Il calcio è uno sport che ha molteplici sfaccettature. Gli stadi, per esempio, sono senza alcun dubbio un elemento fondamentale nel mondo del pallone. Difatti, molto spesso, indicando i tifosi che riempiono gli impianti, si parla di dodicesimo uomo in campo. Ed è per questo che, parlando di stadi, si va a toccare un argomento che, alla fine, può fare la differenza anche a livello di risultati, di obiettivi e di traguardi.
Ma c’è anche l’aspetto dell’estetica; ce ne sono alcuni, infatti, a dir poco sbalorditivi. Scopriamo insieme quali sono i campi da calcio più spettacolari al mondo, da quelli più noti a quelli che, magari, non tutti conoscono.
1. Tasiilaq stadium (Tasiilaq, Groenlandia)
A dir poco particolare e scenografico è lo stadio della Nazionale groenlandese, che si trova nella città di Tasiilaq. A fare da contorno all’impianto sono il mare e le montagne, con le loro cime innevate e con un panorama che può essere definito mozzafiato. Ovviamente, come è facile immaginare, giocarci in inverno può comportare non poche difficoltà. Questo anche per l’assenza di luce ma, soprattutto, per le temperature, che possono toccare anche i -12°.
2. Stadio Maracanã (Rio de Janeiro. Brasile)
Un vero e proprio simbolo del calcio nel mondo. Non a caso stiamo parlando di quello che è un autentico fiore all’occhiello del Paese sudamericano, lo stadio Maracanã a Rio de Janeiro. Costruito per il Mondiale del 1950, qui sono cresciute due autentiche stelle come Pelè e Zico. Ed è sempre in questo luogo che è avvenuta una delle più grande tragedie sportive che si possa raccontare: il Maracanazo, ossia la sconfitta, contro ogni pronostico, del Brasile contro l’Uruguay, arrivata il 16 luglio 1950. Un evento che i tifosi verdeoro non posso certo dimenticare.
3. Olympiastadion (Berlino, Germania)
Facciamo un salto indietro nella storia fino al 1936, anno delle Olimpiadi di Berlino, quando questo stadio è stato inaugurato per volere di Adolf Hitler. E, nonostante i restyling e le ristrutturazioni che ci sono state nel corso degli anni, le caratteristiche basiche, storiche e monumentali dell’Olympiastadium sono rimaste intatte e facilmente riconoscibili. L’unica cosa a essere cambiata è la capienza, passata da 100mila a 76mila posti a sedere.
4. Adidas Futsal Park (Tokyo, Giappone)
Se si parla di campi da calcio particolari, non si può che fare un salto in Giappone, dove di certo la fantasia non scarseggia. A Tokyo, infatti, ne sorge uno addirittura in cima a un palazzo, più precisamente sopra il famoso incrocio di Shibuya, uno dei più trafficati del mondo. Dunque, al di là della sua spettacolarità, l’unica vera problematica di giocare all’Adidas Futsal Park potrebbe essere quella di spedire il pallone oltre alla traversa.
5, The Float (Singapore)
Forse è il sogno di tutti poter giocare una partita in mezzo al mare. Ed è, in un certo senso, quello che accade in The Float, campo da calcio che si trova nella celeberrima Marina Bay di Singapore. Un impianto che può essere definito, senza troppi giri di parole, galleggiante. E la parola impianto è quella giusta, in quanto sono presenti persino delle tribune, che possono ospitare 30mila tifosi. Insomma, un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.
6. Bombonera (Buenos Aires, Argentina)
Se si parla di spettacolo del calcio, come già detto, non si può non pensare ai tifosi. E se si parla di tifosi non si può non pensare a quelli del Boca Juniors. La voce calda dei supporter argentini fa entrare senza alcun dubbio questo stadio di diritto in quelli più belli del mondo. Un qualcosa di speciale e unico, che probabilmente solo chi ha vissuto sulla proprio pelle può davvero capire appieno.
7. Stadio Hernando Siles (La Paz, Bolivia)
Il calcio, si sa, è una delle più grandi passioni sportive delle persone. Ed è forse pensando anche un po’ all’amore della gente per il pallone che, in Bolivia, più precisamente a La Paz, è stato creato un campo da calcio immerso tra le case e i palazzi. Per vedere la partita, godersi lo spettacolo e supportare i propri beniamini, basta semplicemente affacciarsi alla finestra. Lo Stadio Hernando Siles è davvero capace di avvicinare le persone a questo sport.
8. Wembley (Londra, Inghilterra)
Basterebbe dire solo e soltanto Wembley per far venire un brivido sulla schiena di tutti gli italiani, scatenando i ricordi. È qui, infatti, che gli azzurri si sono portati a casa il Campionato europeo tenutosi nel 2021, sconfiggendo ai rigori i padroni di casa inglesi. Al di là del lato emozionale, ci sono alcune caratteristiche dello stadio che lo rendono unico, come l’arco che lo avvolge e lo store presente al suo interno. Insomma, a Londra si può dire che ci sia un vero e proprio pezzo di storia del calcio.
9. Ottmar Hitzfeld Stadium (Gspon, Svizzera)
Il nostro viaggio ci porta fino in Svizzera. O meglio, fino quello che è il campo di calcio più alto del mondo. L’Ottmar Hitzfeld Stadium, infatti, si trova a ben 2000 metri sul livello del mare, precisamente nel Cantone Vallese. Intitolato all’allenatore tedesco che è stato commissario tecnico della nazionale elvetica dal 2008 al 2014, ospita i giocatori della squadra di casa FC Gspon. Questi ultimi hanno dunque la fortuna e la possibilità di allenarsi e di giocare in quello che può essere definito un vero e proprio gioiello. Con tutte le sue particolarità.
10. Stadio Azteca (Città del Messico, Messico)
Se si parla di altitudine, non può non venire in mente quest’impianto del Paese sudamericano, lo Stadio Atzeca di Città del Messico. Infatti, tra le sue particolarità, c’è quella di essere collocato ad un’altitudine di ben 2.200 metri sul livello del mare. Ma a farlo entrare nella storia del calcio è il fatto che abbia ospitato ben due finali mondiali, nonché quella che è stata definita la partita del secolo, ossia Italia-Germania del giugno del 1970. Senza dimenticarsi poi della celeberrima mano de Dios di Maradona.
11. Milton de Souza Corrêa (Macapà, Brasile)
Lo stadio Milton de Souza Corrêa ha davvero una caratteristica a dir poco particolare: la sua linea di centrocampo, infatti, è situata proprio sulla linea dell’Equatore. Insomma, i giocatori partono da un emisfero per fare rete nell’emisfero opposto. Una particolarità che rende questo impianto uno dei campi da calcio più spettacolari al mondo, pur non avendo caratteristiche architettoniche ed estetiche originali.
12. Stadio Eiði (Isola di Eysturoy, Isole Far Oer)
Il vento, quando si gioca a pallone, è inevitabilmente un problema, sia che ci si diverta sotto casa o nei campetti di periferia, sia che si giochi nei campi da calcio dei professionisti. Ma chissà come reagirebbero questi ultimi se si trovassero allo Stadio Eiði, senza alcun dubbio uno tra i più suggestivi al mondo. Qui le raffiche di vento toccano velocità altissime, rendendo lo svolgimento di una partita non poco complicato. Molto spesso, infatti, il pallone finisce direttamente in mare.
13. Henningsvaer Stadion (arcipelago delle Lofoten, Norvegia)
Un impianto affacciato sul affascinante Mar di Norvegia, a davvero pochissima distanza dal Circolo Polare Artico. Anche solo per questa caratteristica, lo Henningsvaer Stadion può essere considerato uno tra i più belli al mondo. D’altronde, si sta parlando di una località ricca di panorami e di paesaggi mozzafiato. Lo stadio è stato eretto su un isolotto roccioso, che si collega all’isola principale grazie ad un ponte, costruito nel 1983. A colpire è anche il manto prevalentemente sintetico.
14. Stadio galleggiante Koh Panyee (Koh Panyee, Thailandia)
Non è certo l’ideale per chi soffre di mal di mare questo campo da calcio che galleggia sul mare. Ed è davvero un vero proprio impianto galleggiante, quello che è stato ideato nel paesino di pescatori di Koh Panyee, Una manna del cielo per gli abitanti del luogo, che non avevano un posto in cui giocare a calcio. Stiamo parlando del campo del Panyee FC, che è tra l’altro diventata una delle squadre giovanili più forti del Paese.
15. Timsah Arena (Bursa, Turchia)
Un viaggio attraverso gli stadi più spettacolari al mondo che si conclude con un impianto dall’incredibile estetica; il Timsah Arena ha, infatti, la forma del coccodrillo. Un omaggio ai padroni di casa del Bursapor, che giocano in questo stadio e che hanno appunto come proprio simbolo questo animale. Inaugurato nel 2015, questo impianto ha molto probabilmente l’obiettivo di incutere timore agli avversari della squadra turca.