Chi l’ha detto che il cinema si può amare solo guardando uno schermo? Appassionati della settima arte, ma anche semplici lettori, ecco le migliori letture da non perdere. Ce n’è per tutti i gusti: dalle biografie di alcuni registi a libri specialistici che richiedono più impegno del previsto, da veri e propri “classici” imprescindibili, divulgativi e alla portata di tutti, fino ad arrivare a libri illustrati da esporre in bella vista. Perché se le immagini sullo schermo sono il punto di partenza verso mondi fantastici, le parole sulla carta sono un buon compendio al viaggio: ecco i migliori libri sul cinema.
1. Il cinema secondo Hitchcock (François Truffaut)
Parlare di cinema e scoprire i segreti di un cineasta con la semplicità di una chiacchierata informale seduti al tavolo. Il cinema secondo Hitchcock di François Truffaut è un vero e proprio classico, un libro imprescindibile per gli amanti della settima arte. Ripercorrendo la filmografia del regista inglese, il maestro della suspense, Hitchcock e Truffaut riescono a descrivere la vera essenza del cinema: perché una scena funziona, cosa crea le emozioni, quali sono i trucchi del mestiere. Non occorre conoscere i film di Hitchcock per comprendere gli argomenti che vengono sviscerati e non sono presenti tecnicismi che potrebbero rendere la lettura difficile al lettore meno appassionato. Anzi, il libro riesce incredibilmente ad accogliere ogni tipologia di lettore. Un must have che non può mancare nella libreria di chiunque voglia capire, divertendosi, perché siamo così affascinati dal grande schermo
2. Saper vedere il cinema (Antonio Costa)
Che cos’è il cinema? Come funzionano i meccanismi della narrazione e delle immagini? Perché un film riesce a raccontare una storia in maniera unica? Saper vedere il cinema è un manuale adatto a tutti, che parte dalla spiegazione dei termini più comuni (spiegando chiaramente cos’è un primo piano, un campo lungo, o come funziona il montaggio) per poi cercare di dare al lettore la conoscenza necessaria e basilare per vedere i film con più attenzione. Il libro di Antonio Costa è considerato uno di quei libri perfetti per chi vuole scoprire, prima ancora che approfondire, il linguaggio che sta dentro ai film. A prima vista potrà sembrare troppo didattico (è uno dei testi più consigliati nelle scuole di cinema), ma superato un leggero scoglio iniziale, risulta imprescindibile e utile.
3. 1001 film. I grandi capolavori del cinema (Steven Jay Schneider)
Ripercorrere la storia del cinema attraverso i film che più hanno sancito un’epoca. È ciò che propone di fare 1001 film. I grandi capolavori del cinema che, come da titolo, presenta le schede e le immagini di un migliaio di film (più uno) dai primissimi muti in bianco e nero ai più recenti vincitori dei premi Oscar. Un modo simpatico e per niente impegnativo di conoscere, approfondire, scoprire. Ideale per chi volesse trasformare un interesse in una vera e propria passione.
4. Storia del cinema. Un’introduzione (Kristin Thompson, David Bordwell)
Per chi invece volesse conoscere la storia del cinema attraverso un lungo racconto, Storia del cinema. Un’introduzione di Kristin Thompson e David Bordwell è considerato uno dei migliori libri sull’argomento. Non fatevi spaventare dalla mole (quasi 700 pagine): questo libro enciclopedico risulta coinvolgente, chiaro nell’esposizione e alla portata di tutti. Partendo dai primi esperimenti del cinematografo fino ad arrivare all’inizio degli anni Duemila, questo lungo racconto porta all’attenzione del lettore i cambiamenti e le rivoluzioni della settima arte, pone le differenze tra le cinematografie nazionali e pone l’accento, attraverso schede esclusive, ai maggiori registi che hanno contribuito in maniera unica ad evolvere il mezzo.&
5. Che cosa è il cinema? (André Bazin)
Che cosa è il cinema, il libro più celebre di André Bazin, è invece una lettura più complicata, anche se oltremodo interessante. Attraverso questa raccolta di saggi e articoli, il critico cinematografico francese compie una riflessione teorica sul potere della proiezione e sulla magia della sala, cercando risposte sul misterioso fascino del cinema. Inoltre, prova a indagare sulle differenze del cinema nei confronti delle altre arti, dimostrando grande attenzione al neorealismo italiano. Non una lettura semplice, soprattutto per chi non padroneggia al meglio le tecniche del linguaggio cinematografico, ma sicuramente interessante. Per chi ha voglia di indagare e lasciarsi andare a riflessioni intellettuali.
6. George Lucas. La biografia (Brian Jay Jones)
Un titolo che racchiude già tutto il contenuto. George Lucas. La biografia è un dettagliato resoconto della vita e la carriera di un cineasta che ha cambiato la storia della settima arte. Brian Jay Jones scrive un libro di oltre 500 pagine aggiornato fino alla vendita della Lucasfilm alla Disney, indagando anche le motivazioni che hanno portato il regista americano a questa definitiva decisione. Ed è proprio il lato umano ad emergere in questa biografia appassionante e coinvolgente: arrivati all’ultima pagina, si ha l’impressione di aver assistito a un racconto di finzione, a un grande romanzo americano.
7. A proposito di niente (Woody Allen)
L’autobiografia che è diventata un caso mediatico, tra annunci di pubblicazione e cancellazioni a posteriori. Tuttavia, un vero successo editoriale. A proposito di niente è il testamento letterario di un genio della comicità e della storia del cinema. Woody Allen racconta un po’ di sé, sempre con il suo taglio umoristico cinico, e dedica parecchio spazio alle vicende, tutt’ora agli onori della cronaca, con Mia Farrow. Una lettura leggera e interessante, soprattutto per gli appassionati del regista.
8. I segreti di David Lynch (Matteo Marino)
Matteo Marinoci invita nel mondo misterioso e tortuoso di David Lynch cercandone una chiave di lettura definitiva (per quanto il termine sia poco consono alla poetica del regista). I segreti di David Lynch è un libro essenziale per approfondire la seconda metà di carriera del regista dei sogni e degli incubi, da Strade Perdute alla terza stagione di Twin Peaks, cercandone i significati nascosti. Impossibile resistere alla passione che Marino inserisce tra le pagine, capace non solo di dar vita ad analisi interessanti e mai banali, ma anche a stimolare il lettore alla visione, per l’ennesima volta, delle opere. I disegni di Elisa2B sono la ciliegina sulla torta (e mai paragone potrebbe essere più azzeccato) per uno dei migliori libri su Lynch presenti nel mercato italiano.
9. Cult. I film che ti hanno cambiato la vita (Luca Liguori, Antonio Cuomo, Giuseppe Grossi)
Non i migliori film della storia del cinema, ma i più indimenticabili, quelli entrati nella memoria collettiva e che hanno lasciato un segno indelebile nella passione di ogni cineasta. Cult. I libri che ti hanno cambiato la vita, scritto dalla penna di Luca Liguori, Antonio Cuomo e Giuseppe Grossi, è un libro pop nel vero senso del termine. Attraverso schede dedicate a un film da (ri)scoprire, grazie a una grafica accattivante e colorata, il libro è un perfetto concentrato di amore per quei film che, in qualche modo, non dimenticheremo mai. Tra film più popolari entrati nell’immaginario collettivo e cult di nicchia.
10. The Charlie Chaplin Archives (Paul Duncan)
Un vero e proprio mammut di dimensioni gigantesche. The Charlie Chaplin Archives è tutto quello che l’appassionato di Charlot potrebbe desiderare, un coffee table book, dal costo importante (anche se ne esiste una versione più economica di dimensioni minori) targato Taschen, la casa editrice specializzata in prodotti di lusso. Edito da Paul Duncan, il libro apre le porte degli archivi di Chaplin, riproponendo lettere, sceneggiature, foto di scena, ritagli di giornale mentre il testo racconta, passo dopo passo, tutta la carriera e la vita del geniale attore comico. Disponibile solo in lingua inglese.
11. La bibbia degli spoiler (Movieplayer.it)
Vogliamo consigliarvi un libro dissacrante e divertente, che usa il cinema per ridere di noi stessi e della nostra fobia per gli spoiler. Scritto da gran parte della redazione di Movieplayer.it, da un’idea di Riccardo Deserti, La bibbia degli spoiler è un perfetto regalo, economico e piacevole, che contiene 666 spoiler di film e serie tv, scritti però con ironia e sarcasmo. Ideale anche come libro-game, questo concentrato di ironia è il contrappasso ideale per prendere con più leggerezza una passione a volte troppo viscerale.
12. Dietro le quinte di Alien (J.W. Rinzler)
Se amate il cult sci-fi horror di Ridley Scott non potete assolutamente perdervi questo enorme volume contenente la storia di tutta la lavorazione di Alien, dall’idea iniziale fino all’uscita in sala. Ricco di testimonianze, bozzetti, disegni e foto dal set, questo pregevole volume curato da J.W. Rinzler non è solo un libro da collezione (date le sue ragguardevoli dimensioni), ma anche un must have per ogni fan dello xenomorfo più letale della storia del cinema.
13. Scolpire il tempo (Andrei Tarkovskij)
Maestro dell’arte cinematografica, il regista Andrej Tarkovskij ci ha lasciato una filmografia esigua data la prematura scomparsa costellata di capolavori. Unico nel suo genere, questo suo saggio permette di entrare nella poetica del suo cinema. È lo stesso regista a descrivere il suo modo di intendere la settima arte, l’obiettivo che si prefiggeva di raggiungere attraverso capolavori come Stalker e Lo Specchio, la sua attenzione verso la cattura del tempo che scorre attraverso la macchina da presa. Un saggio imprescindibile per ogni appassionato.
14. Una lettura perversa del film d’autore. Da Psyco a Joker (Slavoj Zizek)
Provocatorio, dissacrante, unico nel suo genere. La saggistica di Slavoj Zizek è intrisa della sua personalità. Testo leggermente ostico, Una lettura perversa del film d’autore regala alcune delle analisi più strane che possiate trovate nel mondo della critica cinematografica. Dalla lettura leninista di La La Land al’horror sociale del Joker di Todd Philips, questa raccolta di saggi è un po’ di vista atipico e originale su alcuni dei più importanti film, recenti e non.
15. Future Noir: The Making of Blade Runner (Paul M. Sammon)
Pochi film hanno avuto una storia produttiva affascinante quanto quella di Blade Runner. Il libro di Paul M. Sammon dal titolo Future Noir: The Making of Blade Runner racconta tutta la storia del progetto cinematografico, gli scontri con la produzione, il clima teso sul set, la lavorazione difficile e pregna di cambiamenti dell’ultimo minuto, il passaggio tra la versione cinematografica del 1982 e la Final Cut del 2007. Un libro davvero essenziale e minuzioso, un documento esaustivo su uno dei capolavori della fantascienza che non smette di affascinare.
16. Il libro dei sogni (Federico Fellini)
Un mastodontico diario intimo e personale di Federico Fellini, che metteva su carta i suoi sogni attraverso disegni e descrizioni. Dedicato ai fan del regista di Rimini, che potranno ritrovare alcune delle sue ossessioni presenti poi nel film, questo libro dalle grosse dimensioni non è solo un viaggio all’interno del mondo onirico di Fellini, ma anche un resoconto delle sue paure, dei suoi dubbi, delle sue certezze durante la lavorazione dei film. Esiste anche un’edizione economica di piccolo formato, ma noi preferiamo consigliarvi l’originale per meglio apprezzarne i disegni e la scrittura.