, madre e moglie: questa è Sofie, ma è anche una donna che si sente trascurata sessualmente dal marito, regista pubblicitario, e quindi decide di darsi all’autoerotismo una sera rimasta sola in ufficio, o almeno così credeva, al nuovo lavoro alla casa editrice Lund & Lagerstedt. Viene però beccata dal collega Max, un affascinante informatico. A quel punto inizia un gioco “al massacro” tra i due che iniziano a sfidarsi a compiere azioni che vanno contro l’”etica sociale” del buoncostume. La relazione si fa sempre più intensa… come potrà mai finire?
22. Little Things
A volte l’amore risiede nelle piccole cose. È proprio su questo concetto che si fonda Little Things, serie indiana disponibile sulla piattaforma che mostra la storia d’amore e la convivenza fra Kavya e Dhruv, attraverso le loro piccole grandi avventure e disavventure quotidiane, i litigi, gli screzi, le riappacificazioni, in una cultura che sembra così diversa dalla nostra ma che racconta temi e situazioni universali in cui tutti si possono immedesimare. Tutto ciò che rende una storia d’amore reale, ambientata a Mumbai. Un clamoroso successo in India.
23. Triad Princess
Secondo prodotto Netflix in cinese mandarino, Triad Princess è una storia inaspettatamente romantica che racconta la voglia d’indipendenza di Angie (Eugenie Liu), figlia di un boss della triade, sfida i desideri del genitore e finisce per diventare la guardia del corpo di un’attrice famosa. Lo fa per incontrare il suo idolo, che lavora per la stessa agenzia, ma riuscirà a sopravvivere al duro mondo dello showbiz, o sarà più arduo il mondo delle gang da cui proviene?
24. Julie and the Phantoms
Julie and the Phantoms, che fa tanto Jem e le Holograms, tratta dalla brasiliana Julie e i segreti della musica di Nickelodeon, è una serie musical diretta da Jenny Ortega a metà tra romanzo di formazione e storia d’amore. Quella della protagonista Julie, aspirante cantautrice che non riesce più a comporre da quando è morta la madre, ma l’ispirazione arriverà da dove meno se lo aspetta: da una band fantasma intrappolata nel suo garage, morta negli anni ‘90.
25. Meteor Garden
Remake live action di una serie taiwanese e adattata da un manga shōjo, racconta di una ragazza di famiglia non abbiente, inflessibile e caparbia, e del suo rapporto con gli F4, il gruppo più popolare della scuola composto da soli ragazzi benestanti, un po’ arroganti ma in realtà pieni di sorprese. Inizialmente non vanno molto d’accordo ma poi il rapporto potrebbe diventare amicizia e addirittura sfociare nell’amore. Dong Shānchái, Dao Ming Si, Huaze Lei, Yan Ximen e Feng Meizuo scopriranno che a volte l’affetto risiede nel luogo e nelle persone dove meno te lo aspetti.
26. Valeria
Serie spagnola tratta dai romanzi rosa Elísabet Benavent, scrittrice e blogger. La protagonista è la Valeria del titolo interpretata da Diana Gómez, che insieme alle amiche interpretate da Silma López e Paula Malia, cerca di trovare uno stimolo nuovo sia nella propria vita personale e nel proprio matrimonio, che nella carriera professionale e nel “blocco dello scrittore” che la attanaglia. Un simpatico gioco meta-televisivo di scrittura.
27. Le ragazze del centralino
Altra produzione spagnola su Netflix, questa volta un period drama per gli amanti delle storie d’amore e d’indipendenza femminile d’epoca. Protagoniste sono cinque ragazze del centralino del titolo che cercano di barcamenarsi tra amore, famiglia, amicizia e carriera alla compagnia dei telefoni nella Madrid del 1928. E anche un passato che ritorna prepotente nelle vite delle protagoniste.
28. Sex Education
Chi l’ha detto che sesso e romanticismo siano agli antipodi? Questa serie inglese sulla bocca di tutti vuole raccontare senza peli sulla lingua il sesso scoperto durante l’adolescenza, con un cast ben assortito e tanto british humour. Otis (Asa Butterfield) è un ragazzo timido e insicuro che si ritrova ad essere sessuologo “per osmosi”, data la professione della madre (una Gillian Anderson in formissima), ad aiutarlo la sfrontata Maeve (Emma Mackey).
29. Young Royals
Altra serie svedese che questa volta mostra la vita dei giovani reali, gli Young Royals appunto. Dopo uno scandalo, il Principe secondogenito della famiglia reale viene mandato nel collegio degli adolescenti d’elite di Svezia, chiamato Hillerska. Lì scoprirà molte cose su se stesso, fra cui il proprio orientamento sessuale. Questo potrebbe diventare un problema quando il trono spetterà proprio a lui.
30. L’amore nello spettro
Docu-serie che tratta il tema dell’amore tra persone nello spettro dell’autismo, cercando di sfatare i miti legati all’autismo, su cui troppo spesso c’è ancora molta ignoranza. Così come sul rapporto delle persone autistiche con l’intimità e le relazioni. 7 single, due coppie, uomini e donne al centro di questa docu-serie. Un po’ ha cercato di fare Special (composta da sole due stagioni presenti sulla piattaforma), scritta e interpretata da un ragazzo omosessuale con lieve paralisi celebrale che tratta queste tematiche senza cadere mai nel patetismo ma piuttosto nell’ottimismo e nel sorriso, anche tra le difficoltà.
31. A Love So Beautiful
Concludiamo le nostre serie tv romantiche da vedere su Netflix con due proposte orientali. A Love So Beautiful è basata sul romanzo di Zhao Qianqian To Our Pure Little Beauty e racconta una storia d’amore live action che ricorda i drammi e i dilemmi degli anime. Chen Xiaoxi (Shen Yue) e Jiang Chen (Hu Yitian) sono compagni di liceo e vicini di casa sin dai tempi dell’asilo: lei poco studiosa non sta mai ferma, lui è popolare e concentrato sullo studio. Lei espansiva, lui introverso. La classica storia d’amore “impossibile” degli opposti e accanto a loro gli immancabili amici, il divertente Lu Yang, l’atletica Lin Jingxiao e il nuotatore Wu Bosong. La prossima tappa di questa storia? L’esame di maturità e la vita adulta.
32. My Holo Love
My Holo Love è un serial sudcoreano, che ancora una volta fin dal titolo mette insieme tecnologia e sentimenti (un po’ come la recente Upload). Han So-yeon soffre di prosopagnosia, non riesce a distinguere i lineamenti delle persone e per questo si sente molto sola. A cambiare le cose l’arrivo di Holo, un’intelligenza artificiale che dovrebbe sopperire alla sua mancanza genetica, e ha l’aspetto del suo creatore Go Nan-do. L’I.A. finirà per innamorarsi della ragazza, ma non sa come dichiararsi per timidezza. Un’avvertenza: la serie contrariamente a quanto accade di solito sulla piattaforma, non ha doppiaggio italiano.