Avvicinarsi alla fine del mese di ottobre significa iniziare a prepararsi a festeggiare come si deve Halloween. La celebrazione più macabra e divertente dell’anno è anche l’occasione per organizzare grandi riunioni di amici e partecipare a maratone di film e serie televisive di genere horror. Grazie alle tantissime piattaforme di streaming che oggi abbiamo a disposizione, c’è veramente l’imbarazzo della scelta, e spesso e volentieri si tende a mettere gli occhi su titoli che all’apparenza sembrano originali ed imperdibili, ma che invece si rivelano alla fine delle cocenti delusioni.
Per questo motivo abbiamo selezionato per voi ben 15 serie tv horror su Netflix da vedere tutte d’un fiato la notte di Halloween assieme alle persone con cui festeggerete l’evento più spaventoso dell’anno. Da Hill House fino al più recente Dahmer – Mostro, queste serie televisive vi faranno sobbalzare sulla sedia.
1. The Haunting of Hill House (2018)
La prima posizione di questa classifica di serie horror targata Netflix non poteva che essere occupata da The Haunting of Hill House. Dalla mente geniale di Mike Flanagan (qui anche regista) nasce questo adattamento moderno del romanzo L’incubo di Hill House di Shirley Jackson che, al suo debutto sulla piattaforma di streaming nell’autunno del 2018, terrorizzò milioni di utenti. E possiamo affermare con certezza che la serie creata e diretta da Flanagan sia tra le più genuinamente spaventose che Netflix abbia mai messo in cantiere.
Merito soprattutto di Flanagan, che ha creato uno show televisivo di grande successo generando un progetto antologico il cui secondo capitolo lo troveremo più avanti in questa lista. In The Haunting Hill House si raccontano le vicissitudini della famiglia Crain e le innumerevoli tragedie che ha vissuto nel corso di 15 anni da quando ha preso possesso della lugubre magione di Hill House, una casa che nasconde molti segreti e un passato terrificante.
2. Stranger Things (2017 – in corso)
Non può esserci Halloween perfetto senza Stranger Things. La serie Netflix dei record infranti è anche uno dei prodotti migliori per affrontare una maratona di serie televisive a tema, all’insegna degli incubi e del divertimento. Lo show per il piccolo schermo creato dai fratelli Duffer nel 2017 ed attualmente in corso, è un mix vincente di horror anni’80, racconto di formazione e fantascienza nostalgica, che ad oggi ha già fatto la storia della serialità contemporanea.
Un fenomeno televisivo senza precedenti che ha avuto inizio nel 2017, quando nell’immaginaria cittadina di Hawkins il piccolo Will Byers scompare improvvisamente; sia la sua famiglia che i suoi amici si metteranno alla ricerca del ragazzo, per poi scoprire che un mostro di un’altra dimensione sta minacciando l’intera cittadina. E questo è solo l’inizio di una delle avventure televisive più eccitanti e di successo degli ultimi anni!
3. Midnight Mass (2021)
Ancora Mike Flanagan in questa lista. Con Midnight Mass, il regista e showrunner punta ancora più in alto rispetto ai suoi precedenti progetti e firma una dolente e potentissima riflessione sulla religione, mescolando atmosfere tipicamente gotiche al mito sempiterno del vampiro.
In Midnight Mass si racconta dell’arrivo del misterioso e affascinante Padre Paul nella piccola isola di Crockett Island, abitata da sole 127 anime e da tempo in decadimento morale. Con l’arrivo del nuovo sacerdote, le cose però iniziano a cambiare, svelando alcuni misteri celati da tempo capaci di cambiare ogni cosa.
4. The Haunting of Bly Manor (2020)
Ancora Mike Flanagan e le sue magie televisive, questa volta alle prese con l’adattamento in chiave post-moderna del romanzo Il giro di vite di Henry James. Alcuni membri del cast di Hill House tornano anche in questo show, altri invece sono delle vere e proprie new entry. Rispetto alla prima stagione antologica, qui ci sono sicuramente molti meno jump scare, ma l’atmosfera e il senso di continua oppressione della casa di campagna inglese sono il quadro perfetto che rende The Haunting Bly Manor un must watch per la vostra serata di Halloween.
Nella seconda stagione della serie antologia di Mike Flanagan il focus è tutto su Dani (Victoria Pedretti), una giovane insegnante americana che viene assegnata come istitutrice di Flora e Miles, due ragazzini che vivono senza genitori all’interno di una isolata villa dell’Essex inglese; lo zio, tutore legale dei due bambini, non si fa mai vedere e pare nascondere un segreto che lega il passato della sua famiglia alla casa di campagna. Sarà l’inizio di un vero e proprio incubo ad occhi aperti.
5. Marianne (2019)
Peccato che sia stata cancellata dopo soltanto una stagione televisiva, perché Marianne, serie creata da Samuel Bodin, è uno dei prodotto europei targati Netflix più interessanti che siano mai stati realizzati dalla piattaforma di streaming, nonché una delle serie televisive horror più efficaci. A rendere Marianne meritevole di questa lista da brividi è la sua trama, semplicemente agghiacciante.
La storia dello show francese racconta di Emma, una scrittrice di racconti e romanzi horror di grande successo; la sua vita tranquilla inizia a cambiare quando scopre che alcuni personaggi fittizi creati dalla sua fantasia sono reali e vivono nella sua stessa città. Sarà l’inizio di un incubo dai risvolti inaspettati per la protagonista e per lo spettatore.
6. Le terrificanti avventure di Sabrina (2018 – 2020)
Le avventure di Sabrina la strega avevano già avuto un ottimo successo televisivo decenni fa ma, nel 2018, Netflix fa un passo avanti e realizza un vero e proprio reboot della serie ispirata ai fumetti di Roberto Aguirre-Sacasa e Robert Hack e regala alla sua protagonista Kiernan Shipka il ruolo della vita. Le terrificanti avventure di Sabrina è stato però cancellato dopo quattro stagioni, nonostante abbia avuto un discreto successo di pubblico.
La serie originale Netflix, decisamente più adulta e dark rispetto al progetto teen Sabrina Vita da strega, racconta per l’appunto della sua giovane protagonista, una quindicenne di Greendale per metà umana e per metà strega; quando al compimento dei sedici anni dovrà mettere in atto un rituale per giurare fedeltà eterna a Satana e diventare così una strega a tutti gli effetti, Sabrina Spellman si rifiuterà di seguire la secolare tradizione per vivere la sua vita in libertà come ogni adolescente della sua età. Da quel momento, le cose inizieranno ad andare a rotoli per lei e la sua famiglia.
7. Dahmer – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer (2022)
Questa è la miniserie di cui tutti parlano da quando ha debuttato su Netflix a partire dallo scorso 21 settembre, tanto che al momento in cui stiamo scrivendo, è il prodotto in lingua inglese più visto sulla piattaforma di streaming, arrivando a battere i record di serie come Bridgerton e Stranger Things. Ovviamente, stiamo parlando di Dahmer – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer; creata da Ryan Murphy e Ian Brennan, racconta la vita scellerata del protagonista titolare, uno dei serial killer più efferati della storia criminale degli Stati Uniti d’America.
A vestire i panni del cosiddetto “cannibale di Milwaukee” c’è Evan Peters, perfetto nel calarsi nel ruolo di Jeffrey Dahmer, restituendo agli spettatori un ritratto freddo e glaciale dell’uomo colpevole di aver adescato ed assassinato brutalmente 17 ragazzi omosessuali di varie etnie dal 1978 al 1991, anno del suo arresto. Una storia da far gelare il sangue nelle vene.
8. The Midnight Club (2022)
Ancora una volta Mike Flanagan: con The Midnight Club, serie televisiva che ha debuttato in esclusiva su Netflix a partire dal 7 ottobre 2022, il regista, produttore e creatore (assiema a Leah Fong) adatta un popolare romanzo horror del 1994 pubblicato da Christopher Pike e fa nuovamente “il botto” di pubblico e successo di critica.
In The Midnight Club, sette giovani malati terminali, pazienti all’interno di una clinica specializzata, si incontrano tutte le notti a mezzanotte in punto per raccontarsi storie dell’orrore all’interno dela biblioteca dell’edificio. Lì, il cosiddetto “Club di Mezzanotte” fa un giuramento: chi di loro morirà prima, tornerà dall’aldilà per assicurare loro che esiste una vita dopo la morte. Le cose ovviamente non andranno come previsto…
9. Dracula (2020)
Miniserie televisiva suddivisa in soli tre episodi, il Dracula di Steven Moffat e Mark Gatiss è un nuovo ed originale adattamento del romanzo omonimo di Bram Stoker. Il progetto Netflix di Moffat e Gatiss ha prima debuttato su BBC One e poi sulla piattaforma di streaming; prende sì le fila dalle pagine pubblicate dallo scrittore di lingua inglese, però mette in scena una riflessione originale sulla figura del vampiro più famoso di tutti i tempi.
In questa miniserie, si racconta l’evoluzione del Conte Dracula, dalle sue origini nella Transilvania dell’Europa Orientale fino ai secoli successivi, arrivando addirittura ad un ultimo capitolo ambientato nella Londra dei giorni nostri. A mettere i bastoni tra le ruote al conte interpretato dall’attore scandinavo Claes Bang, Agatha Van Helsing e poi la sua discendente dei giorni nostri Zoe Van Helsing.
10. Santa Clarita Diet (2017 – 2019)
Una delle poche commedie horror che ha veramente funzionato tra i prodotti seriali targati Netflix, non ha però avuto vita lunga. Santa Clarita Diet, creata da Victor Fresco nel 2017, è stata cancellata dalla piattaforma di streaming al termine della sua terza stagione, nel 2019. Un gran peccato, visto che i suoi due protagonista Drew Barrymore e Timothy Olyphant avevano formato una coppia comica di tutto rispetto che con il tempo aveva conquistato sempre più spettatori.
In Santa Clarita Diet si raccontano le disavventure di Sheila e Joel Hammond, due agenti immobiliari californiani la cui vita cambia drasticamente quando lei viene colpita da una antica maledizione ed inizia a cibarsi esclusivamente di carne umana. Da quel momento, le cose andranno decisamente a rotoli, in maniera ovviamente leggera e super-ironica!
11. La Revolution (2020)
Seconda serie francese presente in questa lista horror firmata Netflix. Realizzata a partire da un soggetto originale di Aurelién Molas, La Révolution è stata particolarmente apprezzata dagli utenti della piattaforma di streaming per la sua inedita visione della Rivoluzione Francese mescolata a temi horror e squisitamente…zombie. Anche questo prodotto televisivo, però, è stato cancellato dopo la prima stagione che ha debuttato nel gennaio del 2021.
In La Revolution si racconta di Joseph Ignace Guillotin, nobile francese che, nel 1787, scopre che dietro alla morte sospetta di alcuni membri del “Terzo Stato” c’è lo zampino di una rara malattia infettiva chiamata “sangue blu”, che colpisce esclusivamente membri dell’aristocrazia e li spinge a nutrirsi della carne umana dei cittadini più poveri. Da questa fantasiosa premessa, nasceranno i moti popolari che sfoceranno nella Rivoluzione Francese.
12. Hellbound (2021)
Creata e diretta da Yeon Sang-ho, questa splendida serie televisiva sud-coreana ha debuttato nel corso del 2021 sulla piattaforma di streaming di Netflix, raccogliendo moltissimi consensi di pubblico e critica. La premessa dello show asiatico, tra l’altro, è particolarmente intrigante: in una cittadina della Corea del Sud, avvengono inspiegabili fatti paranormali: degli esseri mostruosi sembrano uscire dai pozzi dell’inferno per trascinarvi dentro le persone ritenute “meritevoli” della condanna eterna.
In seguito a questi fenomeni inspiegabili, alcuni cittadini si riuniscono per fondare una nuova religione di fanatismo, dove il compito di ogni membro è convincere le persone ad espiare i propri peccati in vita per non finire trascinate direttamente all’inferno dalle creature. Sarà tutto vero oppure c’è dietro qualche oscura macchinazione? Ve lo lasciamo scoprire nella vostra maratona di Halloween.
13. Non siamo più vivi (2022 – in corso)
Dodici episodi per una serie zombie che ha debuttato con la sua prima stagione nel corso del 2022; il successo è stato talmente immediato che è in cantiere un secondo capitolo televisivo di Non siamo più vivi. Quest’ottima produzione sud-coreana è stata creata e scritta da Chun Sung-li ed è liberamente ispirata al fumetto online Now At Our School della piattaforma di streaming asiatica Naver. La trama è tra le più semplici, eppure allo stesso tempo tra le più efficaci.
Dopo il terribile scoppio di un’epidemia mondiale che trasforma le persone in zombie assetati di sangue e carne umana, un gruppo di studenti di un liceo sud-coreano fa squadra per cercare di allontanare le pericolose creature dall’edificio scolastico. Abbandonati dalle istituzioni governative, dovranno cavarsela da soli senza acqua, cibo e connessione Internet…
14. Ratched (2020)
Dopo i fasti di Dahmer, troviamo di nuovo all’interno di questa classifica horror il produttore e showrunner Ryan Murphy. Nel 2020 era stato tra gli ideatori della serie Ratched, una sorta di originale prequel che racconta la storia di come Mildred Ratched (qui interpretata da Sarah Paulson) sia diventata la sadica ed impassibile infermiera del romanzo di Ken Kesey Qualcuno volò sul nido del cuculo e del successivo film di Milos Forman in cui era stata interpretata dal premio Oscar Louise Fletcher.
Largo dunque alla fantasia in questa insolita serie prequel di Ryan Murphy, sorretta da un’ottima Paulson nei panni di Mildred e da un cast di contorno di prim’ordine: da Cynthia Nixon a Judy Davis, fino a Sharon Stone e Amanda Plummer, tutte unite nel raccontare le origini di una delle villain più temibili della storia della letteratura, del cinema e adesso anche delle serie televisive. Annunciata nel frattempo una seconda stagione.
15. Archive 81 – Universi Alternativi (2022)
Una tra le serie horror targate Netflix più interessanti che siano uscite negli ultimi anni è senza ombra di dubbio Archive 81 – Universi Alternativi, cancellata purtroppo pochi mesi dopo il debutto della sua prima stagione nel gennaio 2022. Creata da Rebecca Sonnenshine, la serie è ispirata all’inquietante podcast omonimo ideato da Daniel Powell e Marc Sollinger.
In Archive 81 – Universi Alternativi, seguiamo passo dopo passo la storia di Dan Turner, un archivista specializzato in conservazione di nastri magnetici e vecchie pellicole; quando un misterioso manager gli offre di ripristinare i contenuti di alcune videocassette danneggiate, Dan scopre che dietro a quei nastri si nasconde la terribile esperienza di una giovane antropologa di nome Melody, che aveva registrato quei nastri nel lontano 1993. Secondo quanto raccontato nelle videocassette danneggiate, Melody aveva scoperto che all’interno di un palazzo di New York si nascondeva una setta legata ad un culto antichissimo e pericoloso. Il resto, lo lasciamo scoprire a voi.